Ansia e vertigini forti

Oggi mi è venuto un sintomo che ho più paura,la vertigine forte che mi fa cadere, questa volta mi sono trattenuta.
Avviene che mi si contrae collo, si irrigidisce nuca e testa e la testa diventa molto pesante,urlo e tremo e cado per terra se sono in piedi. nel 2013 è successo 4 volte di cui 2 volte fatta male, nel 2014 successo 2 volte ma ero seduta. Dal 2013/2015 l'ho detto a due medici, due pronti soccorso, a 2 neurologi, ma non sapevano da cosa dipendeva, poi avevo capito che era da ansia, ma so che ho anche le vertigini parossistiche posizionali, ma forse dipende dalla rigidità della nuca.La cosa strana è che succede dalla primavera all'estate, il periodo con più ansia.
Dopo l'ansia forte di ieri, ieri e oggi avevo nuca rigida e pressione testa.
Nel 2013 dovevo fare esame al cervello ma poi non l'ho fatto perchè allora mi era impossibile per i problemi che avevo.

Con l'ansia di questi giorni e la nuca rigida mi sono ritornate anche le vertigini normali.

Ora ho ancora nuca e collo rigido e stressata per quello che è successo.

Questa cosa mi fa venire paura anche nel camminare in casa o uscire. Ancora mi succede ancora. Speravo che quest'anno non venissero.

Sto facendo cura farmacologica da due anni per l'ansia e la tensione e fino ad ora ero migliorata molto, da maggio è ritornata ansia e queste vertigini. L'anno scorso è accaduto nello stesso mese.
Ho disturbi alle orecchie ma le vertigini vengono dalla tensione della nuca.
Credete sia possibile che possa dipendere dalla dentatura?
Ma quello che i hanno diagnosticato sono le vertigini posizionali parossistiche dal 2010 e l'ansia da molti anni.

Ho pensato ancora fosse anche attacco di panico che mi fa venire questa cosa delle vertigini forti, non so perchè urlo. In questo mese mi sono caricato di stress e ansia ma non so per quale motivo, forse può essere il cambio di stagione?

Secondo quello che ho scritto si può capire?
L'ansia può far venire queste cose?
Cosa pensate.


Grazie.

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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41k 1k 63
È stata esclusa anche una insorgenza di tipo epilettico?

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dopo
Utente
Utente
Nel 2013 il neurologo mi aveva dato da fare un esame al cervello ma non lo avevo fatto per mia impossibilità ad uscire di casa, ma dopo non aveva più dato peso alla cosa forse perchè miglioravo.
A gennaio con un altro neurologo dissi come mi veniva questa specie di vertigini e dissi che avevo paura ancora fosse epilessia ma disse che non lo era.

La cosa strana è che mi vengono in primavera ed estate, poi pensavo che dipendessero dalle orecchie ma sento che provengono dal collo e nuca.

L'anno scorso quando mi vennero due volte non andai dal medico, questa volta non so se vado dal medico per vedere se fare qualche esame.

Ora mi sento ancora nuca rigida e ho un pò allergia al naso come ieri.

Cosa potrei fare.
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dopo
Utente
Utente
Le posso chiedere consiglio per farmaci s eli posso prendere?

Prendo xanax mattina e sera 5 gocce, e una pillola la sera di Mutabon Mite.

Potei prendere Ibuprofene per far passare la rigidità e dolore al collo e nuca che mi crea la tensione? Ci sono interazioni.?



Forse per quello che mi succede questa settimana ci può essere anche il raffreddamento e che mi faccio venire in mente i ricordi brutti del passato che mi hanno causato l'ansia dal 2001, alcuni giorni fa ero stata al pc a scrivere questi ricordi brutti e mi si era indolenzito e irrigidite le spalle collo e nuca.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41k 1k 63
Se la causa non è epilettica deve curarsi con la terapia prescritta.
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Utente
Utente
Non so se lo avevo già scritto ma l'ho detto a vari medici ma non capivano o non consideravano questo tipo di vertigine con caduta o il mio medico una volta disse ancora dipendeva dalle orecchie, ma in passavo o fatto varie visite ed esame vestibolare con esito negativo, però ho sordità quasi totale a un orecchio e leggermente ad un altro e acufene perenne ad un orecchio, alcuni anni prima nel 2010 dicevano ancora erano la sindrome di meniere, ma le vertigini di allora erano molto diverse di questa con caduta.
Gli acufeni mi erano iniziati con l'ansia dal 1999.

Nel 2013 pressione e cuore stavano bene come da esame al pronto soccorso ecc.

A gennaio di questo anno ho ripetuto come mi viene questa vertigine con caduta e disse che non era epilessia, ma sia il neurologo che gli altri medici non mi hanno fatto fare esami al di fuori di quello che non ho potuto fare che forse serviva per vedere se c'era epilessia.

Nel 2014 queste vertigini con caduta mi sono venute due volte ma poi ho fatto finta di niente e mi era passato tutto, invece ora mi stresso molto e ho molta tensione e indolenzimento a nuca e collo e testa intontita. L'ho ripetuto al mio medico e non ha detto niente, perchè la situazione poi si era incentrata sull'ansia e panico.

Mi stresso e mi viene la paura perchè non so se devo dirlo di nuovo al medico, se dovrei fare nuovamente esami e so che mi stresserò ancora di più, o devo solo rilassarmi.

Mi stresso per le eventuali cadute che mi possono far male.

La coincidenza vuole che questa volta mi è venuto nello stesso periodo dell'anno scorso, avevo ansia e ovulazione. In primavera ed estate.

Non credono sia dalle orecchie ma dalla nuca perchè da lì partono.

Ne ho parlato con i miei famigliari e loro dicono che non mi devo stressare che è la mia testa.

Una settimana fa stavo bene e ora come se sono ripombiata all'improvviso nel circolo vizioso.

Prendo le medicine per l'ansia e non so se questa è una situazione provvisoria come l'anno scorso.

Secondo lei cosa dovrei fare?

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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41k 1k 63
Probabilmente il trattamento attuale non compensa in modo efficace tutti i sintomi di cui soffre.
[#7]
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Utente
Utente
Il medico mi ha mandato dal neurologo che sono in cura per le vertigini, mi ha dato vertisec e aumentato di tre gocce xanax e la situazione è migliorata, ma vertisec non l'ho preso e perchè anche in passato non funzionava e mi ha dato da fare visita dall'otorino e tac alla cervicale per vedere se le vertigini da caduta dipendono dalle orecchie o da una eventuale cervicale, martedì prossimo devo fare tac, questa mattina l'otorino dopo visita e dopo avergli raccontato tutti e vedendo gli esami per le orecchie fatti negli anni precedenti, ha detto che le vertigini non dipendono dalle orecchie ma forse da un problema neuorologico a da ansia. Mi è venuto un dubbio su cosa significhi problema neurologico, era stata esclusa epilessia, può riferirsi a qualche altro problema o ad ansia?

Come ho detto all'otorino penso che dipenda dall'ansia e anche lui ha confermato parzialmente questa ipotesi.

Volevo un parere di un psichiatra.

Grazie.
[#8]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41k 1k 63
Lei fa un pò di confusione e per questo crea confusione anche nei curanti.

Quando va da un medico deve seguire le indicazioni prescritti e fino al successivo controllo senza fare variazioni di testa sua, poi al controllo si decideranno le variazioni.

Facendo in questo modo, se all'inizio la diagnosi è incerta diviene più affinata è migliore nel corso dei controlli e progressivamente anche i trattamenti.
[#9]
dopo
Utente
Utente
I miei dubbi sono solo pensieri, Il neurologo mi ha mandato dall'otorino, e non trovando niente e visionando i precedenti esami ha escluso che le vertigini dipendano dalle orecchie ma poi vuole vedere la tac e esame all'udito, ho parlato all'otorino come facevo anche altre volte per far capire meglio. Non ho solo preso vertisec perchè sono ipocondriaca con le medicine e in passato il neurologo disse di non prenderlo più. Poi in questi mesi non potevo prendere vertisec perchè dovevo prendere l'antistaminico per la forte allergia ai pollini.

Prima i medici dicevano sempre di andare dall'otorino, ora l'otorino era perplesso che i miei problemi non riguardavano il suo settore (visionando anche gli esami e visita).

Sto facendo controlli ed esami per le vertigini, per l'ansia sono già in cura.

Ma aumentando xanax come aveva detto il neurologo sono migliorata.

Mi è difficile andare da uno psichiatra perchè qui sono rari e i medici mandano i pazienti dal neurologo, ma fin'ora è andata bene.
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