Malori e ipertono vagale

Salve sono un ragazzo di 34 anni , mi capita molto frequentemente che se ho dormito male o durante la notte ho avuto una digestione laboriosa, al risveglio e per le ore successive ho i seguenti sintomi : tachicardia , mani fredde , capogiri , nausea , extrasistoli. Se per caso debbo fare uno sforzo, al termine sto malissimo con nausea forte e senso di svenimento anche per diverse ore. Talvolta il malore è davvero invalidante e sono costretto a stendermi . Sembrano proprio dei sintomi vagali a cui però si associa la tachicardia. Al tutto si associa un forte stato ansioso poichè sono ossessionato dall'idea che questi sintomi nonostante gli accertamenti eseguiti (ecg da sforzo ed eco) siano tutti nella norma, possano essere legati a un occulto problema cardiologico essendo che di questi problemi ne soffro fin da bambino. Il reflusso e la gastrite possono essere la causa ?
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Dr. Mariano Rillo Cardiologo, Cardiologo interventista 10.1k 278 16
Le possibile cause possono essere tante....ma io devo limitarmi ad esprimere la mia opinione per quanto riguarda la branca di mio interesse e quindi confermo che sono sintomi non imputabili al cuore....riportando le sue parole "...sono ossessionato dall'idea che questi sintomi nonostante gli accertamenti eseguiti (ecg da sforzo ed eco) siano tutti nella norma, possano essere legati a un occulto problema cardiologico" è chiaro che il suo reale problema è l'ansia che la contraddistingue. Un aiuto può esserle dato solo da specialisti del settore e per questo le consiglio di affidarsi a uno psicologo.
Saluti cordiali

Dr. Mariano Rillo
Specialista in Cardiologia con Perf. in Aritmologia
Clinica e Elettrofisiologia Interventistica

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dopo
Attivo dal 2007 al 2016
Ex utente
Salve mi trovo nella seguente situazione: ho extrasistoli spesso in tripletta in situazioni di riposo assoluto tipo all'addormentamento e nelle più disparate situazioni. Prima nella mia vita ho avuto episodi di extrasistoli ma mai triplette. Sono terrorizzato , tuttavia un holter non servirebbe vista la assoluta rarità (ogni 5-7 giorni) e imprevedibilità di tali eventi. È solo un modo di somatizzare l ansia o devo approfondire? Sembra che siano correlate ad un aumento del tono vagale...cioè appena mi rilasso completamente, ma temo l innesco di una aritmia fatale. Grazie