Possibile appendicite?

Buonasera gentili Dottori,
Sono un ragazzo di 34 anni e vi scrivo per un parere relativo ad una sintomatologia che sto vivendo da alcune settimane, consapevole di limiti e della valenza che può avere un consulto a distanza:
Tutto inizia lunedì 25 maggio, dopo 3 settimane di trasferte lavorative che mi hanno costretto a mangiare in ristoranti ed hanno contribuito ad aumentare non poco il livello di stress personale (ero diventato praticamente intrattabile..)
Al risveglio avverto un fastidio all'intero lato destro dell'addome con difficoltà a mantenere la postura eretta per alcuni minuti. La sintomatologia durante la giornata e nei giorni a seguire tende a scemare gradualmente, lasciando dapprima un senso di pesantezza sempre nel lato destro e poi via via scomparendo quasi del tutto. L'addome è comunque trattabile alla palpazione profonda e non ci sono punti dolorosi.
Il 3 giugno per sicureza mi faccio visitare da un gastroenterologo che rileva un'assoluta trattabilità dell'addome (McBourne , Rovsing e Blumberg negativi) e peristalssi presente.
Viene diagnisticata quindi una probabile IBS, prescrivendo una dieta a basso livello di FODMAP, un cura di una settimana con Rifacol 200 ed alcune analisi di laboratorio che eseguo l'8 giugno. Dalle analisi risulta:

- globuli rossi 5,10 milioni/mmc
- Emoglobina 15,8 gr%
- Ematocrito 44,20 %
- MCV 86,7 fL
- MCH 30,98 pg
- MCHC 35,74 %
- Globuli bianchi 6,79 migliaia/mmc
- Granulociti neutrofili 62,40 %
- Granulociti eosinofili 1,60 %
- Granulociti basofili 0,40 %
- Linfociti 31,40 %
- Monociti 4,20 %
- Piastrine 192 migliaia/mmc
- TSH 2,40 mcUI/mL
- Ab Anti Tireoglobulina 0,20 UI/mL
- Anticorpi Antitransglutaminasi (IgA) 1,90 CU
- Anti Gliadina (IgA) 5,20 CU
- Anti Gliadina (IgG) 2,80 CU
- Calprotectina nelle feci < 30 ug/g

Nel frattempo non ho avuto più sintomatologia ed ho quindi aspettato ad iniziare la terapia antibiotica prescritta anche per non inficiare il risultato delle analisi.
Mi sentivo ormai bene quando arrivo al 20 Giugno, dopo aver preso nel primo pomeriggio della stessa giornata (dopo diverse settimane di astinenza) un caffè e dopo aver assunto tra il 17 ed il 19 tre bustine di Flomax 350 granulato per un forte mal di gola con tosse, ricomincio ad avere in serata un forte gonfiore diffuso all'addome con una sensazione di fastidio nel quadrante in basso a destra con alcune fitte che avverto nel fianco dx appena sotto la zona delle costole.
In serata comincio la terapia con Rifacol e ad oggi, dopo 36 ore, sembra che la sintomatologia sia un pò rientrata pur conservando sempre un pò di fastidio lato dx.
Tengo a precisare che non ho avuto mai febbre, nessun calo significativo di appetito ne nausea.
Volevo quindi chiedere se sulla base di un quadro sintomatologico come questo sia ipotizzabile un risentimento appendicolare, magari nella sua fase iniziale, ed evantualmente quali altri approfondimenti diagnostici potrei fare per indagare l'ipotesi.
Ringrazio anticipatamente per la disponibilità
[#1]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
É difficile dare un parere via web nel dolore addominale. Non ci sono accertamenti specifici, ma solo la visita diretta può dare informazioni su una eventuale appendicopatia.

Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

[#2]
dopo
Utente
Utente
innanzitutto ringrazio il Dr. Cosentino per l'interessamento, mi rendo conto quanto sia difficile da dietro uno schermo esprimere un parere su un tema la cui diagnosi ancora oggi è prevalentemente clinica.
Torno proprio ora dallo studio del mio MMG che dopo una visita accurata, dove ha verificato la negatività dei segni classici di McBourne , Rovsing, Blumberg ed il segno dell'otturatore si sente di escludere un risentimento appendicolare in favore di un quadro di irritazione intestinale.
Parlando con lui ho approfittato per chiedere se fosse ipotizzabile un'appendice in posizione "atipica", come la posizione retrociecale, ed effettivamente mi ha confermato che in questa ipotesi i sintomi possono essere più lievi e più difficili da cogliere.
Volevo quindi chiedere a voi medici, che avete una casistica clinica di patologie appendicolari significativa, se casi alla mano esistono segni clinici particolari in caso di appendice retrociecale infiammata, e se per esempio possa essere utile eseguire un eco dell'addome magari solo per fugare questo dubbio.
Ringrazio di nuovo
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Eseguirei un'ecografia delle anse intestinali.


[#4]
dopo
Utente
Utente
Buonasera Dr. Cosentino,
Ho prenotato l'ecografia proprio oggi, ma non riuscirò a farla prima dell'8 luglio purtroppo.
Spero solo che nel caso si tratti di un risentimento appendicolare non degeneri verso un quadro acuto dello stesso.
Appena ho novità la aggiorno.
Intanto la ringrazio ancora e se ha ulteriori indicazioni in merito sarò felice di farne tesoro
[#5]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Non si allarmi in quanto l'appendicite acuta si presenta con un quadro eclatante...

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