Fegato,cisti, duodeno

Salve ho fatto una urotac per contrasto per vedere un calcolo al rene ma poi ho scoperto quanto segue:
fegato di volume regolare e a densità disomogenea per la presenza di alcune microformazioni simil-cistiche al Iv ed al Vi segmento e di areola ovalare di 8mm tra V e VIII segmento ad impregnazione tendezialmente tardiva, simil-angiomatosica.
Tronco portale di calibro regolare, normalmente pervio.
Vie biliari intra ed extra epatiche non dilatate .
colecisti distesa, litiasica e a pareti ispessite.
Milza, pancreas e surreni nei limiti.
Tra III porzione duodenale e vena cava inferiore si apprezza una piccola (7mm) formazione ovalare ipervascolarizzata di non univoca interpretazione(neuroendocrino?Gist? altro?).
Reni in sede, ipotrofico il destro ed ipertrofico il sinistro senza immagini calcifiche riferibili a calcoli. Conservata la funzionalità escretoria senza segni di urostasi, bilateralmente.
Utero a densità disomogenea
Non evidenza di significative linfoadenopatie addomino-pelviche.

Ora quello che mi interessa sapere è se ho qualcosa di grave al fegato tipo un tumore e se ce qualche esame in particolare che posso fare.
grazie
[#1]
Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 26.5k 660 233
La cosa piu' significativa e' la neoformazione individuata di 7 mm. Potrebbe anche essere un artefatto o un reperto fisiologico. Va comunque indagata inizialmente con altra tecnica d'immagine, probabilmente una risonanza magnetica. Ne parli con il collega che la segue tranquilla. Prego.

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
grazie Dottore, potrebbe essere utile una gastroscopia? perchè sinceramente fare un altra indagine con contrasto non tanto mi entusiasma.
[#3]
Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 26.5k 660 233
Non per quella sede. Prego.
[#4]
dopo
Utente
Utente
Buonasera Dottore ho fatto la risonanza e il risultato è quanto segue:l'esame RM dell'addome e della regione pelvica, eseguito secondo i piani di acquisizione assiali, con valutazione trifasica della perfusione del parenchima epatico prima e dopo somministrazione e.v di mdc paramagnetico, ha mostrato:
-fegato volumetricamente nei limiti a struttura parenchimale e conservata ma con visibilità nel territorio del V segmento, di una formazione nodulare di circa 6mm di diametro massimo riferibile in prima istanza ad angioma .
-pervi i principali tronchi venosi del sistema portale senza visibilità di immagini endoluminali di alterato segnale a significato patologico.
-Vie biliari intra ed extraepatiche non dilatate . Litiasi della colicisti.
-Pancreas morfovolumetricamente nei limiti ed a regolare intensità di segnale.
-Milza regolare per morfologia e dimensioni, a struttura parenchimale conservata.
-Dismetria dei reni per ipotrofia del destro pur con normale rappresentazione dell'indice cortico-midollare bilateralmente. Non dilatazione delle cavità escretrici calicopieliche.
- Surreni morfovolumetricamente nella norma
-Regolari per calibro e decorso i grossi vasi addominali retroperitonali che non presentano significative alterazioni del segnale endoluminale riferibili ad anomalie del flusso ematico.
-Non si apprezzano significative tumefazioni delle stazioni linfoghiandolari paraortiche, paracavali, del tripode celiacoe dell'asse mesenterico.
-Vescica normodistesa, a pareti regolari, esente da lesioni di tipo infiltrante e/o vegetante. Contenuto endoluminale omogeneo.
-Utero morfovolumetricamente nei limiti, normoanteroversoflesso. endometrio normorappresentato ed a regolare intensità di segnale con regolare aspetto della zona giunzionale che non presenta significative soluzioni di continuità.
Struttura miometrale conservata.
-Regolare aspetto della cervice uterina, senza significative alterazioni di morfologia ed ampiezza a carico del canale .
-Piccola falda fluida nel recesso di Douglas.
-Parametri congesti con ectasia e tortuosità dei vasi venosi.
-In sede annessiale sinistra si apprezza formazioone rotondeggiante di circa 19mm di diametro massimo, compatibile con corpo luteo mestruale: utile rivalutazione del reperto a distanza di tempo.
Nulla a carico dell'annesso di destra.
-assenza di immagini di alterato segnale da riferire a significative tumefazioni delle stazioni linfoghiandolari pelviche.

Dottore da come puo' leggere non ce nessun accenno al fatto della formazione ovalare nella terza porzione del duodeno e vena cava inferiore, quindi si sono sbagliati? anche perche', correggetemi se sbaglio, i linfonodi sono nella norma, se c'era qualcosa si sarebbero ingrossati.Lei cosa ne pensa?
Mi fido molto del Suo parere che è sempre molto preciso e affidabile.
grazie
[#5]
Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 26.5k 660 233
Ottimo. Verosimilmente quindi era un artefatto. Prego.

Tumore del collo dell'utero (o cervice uterina): l'HPV e i fattori di rischio, diagnosi e screening (PAP Test, HPV test, colposcopia, conizzazione).

Leggi tutto