Ecografia toracica per dolore al petto?

Buongiorno, circa 8 mesi fa ho avuto un episodio di difficoltà respiratoria (forse dovuto a un momento di particolare stess). Per circa un mese ho avuto la sensazione di non riuscire a inspirare completamente e riempire i polmoni. Sempre in quel periodo ho iniziato ad avvertire un dolore al petto (nel centro destra) che si accentuava durante l'ispirazione. Credo proprio che i due eventi siano collegati. Si tratta di un dolore particolare, non acuto ma sempre presente, soprattutto la mattina appena sveglio.
I sintomi respiratori sono migliorati fino a scomparire quasi del tutto (si ripresentano in modo saltuario) ma il dolore al petto è perdurato.

Recentemente ho eseguito una radiografia toracica che però non ha rilevato alcunché. Anche se si tratta di un esame affidabile, io continuo a sperimentare questo dolore e vorrei davvero capire di che cosa si tratta perché mi sta dando parecchie preoccupazioni.
Secondo voi avrebbe un razionale procedere con un'ecografia toracica? Potrebbe rilevare qualcosa che è sfuggito alla radiografia? In alternativa come mi consigliate di procedere?

Grazie dell'attenzione.
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Dr. Alessandro Aiello Radiologo 808 21 2
Gentile Signore,
la radiografia del torace costituisce il primo approccio, il più veloce e semplice da eseguire, ai fini di una valutazione generale dei polmoni, dello stato delle pleure e della gabbia toracica, nonchè dello stato generale del fascio cardio-vascolare che si trova nello stesso torace.
L'ecografia della parete toracica è un esame di superficie, in grado di studiare bene le parti molli, che deve essere mirato alla regione del dolore, ma non è detto che possa essere in grado di definire la reale causa del dolore (se dovesse trattarsi ad esempio di una semplice nevralgia intercostale).
Il consiglio di carattere generale è, innanzitutto, quello di sottoporsi a visita medica (non per essere ripetitivi, ma è così che va!) al fine di restringere l'ambito di interesse e cercare di inquadrare il problema dal punto di vista medico vero e proprio. Online e senza visitarla non possiamo avanzare ipotesi concrete come ben potrà comprendere, non sarebbe corretto, mentre i medici che potranno visitarla saranno in grado, "vedendo", "toccando", "auscultando" e "interrogandola", di comprendere la reale esigenza diagnostica a Lei più adatta. Una volta formulato il sospetto clinico legato alla possibile causa, sarà conseguenziale discutere dell'eventuale esame strumentale più adatto a Lei.
Sperando di non averLa annoiata, Le rivolgo i più cordiali saluti.
Buona serata.

Dott. Alessandro Aiello
Dirigente Medico di Radiodiagnostica
U.O. Radiologia - Ospedale Giovanni Paolo II° - Sciacca (AG)

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dopo
Utente
Utente
La ringrazio per la risposta.
Il mio medico di base mi ha già visitato e auscultato ma non ha rilevato nulla di strano. Sostiene che potrebbe essere un dolore intercostale che andrà via da solo con il tempo, però è ormai tanto che ce l'ho e non sembra affatto in miglioramento.

Lei mi consiglia una visita da uno specialista? In tal caso che tipo di specialista? Un pneumologo?

Grazie.
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Dr. Alessandro Aiello Radiologo 808 21 2
Lo pneumologo potrebbe esserLe di aiuto.
Saluti.