Prima relazione con ragazza con una figlia
Ho 19 anni e sono innamorato di una ragazza di 17 anni con una figlia di 1 anno. La amo già da prima che avesse la figlia ma purtroppo per la mia timidezza ho perso l'occasione. Ora lei si è lasciata con il ragazzo e stiamo insieme da 4 mesi, è la mia prima relazione seria e ho solo 19 anni e un pò mi pesa la situazione.. Non tanto per la bambina ma per il fatto che dovrà avere contatti a vita con l'ex anche se lei fa di tutto per venirmi incontro, io sono un tipo molto geloso già di mio, immaginate con un ex con cui ha condiviso un'esperienza simile (anche se non voluta ovviamente) che tra l'altro lo ha fatto apposta a metterla incinta e che quindi io odio.. Se non ci fosse sta situazione sarei l'uomo più felice al mondo ma ci sto veramente male, e faccio stare male anche lei.. Mi sembra quasi un amore impossibile, perché senza lei non so stare.. Secondo voi sono io che sbaglio a farmi sti problemi inesistenti e paranoie? Mettendo conto che però io ho pensato sempre a lei quindi è stato un colpo al cuore...
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Dr.ssa Angela Pileci
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
19.7k 506 41
Gentile ragazzo,
quali sono esattamente i problemi che ti poni?
Perché da una parte una ragazza che ha già una figlia prevede in effetti molte responsabilità, limiti alla propria libertà, ecc... ma tu parli della gelosia per l'ex?
quali sono esattamente i problemi che ti poni?
Perché da una parte una ragazza che ha già una figlia prevede in effetti molte responsabilità, limiti alla propria libertà, ecc... ma tu parli della gelosia per l'ex?
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#2]
Dr. Carla Maria Brunialti
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
17.7k 579 66
Gentile ragazzo,
i problemi che si pone sono quelli reali.
La ragazza sarà per sempre legata da un rapporto di genitorialità con il padre della bimba, con il quale condividerà basttesimo, compleanni, comunione, matrimonio della figlia.
Non sarà "libera" come sono solitamente le ragazze della sua età.
Dovrà "dividerla" con la figlia avuta da un altro.
Per mettersi in questa situazione ci vuole chiarezza fin dall'inizio, e sicuramente più coraggio e generosità che tra due ragazzi appena maggiorenni.
Se Lei sente di possedere queste dimensioni - oppure di poterle costruire - ci si avventuri. Altrimenti ci pensi a fondo.
Si può farcela, è indubbio; l'importante è sapere anticipatamente a che cosa si va incontro. E scegliere.
i problemi che si pone sono quelli reali.
La ragazza sarà per sempre legata da un rapporto di genitorialità con il padre della bimba, con il quale condividerà basttesimo, compleanni, comunione, matrimonio della figlia.
Non sarà "libera" come sono solitamente le ragazze della sua età.
Dovrà "dividerla" con la figlia avuta da un altro.
Per mettersi in questa situazione ci vuole chiarezza fin dall'inizio, e sicuramente più coraggio e generosità che tra due ragazzi appena maggiorenni.
Se Lei sente di possedere queste dimensioni - oppure di poterle costruire - ci si avventuri. Altrimenti ci pensi a fondo.
Si può farcela, è indubbio; l'importante è sapere anticipatamente a che cosa si va incontro. E scegliere.
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#3]
dopo
Utente
Il mio problema non è "dividerla" con la bambina, questo problema l'ho superato dal momento che l'ho vista e mi sono affezionato. Il mio problema è "dividerla" con il padre della bambina (un immaturo e stupido, ma vabbè non devo dare giudizi personali su di lui sennò va a finire male). Io non voglio che lui influenzi la nostra vita, cioè non voglio che interferisca, che le nostre decisioni future dipendando da lui. Io voglio una vita con lei ma senza dover dipendere da un'altra persona. Lei mi dice sempre che la nostra vita sarà solo NOSTRA e di certo non dipenderemo da lui, ma io ho paura che lo dice per rassicurarmi, per questo cerco consiglio da voi per sapere se devo veramente preoccuparmi.
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Dr. Carla Maria Brunialti
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
17.7k 579 66
Purtroppo in un certo senso la Vostra vita a due dipenderà anche da lui.
Infatti l'avere un week end libero, una serata per Voi due, una settimana di ferie da soli, dipenderà dal rispetto del padre per gli accordi di divorzio, nel quale vengono fissati i "turni" per stare con i figli.
Se questo La deve veramente preoccupare Lo sa solo Lei; so che Lei deve farci i conti fin da subito, per poter decidere in piena consapevolezza.
Infatti l'avere un week end libero, una serata per Voi due, una settimana di ferie da soli, dipenderà dal rispetto del padre per gli accordi di divorzio, nel quale vengono fissati i "turni" per stare con i figli.
Se questo La deve veramente preoccupare Lo sa solo Lei; so che Lei deve farci i conti fin da subito, per poter decidere in piena consapevolezza.
[#5]
dopo
Utente
Ma le mie paure non sono queste, non il fatto che voglio avere giornate solo con lei a tutti i costi. La mia paura è che le nostre decisioni sul nostro futuro dipenderanno da lui, tipo cambiare città ecc.. Questo intendo, voglio libertà di crearmi un futuro con lei (e la bambina ovvio) senza dover "chiedere il permesso". Ah comunque, non c'è stato alcun divorzio: non erano sposati.
[#9]
dopo
Utente
È un aspetto psicologico dal punto che tutta questa situazione mi fa vivere male, mi vengono attacchi di ansia quando faccio questi pensieri perché io vorrei solo una vita tranquilla con lei. Già devo sorbirmi la sua presenza, che ancora non riesco a sopportare vista la mia gelosia. Vorrei solo pensare al futuro con ottimismo, una famiglia con lei, ma solo con lei, io, lei, la bambina e gli altri che verranno. Non voglio ex di mezzo che decide sui nostri piani, non intendo dire che non dovrà vederla piú ovviamente..
[#10]
Dr. Carla Maria Brunialti
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
17.7k 579 66
La bambina è figlia di un altro, e lui ci sarà sempre perchè è il padre.
Capisco che, essendo la "prima relazione seria" Lei - poco più che maggiorenne - si trovi in difficoltà a gestire una relazione con aspetti di complessità.
Le consiglio di recarsi al Consultorio della Sua città e di chiedere un consulto di persona con uno Psicologov(peraltro informale e quasi gratuita).
On line noi abbiamo fatto il possibile, il resto abbisogna di una consulenza vis-a-vis.
Saluti cordiali.
Capisco che, essendo la "prima relazione seria" Lei - poco più che maggiorenne - si trovi in difficoltà a gestire una relazione con aspetti di complessità.
Le consiglio di recarsi al Consultorio della Sua città e di chiedere un consulto di persona con uno Psicologov(peraltro informale e quasi gratuita).
On line noi abbiamo fatto il possibile, il resto abbisogna di una consulenza vis-a-vis.
Saluti cordiali.
[#11]
dopo
Utente
Si, è la mia prima relazione in assoluto oltre che seria, visto quanto ne sono innamorato e da quanto tempo.. Ancora devo superare il trauma del fatto che ha avuto una figlia con un altro, ho pianto per 3 giorni di fila quando ho saputo e da quel giorno in poi ogni notte quando ci pensavo. Purtroppo i pensieri mi fanno male, arrivo a pensare cose assurde, situazione con l'ex. Forse ha ragione, avrei bisogno di un consulto. La ringrazio per l'attenzione, cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 12 risposte e 4.9k visite dal 15/06/2015.
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