Contagio con ago

Buongiorno dottore, mi chiamo Antonio ed ho 39 anni e godo di ottima salute. Questa mattina mi sono fatto prestare da una mia vicina di casa, una vedova che ha 60 anni, l'aggeggio casalingo che serve per misurare la glicemia. Nel togliere il piccolo ago, che aveva usato la signora 12 ore prima di me, mi sono punto un dito, ho disinfettato subito ed ho fatto uscire dopo abbastanza sangue. Volevo chiederle, siccome la signora soffre di diabete, colesterolo e tiroide, da queste patologie si può contrarre qualche infezione? E se ci fosse stata qualche altra grossa patologia a rischio, tipo epatite, hiv, o altre che si trasmettono con il sangue, a 12 ore di distanza avrei potuto contrarre l'infezione dall'ago? Per quante ore c'è il rischio che si possa contrarre un'infezione da un ago esposto all'aria?




Grazie di cuore!
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Attivo dal 2006 al 2010
Allergologo, Biochimico clinico, Medico di laboratorio
1) le malattie della signora non sono infettive e non si trasmettono

2) se in piu' la signora aveva qualche patologia virale in fase attiva, questa teoricamente si potrebbe trasmettere

3) l'ago delle lancette a penna e' piccolo e non cavo, quindi non ci rimane dentro sangue e in realta' non e' nemmeno detto che al buco precedente si sia sporcato, dato che la lancetta non sempre trova un vaso e per raccogliere una goccia di sangue capillar eococrre aspettare una decina di secondi e piu'

4) dopo 12 ore si e' essicato tutto

Rischio pressocche' nullo, ma dica alla signora che per buona pratica l'ago si butta immediatamente alla fine della puntura e non prima di quella nuova.

[#2]
dopo
Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
Grazie dottore è stato chiarissimo, dirò alla signora di togliere l'ago ogni volta che ha finito.


Grazie di vero cuore!