Bruciore pene e altri disturbi

Salve a tutti vengo subito al dunque in quanto sono un po preoccupato perche e da circa un mese che ho dolori e bruciori ad testicolo sinistro,dolore base del pene lato sinistro, bruciore fortissimi sul glande e filetto sia interno ed esterno; il bruciore aumenta dopo ieculazione. Mentree da circa da due settimane lamento difficolta ad raggiungere l erezione, erezione debole, poco sperma. Sono andato dall urologo che mi ha prescritto un ecografia testicolare da cui si evince "assenza di idrocele, volume testicolare di 12.0 ml a dx e di 9.0 ml circa a sin. microcisti della testa dell epididimo a sin di 0,16 cm circa di diametro massimo. Assenza di focalitá. Plessi pampiniformi non ectasici. Il dottore quindi non rivela nulla e mi prescrive un integratore lenidase e di fare ecodoppler dei vasi spermatici per controllare la mia varicocele. I dolori non si sono calmati e lamento anche diminuzione della libido, desiderio ecc credo anche dovuto ad ansia e depressione che ho in questo periodo. Le domande che pongo a voi cari dottori sono:
1) ma chi rivolgersi se ho contratto un infezione: andrologo, urologo o dermatologo?
2)un infezione puo dare problemi di erezione ecc?
3puo essere un problema di natura psicologica? Anche se a me brucia?
Tengo a precisare che in questo periodo non ho rapporti sessuali di nessun genere e non ho mai sofferto di questi problemi, ho 24 anni e spero possiatr e confortami con ol vostro aiuto
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
Gentile Giovanotto,
dalla descrizione dei suoi disturbi, l'ipotesi più probabile è quella che si possa trattare di una infiammazione della prostata. In particolare, i bruciori irradiati al glande, in assenza di lesioni locali evidenti, sono molto tipici Queste situazioni vengono normalmente trattate dallo specialista in urologia. La postatite nelle sue fasi più intense può dare problemi di erezione, in quanto ai fattori emotivi, questi possono amplificare anche di molto la percezione dei disturbi, ma non possono esserne la causa scatenante. In sintesi, le consigliamo di riparlarne con il suo urologo di riferimento, alla luce della persistenza dei disturbi a fronte della sostanziale negatività degli accertamenti finora eseguiti.

Saluti

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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dopo
Attivo dal 2014 al 2015
Ex utente
ok dottore diciamo che in questi giorni per l erezione nn e al 100% ma e buona pero eiaculo poco rispetto a prima domani riprenoto la visita dall urologo le faccio sapere
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dopo
Attivo dal 2014 al 2015
Ex utente
dottore oggi sono andato da un altro urologo mi ha visitato e ha detto che ho la prostata totalmente infiammata(esplorando il retto) mi ha dato i seguenti esami da fare: ecografia reni vescica prostata e un altro esame che ora nn riesco bene. a leggere tipo urommetria una cosa del genere. Succesivamente anche spermiogramma e spermiocoltura. Visitandomi ha detto anche che ho il frenulo corto e bisogna tagliarlo
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
Questo conferma ovviamente il nostro sospetto. Immaginamo che l'accetamento di cui non riesce a decifrare il nome sia "flussometria". Ci faccia sapere i risultati, una volta completati gli esami, se lo desidera. Il frenulo breve è da sezionare solo se le causa disagio o tende a lacerarsi nei rapporti sessuali.
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