Assunzione alprazolam

Gentili Dottori vi espongo il mio caso.
Sono una ragazza di 25 anni,sono le tre di notte e vi scrivo per cercare una risposta ai miei problemi,soffro di ansia e attacchi di panico da parecchi anni(giramenti di testa,sbandamenti,sensazione di perdere l'equilibrio quando cammino,quando pranzo,ceno,parlo con qualcuno,ho debolezza e voglia di non fare nulla ,stare solo a letto).E'brutto uscire di casa e stare attaccati a qualcuno o qualcosa per la paura di sbandare o perdere l'equilibrio,è brutta quella sensazione di svenimento e sudorazione alle mani che ti assale e non sai che fare specialmente se ti stai esibendo(suono in una banda)o mentre faccio un esame universitario con il prof davanti.4anni fa dopo aver fatto una visita neurologica e dopo essere stata in cura con farmaci e da un psicologo per 2 anni stavo iniziando a stare meglio,quando peró quest'estate sono stata di nuovo molto male fino a gennaio quando decisi di andare da un altro neurologo.Quest'ultimo mi prescrisse xanax associato ad antidepressivo (cipralex)lo assunsi per 2 giorni e stavo malissimo,non ero piu io,avevo un senso distorto della realta,non rispondevo non mi uscivano le parole,non riuscivo ad esprimermi.Ho deciso di interrompere tutto e il mio neurologo mi disse di assumere Alprazolam 5 gocce dopo pranzo e 5 dopo cena.Sono passati 6 mesi(durante i quali ho portato le gocce anche a 6/7solo quando stavo piu male)..devo dire che mi sono sentita molto meglio,ma leggendo varie notizie negative sull'assunzione di questo ansiolitico voglio interromperlo.Sono stanca di assumere sempre farmaci,sempre oki per mal di testa,basta!Ho deciso di scalare il dosaggio (2 gocce in meno)e gli effetti sono stati devastanti.Non so se ricollegarlo all'alprazolam ma ho una sensazione strana agli arti come se fossero addormentati,indolensiti,con tremore ai muscoli,mal di testa strano come se avessi un peso sulla testa che mi crea confusione,sensazione di non lucidita o reattivita nei movimenti,come se non fossi nella vita reale ma in un sogno e inoltre tantissime extrasistole(di cui soffro gia a prescindere).Ho tanta paura di non essere piu io,di perdere il controllo della mia vita,di non poter fare piu nulla.
-Come si riduce un farmaco per far si che non abbia crisi di astinenza?alla fine le gocce che assumo non sono cosi tante ma dopo 6 mesi forse ho creato una sorta di dipendenza.
-Ultimamente ho la sensazione di non sentirmi gli arti superiori e di avere la testa vuota,come se ad un tratto non avessi piu il corpo e questo mi fa tanto spaventare,oppure gli arti superiori deboli in cui mi viene difficile aprire anche una bottiglia d'acqua,è un problema neurologico o è dovuto all'assunzione di questo farmaco che con il tempo ha cambiato il mio corpo?
Sono chiusa in gabbia se lascio il farmaco sto male,se lo continuo a prendere ho altri disturbi.Non ho vie d'uscita,che angoscia.
grazie mille
corrdiali saluti
[#1]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Non può richiedere una variazione terapeutica on line.

Il farmaco non produce alcuna variazione corporea.

Dovrebbe avere un riferimento medico che preferibilmente dovrebbe essere specialista in psichiatria.

https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/

Parkinson

Il Morbo di Parkinson è una malattia neurodegenerativa che colpisce il sistema nervoso centrale. Scopri cause, sintomi, cura e terapia farmacologica.

Leggi tutto