Reflusso ed asma

Buongiorno,
il mio compagno, 35 anni, soffre da anni di reflusso. Mesi fa, preoccupato della possibilità di insorgere di complicanze, ha effettuato una gastroscopia in sedazione completa. Questa ha rilevato una forma di reflusso lieve cronico a seguito del non perfetto funzionamento della valvola situata alla bocca dello stomaco. Il gastroenterologo gli ha consigliato di continuare con l'esomeprazolo a vita e di dosarlo lui stesso a seconda dell'evenienza.
Da circa una ventina di giorni il reflusso si è acuito, comportando asma e tosse (sintomi assolutamente consueti, soprattutto nei cambi di stagione, nel mio compagno, ma non così prolungati nel tempo), la mia domanda a questo punto è: qual è la strategia migliore da adottare? Aumentare il dosaggio dell'esomeprazolo? Cucinare alimenti specifici?
Vi ringrazio per la cortese attenzione.