Sensazione di testa vuota e ansi

Bungiorno,
Ho 19 anni, da circa un mese ho avuto una serie di problemi riconducibili ad uno stato d'ansia con attacchi di panico, a seguito di ciò mi sono consultato con il mio medico che mi ha tranquillizzato e escluso qualsiasi mia preoccupazione (sono ipocondriaco), mi ha consigliato di svolgere comunque le analisi di sangue e urine (risultati perfetti, tranne per una piccola carenza di sideremia per la quale ho preso integratori per una settimana e mezzo) da allora i sintomi si sono affievoliti molto (sono passate due settimane) e adesso gli unici sintomi che perdurano sono: fastidi generici al corpo, ad esempio addome, polso destro, collo, ma nessun dolore o affaticamento, solo pizzichi/fastidi generici spesso molto banali, anoressia (minima, anzi mangio sempre di più dopo aver consultato il mio medico) e, il più preoccupante e fastidioso di tutti, una sensazione di testa vuota, non constante e non tremenda, ma persistente, come se non fossi completamente "connesso", come non fossi totalmente lucido, se mi muovo il "sintomo" non ha alcuna variazione e mi causa piccoli problemi di concentrazione, ma apparentemente nient'altro (inoltre credo sia maggiore se uso le lenti a contatto piuttosto che gli occhiali), il mio medico sostiene faccia parte dello stato d'ansia, ma io molta paura.

Sebbene ho fiducia nel mio medico, sarebbe l'ideale per me se si potesse escludere totalmente l'ipotesi che sia altro!
Grazie per la cortese attenzione.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

la sintomatologia sembrerebbe di tipo ansioso come sostiene il Suo medico curante, ovviamente a distanza non possiamo escludere nulla con certezza. Un'eventuale visita neurologica potrebbe tranquillizzarla.
Un percorso di tipo psicologico potrebbe ritengo possa essere utile.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

[#2]
dopo
Utente
Utente
Dottore,
se le raccontassi l'intera vicenda ne sarebbe quasi convinto, come il mio medico!

In breve: sono uno studente fuori sede e due giorni dopo una sbornia che mi ha causato una caduta dalle scale con piccolo taglio al labbro (e per la prima volta in vita mia vomito!) ho iniziato ad avere sintomi d'ansia (palpitazioni, groppo alla gola ecc.) dovuti, almeno secondo me, al continuo pensiero "vivo da solo, e se mi fosse successo qualcosa?".

Da li sono caduto in un vortice ipocondriaco, ogni giorno avevo/ho una nuova malattia, se un sintomo spariva o diventava "banale", il nuovo sintomo dominante era l'indicatore chiave della mia nuova malattia, finché anche quello non cadeva, adesso restano lievi fastidi muscolari e ossei (che erano presenti anche prima in realtà, ma a cui non do più troppo peso) e questo/a "fastidio"/"sensazione" alla testa!

Come ho detto in questo mese non ho mai avuto veri dolori, solo "fastidi", mal di testa vero e proprio solamente due volte e per poco tempo.
Questo stato di derealizzazione con abbassamento della concentrazione, testa gonfia/vuota/ovattata non è stato sempre presente durante il mese, compare per alcuni giorni e sparisce, si riduce, o si amplifica nei successivi, causando grande scompiglio e preoccupazione e aggravando terribilmente la mia ansia, specie negli ultimi giorni, da quando è diventato il sintomo su cui mi sono concentrato maggiormente!!

Né parlerò nuovamente con il mio medico e insieme decideremo come è meglio procedere,
Grazie.

P.S.
Non so se può aver influito, ma negli ultimi tre giorni un'ondata di caldo ha investito la mia città portando le temperature a superare i 30°C!
In questo momento sento unicamente un piccolo fastidio tra la scapola ed il collo (come una fitta, ma potrebbe trovare un perché nell'intensa attività di oggi) e la sensazione di testa un po' "gonfia", "per aria", "confusa", "leggera".
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

le Sue ulteriori spiegazioni rafforzerebbero l'ipotesi dell'origine ansiosa della sintomatologia riferita.
Ovviamente la figura di riferimento resta il Suo medico curante.

Cordialmente
[#4]
dopo
Utente
Utente
Infine dottore,
con i limiti della "diagnosi a distanza", se la sentirebbe di tranquillizzarmi in merito al mio problema?

In definitiva i sintomi: nessun apparente problema di stanchezza, nessun dolore, sensazione di testa vuota o leggera (o anche gonfia, ma non so dire dove di preciso), buona lucidità, sintomi che non variano minimamente al movimento, paura (molta paura) e qualche fastidio al collo (a volte a desta a volte a sinistra, tra la spalla ed il collo).

Comunque cercherò al più presto di parlarne con il mio medico e, se lui ritiene necessario, con un neurologo.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

ripeto, con tutti i limiti del consulto a distanza, sembrerebbe un problema ansioso, pertanto rassicurante in relazione alle Sue preoccupazioni e paure.
Una visita diretta è comunque un'altra cosa.

Buona domenica
[#6]
dopo
Utente
Utente
Dottore ho parlato con il mio medico e continua a sostenere fermamente l'ipotesi del disturbo ansioso (come dargli torto!), ma probabilmente procederò ad una visita neurologica.

Ho letto un suo articolo sulla cefalea di tipo tensivo e mi ci ritrovo molto, ma temo il peggio, anche se non ho dolori.
[#7]
dopo
Utente
Utente
Dottore ho appena svolto un piccolo e rapido consulto neurologico con un medico di mia conoscenza, il medico che mi ha visitato, sebbene molto velocemente, ha sostenuto che "non ho assolutamente nulla che non va a livello neurologico!" anche il mio disturbo sembrava non convincerlo, ha confermato in tutto e per tutto la diagnosi del mio medico e mi ha consigliato di prendere seriamente in considerazione la cura della mia sindrome ansiosa, ricorrendo se possibile ad un consulto psicologico e consigliandomi il "laxotan" come ansiolitico.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

ampiamente condivisibile ciò che Le ha detto il medico.
Aggiungo solo un consiglio, non assuma il lexotan per lungo tempo, si limiti ad alcune settimane per poi ridurlo gradualmente fino a sospenderlo ma questo penso l'abbia già detto il collega.

Cordialità
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dopo
Utente
Utente
Dottore,
ho eseguito una visita neurologica e una tac, risultato negativo.
Diagnosi cefalea tensiva.
Una domanda ingenua: ho avuto un incidente al ginocchio alcune ore (3/4) dopo la tac (eseguita senza liquido di contrasto e con la durata di pochi minuti) il sangue sugli indumenti è un problema? (contaminazioni da radiazioni ecc).
Perdoni la domanda banale.
[#10]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

stia tranquillo, nessun problema.
Sinceramente mi aspettavo l'esito negativo della visita neurologica.

Buona giornata
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