Secondo intervento di spondilostesi.

Ho affrontato un intervento di stabilizzazione 10 anni fa tra la L5-S1 con un grado di spondilostesi di livello 4 che stava portando alla rottura del midollo osseo.
Ma purtroppo tutte le vitarelle che sostenevano l'impianto si sono rotte negli ultimi anni, andato sempre a peggiorare lo stile di vita con dolori che mi hanno bloccato ha letto 2/3 giorni ogni volta.
In questa ultima settima ho perso completamente la sensibilità alla gamba destra e sento sempre di meno le punta delle dita; come mi accade prima della prima operazione estendendosi all'altra gamba.
Le chiedo dottore devo intervenire con un secondo intervento chirurgico?
E quali sono i rischi di questo secondo intervento?
La ringrazio Tanto
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Dalla scheda risulta che Lei sarebbe stato operato, all'età di 22 anni, per una grave olistesi. Si tratta davvero di Lei o di altra persona?

In ogni caso si può rispondere alle Sue domande solo visitandoLa, anche se il riferimento alla perdita di sensibilità, farebbe ritenere doversi intervenire con sollecitudine.
I rischi di un intervento vanno valutati in base ai rischi possibili che si possono presentare non operando.

Disponibile per eventuali ulteriori chiarimenti, invio cordiali saluti
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dopo
Utente
Utente
L'intervento lo subito ha 17 anni, a l'ospedale maggiore di Bologna.
Ma vi chiedo devo eliminare l' intero impianto preesistente? Ho dovranno sostituire solo le sei viti di sostegno? E che percentualita' vi è che rimanga su una sedia a rotelle?
Ringraziandola anticipatamente.
Buongiorno.


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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
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