Risultati del laser per i nei in viso

Gentili medici,
premetto che da molti anni effettuo un controllo all'anno della mappatura dei nei in tutto il corpo poichè ne ho tantissimi, me ne sono stati asportati 3 risultati tutti benigni.
Ultimamente mi sono recato da una dermatologa specializzata in venereologia e interventi di carattere estetico e mi ha effettuato un trattamento di "laser a caldo" su delle formazioni che ho sempre avuto in viso e che avevo sempre intenzione di togliere per una questione estetica.
Pertanto alcune le ha "bruciate", altre ha ritenuto non opportuno rimuoverle.
Tra quelli bruciati appunto vi erano alcuni che io volgarmente chiamo nei in quanto piani e colorati (pigmentati giusto?).
Devo dire che mentre sulle formazioni non nere (tipo piccoli fibromi) il risultato è stato quasi ottimale nel senso che è rimasto solo qualche segno di arrossamento ma essendo prima sporgenti ora non ci sono più, su quelli che io chiamo nei non è successo praticamente nulla nel senso che ci sono ancora anzi ho come la sensazione che siano espansi leggermente.
Leggendo qua e là su internet ho visto che per i nei il laser non è consigliato per un pericolo di melanoma..al che mi è venuta una fortissima ansia e paranoia (essendo purtroppo fortemente ipocondriaco,in cura presso il centro di salute mentale della mia città), poichè dopo il laser a caldo questi non sono scomparsi!!! ora temo in una possibile "sfuggita" di cellule tumorali e di incorrere nel pericolo melanoma.
Grazie per la vostra attenzione, aspetto con ansia un parere.
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Dr. Davide Brunelli Dermatologo 2.9k 84 1
Gentile Utente,
Abbiamo risposto davvero innumerevoli volte a quesiti simili al suo, quindi se fa una ricerca all'interno del sito troverà molto materiale al riguardo.
Le sintetizzo comunque i concetti principali: il laser non fa venire il melanoma a nessuno e non ci sono cellule che vanno da nessuna parte per colpa sua. C'è solo la possibilità che chi ha distrutto un tessuto senza analizzarlo istologicamente possa essersi sbagliato. Sia esso un nevo, che un angioma che una cheratosi seborroica o quant'altro. Quindi l'unico pericolo teorico è questo. Il pericolo ovviamente è tanto minore quanto più esperto è il dermatologo, quindi non ci dovrebbero essere motivi di angoscia se chi le fatto il lavoro è un dermatologo.
Cordiali saluti

Dott. Davide Brunelli
Specialista in Dermatologia e Venereologia

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dopo
Utente
Utente
Gentile Dottore,
Si prima di richiedere un consulto personalizzato ho comunque cercato all'interno del sito ma necessitavo di una risposta per il mio singolo caso poiché non riesco a capire il motivo del fatto che dopo questa seduta 2 che secondo me sono veri e propri nevi, invece che scomparire secondo me hanno accentuato forma e colore...confermo che lo specialista e' una dermatologa tra l'altro una delle migliori della mia città dalla quale mi sono recato proprio per questo con estrema fiducia nonostante le mie remore dovute al mio carattere così ansioso!
In ogni caso nonostante tutto questo e nonostante la bruciatura con laser a caldo questi non sono scomparsi.
Secondo lei la motivazione e' il fatto che siano profondi e quindi il laser non li ha completamente "sradicati"? E inoltre consiglia di ripetere una seduta? Il risultato estetico e' molto peggiore di quello iniziale e ormai sono passati quasi 2 mesi quindi escludo una cicatrizzazione lenta.
Grazie ancora!
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Dr. Davide Brunelli Dermatologo 2.9k 84 1
Certo, è il noto problema del "nevo ricorrente" un elemento melanocitario non completamente asportato che si ripresenta. E non è semplice dare un consiglio poiché - come le dicevo - è essenziale che la diagnosi di partenza sia stata "sicura". In questi casi è obbligatorio che lei si rivolga nuovamente al dermatologo che ha effettuato l'intervento poiché, sulla base della sua esperienza, potrà meglio consigliare sul da farsi. E' infatti lui che ha visto gli elementi prima del trattamento e che dovrà prendere decisioni adeguate al caso. Se lei dovesse rivolgersi ad altro specialista questi vedrebbe i nevi già alterati dalla terapia su di essi effettuata e potrebbe avere difficoltà a riconoscerli come tali. Due mesi dall'intervento non sono molti: i tessuti devono ancora rimaneggiarsi quindi è anche probabile maturi un miglioramento estetico nelle prossime settimane.
Sono a disposizione per ogni chiarimento ulteriore, cordiali saluti
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dopo
Utente
Utente
Si in effetti la dottoressa ha evitato di trattarne altri mentre questi evidentemente ha ritenuto possibile farli.
La ringrazio per la sua gentilezza e pazienza: ho appena chiamato per una visita che mi farà oggi stesso così cerco di calmare anche la mia ansia.

Il melanoma, o cancro della pelle, è un tumore, spesso molto aggressivo, che si sviluppa dalle cellule della pelle che producono melanina (melanociti).

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