Microfratture secondo steadman

salve ho una semplice domanda da porre, se per la riparazione di un difetto osteocondrale ci si sottopone al tipo trattamento in oggetto, a distanza di 3 mesi radiologicamente come appare la fibrocartilagine che si e formata.

se io mi sottopongo ad una rsm a distanza 2/3 mesi dall'operazione il radiologo vedra' sempre la lesione oppure no.
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Dr. Francesco Atzori Ortopedico 12 1
Un controllo radiografico a 3 mesi di distanza dall'intervento è poco significativo; sarebbe più utile eseguire una RMN, ma meglio a 4 - 6 mesi dall'intervento. Cordiali saluti.

Dr. FRANCESCO ATZORI

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dopo
Utente
Utente
ringraziandola per la celere risposta,riformulo la domanda, vorrei sapere se a ciclo chirurgico e biologico finito,quindi completa riprese della attivita' agonistica e completamento della formazione di cartilagine fibrosa che fara' da protezione(ho messo 3 mesi solo perche' so' che sono i tempi previsti dal protocollo), la lesione osteocondrale risulta ancora visibile in una RSM,se si come,in maniera uguale a prima,oppure il tessuto fibroso apparira sotto altra forma/tonalita' di colore rispetto al "cratere" precedende e comunque diverso dall'osso femorale, o meglio ancora non ci sara' alcun segno di pregresse alterazioni osteocondrali, spero di essermi spiegato meglio,
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Dr. Francesco Atzori Ortopedico 12 1
A ciclo biologico "concluso", il tessuto fibrocartilagineo alla RMN risulterà solo con una lieve differenza di intensità rispetto alla cartilagine normale circostante; se vuole però maggiore chiarezza al riguardo, è meglio sentire un radiologo specialista in risonanza osteo-articolare. Cordiali saluti.