Rmn rachide lombare

Buonasera, mio marito è da 2 mesi circa che ha la lombosciatalgia destra persistente e ha effettuato una rmn rachide lombare basale. Il referto è il seguente:
Risonanza magnetica del rachide lombare eseguita in quesito clinico di lombosciatalgia destra. Seguenze sagittali T1 eT2 pesate. Sequenze assiali T2 pesati.
Lordosi rettilineizzata senza cedimenti né focalità di aspetto eteroformativo. non tessuto patologico con sporgenza paravertebrale o canalare. Canale rachideo di ampiezza normale. Regolare la rappresentazione del cono midollare e delle radici della cauda. Severa discopatia del 5° disco caratterizzata da ernia espulsa e migrata nel recesso laterale di destra caratterizzata da un conflitto disco-radicolare S1 ed S2.
Discopatia del 4° disco che è ridotto in spessore, disidratato e che mostra una protusione circonferenziale sottolegamentose in appoggio sul sacco. Segni di fissurazione dell' anulus fibroso. Modica disidratazione degenerativa del 3° disco senza protusioni né ernie. Nella norma la muscolatura paravertebrale.
In attesa del medico curante vorremmo qualche spiegazione su questo esito.. E' grave? Cosa si può fare?
In attesa di risposte Vi ringrazio, Eleonora
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Dr. Alessandro Aiello Radiologo 808 21 2
Gentile Signora,
dal referto che Lei riporta appare necessaria una consulenza specialistica dal Neurochirurgo, soprattutto per i rilievi evidenziati a carico dell'ultimo anello discale (5°). Viene segnalata infatti un'ernia discale che pare abbia oltrepassato il profilo del disco (espulsa) e che pare determinare un disturbo su alcune radici nervose.
I due anelli superiori paiono presentare segni di sofferenza ed invecchiamento.
I reperti segnalati possono senz'altro essere causa di lombo-sciatalgia, anche per la corrispondenza della sede dell'ernia e dei disturbi (a destra).
Programmate una visita dal Neurochirurgo.
Cordialità.

Dott. Alessandro Aiello
Dirigente Medico di Radiodiagnostica
U.O. Radiologia - Ospedale Giovanni Paolo II° - Sciacca (AG)

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dopo
Utente
Utente
Grazie delle risposte dottore. Ne approfitto per fare altre domande.
Ma è da operare? Come si effettua l'operazione? In anestesia locale? È pericolosa?
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Dr. Alessandro Aiello Radiologo 808 21 2
Ogni decisione dal punto di vista del trattamento deve essere presa dal Neurochirurgo che la prenderà in carico, ed a sua volta esaminerà le immagini per integrare la visita clinica con le indagini strumentali.
Solo da questo tipo di approccio sarà possibile stabilire il da farsi.
Saluti.