Despressione sforzo volontario cipralex 20 e seroquel 400

Buonasera, ho appena concluso la visita con il mio psichiatra chiedo un piccola delucidazione.
Attualmente sono in cura con cipralex 20 mg e da circa 10/15 giorni con seroquel 400 mg.
Il mio disturbo è depressione ansiosa con componente ossessiva non debilitante.
Precedenti terapie fallite con anafranil+cipralex e con trittico+cypralex, mi trovo con un nuovo farmaco ovvero il seroquel che nonostante sia un antispicotico mi ha sollevato l'umore solo in alcune parti della giornata, nel senso che non riesco a mantenere un umore stabile per l'intera giornata ogni tanto ho ansia estrema con pianti , angosce e sensi di colpa riguardo il lavoro e il mio stato di salute.La mi domanda è questa può uno sforzo volontario favorire uno stato di tranquillità ? nel senso che il mio curate mi "sprona" a entrare nelle fasi di "quasi benessere" al fine di favorirlo ed io mi trovo spaesato, non mi aspetto che il farmaco corregga quest'ansia che sfocia in pensieri suicidi ma che contribuisca nella maggior parte perchè non saprei come uscirne