Recidiva pnx dopo intervento

Buongiorno, nel 1999 sono stata operata per un PNX DX in toracoscopia ed è stata eseguita una pleurodesi meccanica. Nel 2012, ho avuto un PNX SX, anch'esso operato, ed insieme una recidiva al DX che si è riassorbita da sola. Dopo 5 mesi, ho avuto dolori al polmone DX, ma le lastre non hanno evidenziato particolari falde e i dolori sono scomparsi dopo 1 mesetto circa.
Ora, mi si è ripresentata una falda di PNX DX. Il referto RX fatto ieri dice: "in presenza di catenella chirurgica paramediastinica destra, si evidenzia falda PNX in sede amico-mantellare con apice polmonare proiettantisi a livello dell'arco posteriore della III costa. Polmone a parete a sinistra. Non lesioni parenchimali a focolaio in atto. Obliterato il seno costo frenico laterale di destra, rilievo sospetto per minima falda di versamento pleurico. Non versamento pleurico a sin. Mediastino in asse...." . Vorrei sapere se questa si può considerare una falda piccola da potersi riassorbire con il riposo, e che tipo di riposo (meglio sdraiata o seduta o comunque posso camminare e andare in giro da clienti: sono agente di commercio). Oppure, se fosse troppo grande per il riassorbimento naturale, si potrebbe fare un drenaggio o questo non è possibile date le eventuali aderenze per pregressa pleurodesi? Non vorrei finire a dover fare il talcaggio, che ho capito essere invasivo ed invalidante per il polmone, ma lo temo visto le continue recidive a DX.
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Dr. Paolo Scanagatta Chirurgo toracico, Chirurgo pediatrico 1.1k 59 2
Buongiorno,

da come è descritta nel referto RX e vista la sua storia clinica opterei certamente per un atteggiamento conservativo con controlli radiologici seriati (a distanza di 7-10 giorni).

Mi sembra in questo momento l'atteggiamento più razionale che pensare ad ulteriori trattamenti chirurgici (è chiaro che se questi episodi dovessero diventare più frequenti ed invalidanti l'indicazione chirurgica potrebbe essere riconsiderata).

Cordiali saluti,

Dr. Paolo Scanagatta
Direttore UOC Chir.Toracica SONDALO
http://sites.google.com/site/dottpaoloscanagatta/Home

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Utente
Utente
Buongiorno, le racconto gli sviluppi, perchè non sono ancora al 100% e vorrei un consiglio:
- Fra ven 15 e sab 16 Maggio l'affanno é andato via e i dolori sono andati scemando
mart 19 faccio rx di controllo che evidenzia riassorbimento del pnx;
- Giov 21 all'ora di pranzo tornano gli struscii alla schiena  e al pomeriggio ho fatto controllo con chirugo toracico che mi ha detto di stare ancora a riposo per 1 settimana e che i dolori possono esserci, l'importante che non ci sia affanno.
- Venerdi 22  non ho affanno, ma peggiorano i dolori al polmone dx, è come un bruciore diffuso che avvolge il polmone, come se fosse infiammata la pleura o la cavità toracica e sento come se il polmonesi spostasse quando passo da in piedi a sdraiata e viceversa. Sono stata sdraiata per quasi tuttta la giornata. 
- Fino a Lun 25 rimango in casa, quasi sempre sdraiata, i dolori diminuiscono molto lentamente: ho meno bruciori ma la sensazione è come se avessi dei postumi da tumefazioni all'interno della cassa toracica.
- Da Mart 26 a oggi 2 Giugno, se sto in piedi ho qualche fastidio sotto la clavicola dx, ma continuo avere dolori quando passo da posizione sdraiata a in piedi e viceversa; sono uscita di casa per fare commissioni brevi, senza fare particolari sforzi, e la sera questi doloretti aumentano. Non mi sembra di avere particolare affanno, anche facendo una rampa di scale, ma non ho neanche ripreso a respirare appieno: ad esempio ieri sono andata a pranzo fuori per un panino e al rientro, con lo stomaco pieno, ho ho dovuto camminare più lentamente che all'andata.
Quindi non mi sembra di avere un pnx in corso, ma non ho neanche ripreso la funzionalità polmonare ad un mese di distanza e ho dolori che non mi permettono di rientrare appieno al lavoro (faccio l'agente di commercio, per cui cammino per la maggior parte della giornata). Cosa mi suggerisce di fare per migliorare?

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Dr. Paolo Scanagatta Chirurgo toracico, Chirurgo pediatrico 1.1k 59 2
Buongiorno,

visto il tempo ormai passato dall'episodio può introdurre un esercizio costante, di tipo aerobico, per recuperare funzionalità respiratoria.
In genere gli esercizi migliori per recuperare sono proprio il camminare (a passo costante, piano), fare le scale e andare in bicicletta in pianura (oppure 30-45 minuti di cyclette al giorno).

Il recupero non è immediato, ma è progressivo (all'inizio si deve recuperare quanto perso in termini di tono muscolare durante il periodo di inattività).

La saluto cordialmente.
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Utente
Utente
Gent.mo Dott. Scanagatta, come consigliato sto cercando di fare almeno una passeggiata al giorno, ma i dolori alla parte alta destra, tipo 'polmone che si sposta', persistono in ugual misura, quando passo alla posizione sdraiata. È possibile che il polmone non si sia espanso al 100% a parete e sia rimasto meno elastico? Nel qual caso sarebbe una condizione irreversibile? Devo eseguire un'altra rx per verificarlo o meglio una visita da un pneumologo?