Filler acido ialuronico per zigomi

Buongiorno,
da tempo sto pensando all'idea di ricorrere a del filler all'acido ialuronico (escudo altri tipi di filler e la lipostruttura, già effettuata più volte con risultati scarsi in termini di riempimento) per ottenere un buon volume zigomatico e del solco lacrimale.
ho contattato vari medici, e mi sono state proposte 2 soluzioni:
1- iniezione di filler con posizionamento vicino all'osso (da parte di un chirurgo plastico)
2-iniezioni più superficiali a livello dei tessuti, con minor volume (da parte di un dermatologo con specializzazione estetica, il prodotto sarebbe emervel volume in questo caso)
mi chiedo: quali differenze vi possono essere in queste due tecniche? e quali rischi ed effetti collaterali si possono incontrare scegliendone una piuttosto che un'altra?
purtroppo le spiegazione dei medici non sono state troppo esaurienti (più che altro basate sul volume ottenibile).
temo che un filler non posizionato sopra l'osso possa creare un effetto appesantito (zigomo pesante e basso, stile Ferilli) oltrechè rischiare irregolarità nella forma.. ma chiedo a voi esperti maggiori delucidazioni.
Vi ringrazio per l'attenzione
[#1]
Dr. Dario Graziano Chirurgo plastico, Medico estetico 2.9k 102 6
gentile utente, per quanto riguarda le due metodiche molto dipende dalla sua situazione locale. Per i rischi sostanzialmente sono sovrapponibili.
cordiali saluti

Dr. Dario Graziano
Specialista in Chirurgia Plastica Ricostruttiva
ed Estetica
www.dariograziano.it
contatti@dariograziano.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
la situazione locale è questa: vorrei dare del volume agli zigomi da sempre e non c'è stato nessuno svuotamento semplicemente i mie zigomi sono poco sviluppati ed il mio viso è allungato (quindi si evidenzia questa problematica)

il lipofilling non ha sortito l'effetto sperato (ripetuto varie volte, i risultati sn scarsi, seppur qualcosa sia visibile)

non capisco cosa intende in particolare per "situazione locale"? il tipo di pelle? se ci sono avallamenti o svuotamenti?

mi è parso di capire che la differenza maggiore sia il minor volume ottenibile e il maggior rischio di irregolarità (con un impianto più superficiale), ma può essere l'unica differenza? a livello del corpo la degradazione del prodotto iniettato è sempre la medesima? o un impianto più profondo e a "bolo" (mi scuso per i termini forse inesatti) potrebbe portare maggior rischio di granulomi?

grazie