Proteine nelle urine

Salve sono una signora di 51 anni e da tempo nelle urine escono tracce di emoglobina 0..03 proteine 5 mg e urobilinogeno 0.2 ho fatto ecografia sia ai reni che alla vescica e sembra tutto a posto ho fatto citologico delle urine ed e risultano negativo ma io sono molto pteoccupata non ho diabete e prendo una meta della meta di pasticca della pressione ho solo colesterolo alto e una tiroidita autoimmune sono seriamente preoccupata chi mi puo aiutare ??????? Ho letto su internet che tracce di proteine nelle urine puo significare la possibilita di un tumore e vero??? Mille grazie anticipatamente AIUTO
[#1]
Dr. Rita Caponetti Nefrologo 68 1
Buonasera,
proteine in che quantità?
Comunque ho letto anche i quesiti che ha postato in passato e mi sembra che questi dati siano già presenti da un po' di tempo.
Se la proteinuria è rappresentata solo da una quantità trascurabile ("tracce"), le consiglierei di continuare solo a controllare questo dato con una cadenza di 2/3 volte l'anno.
Da un punto di vista nefrologico, Lei ha 2 fattori che potrebbero essere legati alla presenza di microproteinuria:
1) l'ipertensione: a quanto mi sembra di capire sta già assumendo un farmaco, verosimilmente uno della categoria dei Sartani o degli Ace inibitori. Non so come sia la Pressione arteriosa con questa terapia, ma anche se fosse regolare, a scopo di nefroprotezione, si potrebbe provare ad aumentare un po' la dose ( ovviamente deve interpellare il medico che le sta prescrivendo la terapia, accertandosi che il suo farmaco faccia parte delle categorie su indicate)
2) la toroidite autoimmune, che in quanto malattia autoiimmune la espone ad una maggior incidenza di malattie autoimmuni, ma non è detto che questo sia il suo caso .....
Insomma, riassumendo: se la proteinuria è molto lieve, direi di effettuare controlli dell'esame delle urine, quantificando la perdita con un calcolo nelle 24h e confrontando nel tempo i risultati.
Se la protenuria fosse più importante ( superiore al grammo nelle 24 h), potrebbe esserci l'indicazione per un controllo c/o il Centro Nefrologico di riferimento nel suo territorio.
La valutazione (cioè se inviarla o meno ad effettuare una visita nefrologica), è di competenza del suo Medico Curante: avendo a disposizione tutta la sua documentazione, saprà sicuramente consigliarla per il meglio.

Dr. Rita Caponetti