Giramenti di testa di notte quando cambio posizione

Salve,

come scritto nel titolo da una settimana mi capita di svegliarmi di notte, e oggi per esempio anche al mattino, e quando vado a cambiare posizione ho per circa 2/5 secondi come un forte giramento di testa che poi passa subito.
Essendo un pò ipocondriaco già mi sono allarmato oltre il dovuto, e il mio medico che ho sentito ieri, mi ha detto di stare tranquillo e di prendere un pò di Vertiserc 24.
Io leggevo di un certo ossicino nell'orecchio, o di cerume che potrebbero dare problemi simili.

La mia paura è che io ho una situazione un pò particolare, perchè sono stato operato alla mandibola per una terza classe, e negli ultimi anni ho qualche fastidio proprio nella zona tra mandibola e orecchio sinistro. E inoltre da una RM fatta l'anno scorso perchè avevo sempre fascicolazioni e si addormentavano le dita ogni tanto è risultato questo:
"A livello C5-C6 si apprezza ernia discale postero-mediana associata ad osteofitisi somatici posteriori: la superficie ventrale del sacco durale riceve una netta impronta. Non alterazioni di segnale apprezzabili nella corda midollare seppure con limite della macchina a basso campo magnetico. L'ampiezza del canale rachideo è nei limiti della norma, si segnala modesta riduzione della curva lordica cervicale.
Nulla da segnalare a livello della giunzione cranio-cervicale.
Una verosimile angioma diffuso è presente a livello di C7"

Inoltre da settembre 2014 ho cambiato gli occhiali, perchè a causa di un difetto a un muscolo del'occhio sinistro tendevo a tenere la testa inclinata a destra e ho iniziato a compensare questo problema con degli occhiali con dei prismi.
Non sò se cè correlazione, ma sono impaurito da questa nuova problematica, e ho sempre l'ansia perchè credo che sia un discorso complesso visto che ho una serie di problematiche che coinvolgono varie aree mediche e non sò ogni volta da dove iniziare. Otorino, oculista, maxillo- facciale, neurologo, ortopedico....aiuto
[#1]
Dr. Luigi Califano Otorinolaringoiatra, Foniatra 82 1
Lei ha molto probabilmente una vertigine parossistica posizionale, patologia determinata dallo spostamento di migrogranuli, detti otoliti, normalmente presenti in una parte del nostro vestibolo. Esegua una visita da un Vestibologo che prima di tutto confermerà o meno la diagnosi e che, in caso di conferma di tale ipotesi, potrà provvedere subito al trattamento con la manovra liberatoria opportuna.
Cordiali saluti

Luigi Califano

[#2]
dopo
Attivo dal 2015 al 2022
Ex utente
Grazie per la risposta,

ho contattato telefonicamente un otorinolaringoiatria (che mi ha visitato 2 settimane fà per altra patologia) questa mattina e mi ha dato questo Vertiserc.
Ma se è confermato quanto detto da lei, dovrebbe essere inutile poichè è necessario fare queste manovre "liberatorie" ?
Verifico in caso se è possibile fare una visita da un altro specialista, o aspetto qualche giorno per vedere se il problema si risolve da solo ?

Gentilissimo
[#3]
Dr. Luigi Califano Otorinolaringoiatra, Foniatra 82 1
E' possibile che si risolva anche da solo, ma il tempo non è prevedibile. La terapia di scelta, ripeto se la diagnosi sia confermata è l'esecuzione di una manovra liberatoria.
[#4]
Dr. Sergio Formentelli Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.5k 226 18
"sono stato operato alla mandibola per una terza classe, e negli ultimi anni ho qualche fastidio proprio nella zona tra mandibola e orecchio sinistro. "

Prima dell'operazione, lei ha mai avuto un qualsiasi segno di disfunzione dell'articolazione temporo-mandibolare, come mal di testa, male o tensione al collo, rumori o dolori vicino all'orecchio, vertigini, fischi all'orecchio, sensazione di affaticamento alla mandibola al mattino?

Ognuno di questi segni, di per se, non indirizza da nessuna parte se considerato da solo, ma l'ipotesi di origine orale, in particolar modo per via dell'operazione pregressa, meriterebbe di essere presa in considerazione e verificata da uno gnatologo.

www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)

[#5]
dopo
Attivo dal 2015 al 2022
Ex utente
Grazie,

ho fatto una visita dall'otorino, il quale ha escluso la problematica degli otoliti. Vedendo la risonanza mi ha consigliato di fare degli esercizi posturali perchè il problema potrebbe essere l'ernia visto che riporta " la superficie ventrale del sacco durale riceve una netta impronta".

Prima dell'intervento mandibolare, non avevo nessuno di questi sintomi. I click mandibolari erano passati molti anni prima e la mia mandibola in pratica si era "assestata". Non avevo dolori al collo, fischi e affaticamento. A volte però mi si infiammava qualcosa e avevo dolori (questo 10 anni fa).

Il problema adesso è che non sò da chi andare per avere un approccio generale alla problematica, e dovrei fare n visite da n specialisti.
Cè l'intervento mandibolare che magari non è stato fatto o seguito correttamente, la posizione della testa causata dal problem all'occhio che mi ha fatto tenere una postura sbagliata per 20 anni e che magari è causa dell'ernia, ho ora queste sintomatologie all'orecchio e i vari formicolii...
Esiste in italia un centro dove è possibile fare esami multidisciplinari ?
Lo gnatologo, può poi seguire la parte maxillo facciale ?

P.S.
Al momento l'unica strada che mi hanno proposto è quella di usare un attivatore, e di fare delle cure seguendo una medicina alternativa che non avevo mai sentito chiamata dentosofia.
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