Disturbo occhio sinistro

Gentili dottori vorrei chiedervi un consiglio: porto le Lac ma nel mese di Aprile ho sospeso l’uso per arrossamento e fastidio all’occhio sinistro, come se avessi qualcosa dentro. Dopo una settimana che non usavo le lenti, visto che continuavo ad avere disturbi, come se avessi dentro l’occhio qualcosa, sono andata dall’oculista che controllandomi ha riscontrato una forte congiuntivite in entrambi gli occhi soprattutto in quello dove avevo maggiore disturbo... Il dottore mi ha prescritto un antibiotico da usare 3 volte al giorno x 7 giorni. Dopo il settimo giorno il fastidio all’occhio sinistro persisteva e allora sono ritornata dal dottore che rivisitandomi rileva che la congiuntivite è passata ma per la sensazione di forte fastidio che ancora avvertivo mi prescrive un antiinfiammatorio 1 goccia in entrambi gli occhi 3 volte al giorno x 7 giorni. Ora sento l’occhio sinistro migliorato ma le sensazione di avere qualcosa dentro l’occhio persiste anche se meno di prima che avverto quanto roteo l’occhio nella zona superiore .Adesso mi consigliate: di aspettare qualche altro giorno che il disturbo passi definitivamente da se stesso o di andare in un altro oculista? Fra 3 giorni sono 1 mese esatto che non porto le Lac e sinceramente non ho intenzione di metterle fino a quando non avrò risolto del tutto il problema. Grazie per l’ attenzione e cordiali saluti
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Dr. Ferdinando Munno Oculista 2.8k 168
salve,
non fa riferimento se usa lac giornaliere o mensili anche se, a leggere la sua sintomatologia, sembrerebbero decisamente mensili.
purtroppo questo tipo di lentine provocano alterazioni congiuntivali croniche, congiuntiviti ed infezioni difficili da trattare che possono trasmettersi anche alla cornea provocando una cheratocongiuntivite.
a prescindere dalla sua ripresa funzionale, che mi auguro più rapida possibile, prenda in considerazione il passaggio ad una lentina giornaliera, più versatile e decisamente più igienica della mensile.
per ciò che riguarda la sua sintomatologia vedrà che nel giro di qualche giorno andrà a migliorare, il processo di guarigione da questo problema è a volte lento e non sempre simmetrico e sincrono.
se non dovesse migliorare ancora nel giro di qualche giorno, ricontatti l'oculista che le ha prescritto la terapia, di certo lui la conosce meglio di un nuovo oculista che non può mai conoscere la sua situazione pregressa.

Dr. Ferdinando Munno - Medico Chirurgo
Specialista in Oftalmologia
www.studiocarbonemunno.it

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dopo
Attivo dal 2013 al 2018
Ex utente
Gentile dottore, innanzittutto la ringrazio per la sua cortese risposta. Mi scuso se rispondo ora, ma ho letto solo adesso il suo messaggio. Dopo l'uso dell'antibiotico per la prima settimana di Maggio e dell'antiinfiammatorio per la seconda settimana, dato che la sensazione di sentire qualcosa nell'occhio sinistro non cessava, sinceramente Martedì sono andata direttamente in ospedale facendolo presente ad un altro medico oculista, al quale ho spiegato la problematica e la cura che avevo seguito, ovvero antibiotico e antinfimmatorio. Il dottore riscontra una forte secchezza oculare causata da una scarsa idratazione dell'occhio tra l'altro affaticato dall'uso dei colliri, così mi consiglia di risolvere il problema prescrivendomi un gel rinfrescante = Recugel, da applicare una goccia ogni 3 ore. Con questo gel adesso sento l'occhio più idratato e il disturbo di sentire qualcosa nell'occhio è notevolmente diminuito ma non le nascondo allo stesso tempo che il fastidio non è passato del tutto e sento ancora l'occhio un pò impacciato e la notte quando mi sveglio mi lacrima un po'. Domani concludo la settimana con il gel e a questo punto non so se se posso prolungare l'uso del gel per un'altra settimana in modo da idratare ancora di più l'occhio per far passare definitivamente il fastidio. Ormai è quasi un mese che non porto più le lac ma fino a quando non sentirò più il disturbo, non le metterò assolutamente. Prima usavo le mensili poi dato che non le usavo quotidianamente sono passata alle giornaliere proprio per essere maggiormente sicura dell'igiene, ma tutti questi fastidi, si sono verificati con questo tipo di lac pure cambiando marche differenti. Qualche mese prima di questo disturbo, ho avuto un gonfiore sotto il contorno dello stesso occhio. Sono andata dal dermatologo che mi ha detto che si trattava dell'Eczema palpebrale che ho dovuto curare con delle creme specifiche per l'allergia. Quando sono andata al primo controllo oculistico ho fatto presente ciò anche al dottore ma lui non ha dato peso a ciò... A questo punto: prima l'eczema, poi la congiuntivite e ora l'occhio fortemente disidratato, comincio a pensare che tali problematiche siano da attribuire alle lac giornaliere che prima non avevo mai usato e che non userò più.
Secondo lei, potrei usare il gel per un'altra settimana fino a quando non passa del tutto questo disturbo, magari diminuendo le dosi o trattandosi di farmaci è meglio ritornare in ospedale? Lei cosa mi consiglia al riguardo? Grazie
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Dr. Ferdinando Munno Oculista 2.8k 168
Assolutamente non c'è problema a continuare il gel non si tratta di un farmaco ma di un gel riepitelizzante, può senz'altro continuare la terapia ancora per anche due settimane
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dopo
Attivo dal 2013 al 2018
Ex utente
Grazie per il chiarimento, allora continuerò l’uso del gel come mi consiglia per altre due settimane. Mi creda, non vedo l’ora che passi del tutto ma adesso sento l’occhio più idratato, il disturbo è diminuito, evidentemente era troppo secco. Dottore, la ringrazio per il consiglio, per la disponibilità e per aver speso un momento del suo tempo leggendo e rispondendo al mio problema.
Cordiali saluti
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