Paura di stare male

Salve... io avrei questo problema,un mese fa sono stata male quasi sicuramente era una congestione quindi ho vomitato(io già da piccola ho il terrore di vomitare e non mi spiego il perché) comunque da quel giorno ho iniziato a stare sempre male di pancia e di stomaco ossia nausee pesantezza ecc.. facendo delle visite ho scoperto l'intolleranza al lattosio... però il mio problema è che ormai ho paura di uscire tra un po per paura di stare male... ho paura di andare con amici fuori paese perché sto con il pensiero che se sto male sono lontano da casa... tutti mi dicono stai tranquilla ma non ci riesco ... ci può essere un modo per riuscire a superare questa paura/ansia di stare male??
Grazie..un saluto
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Utente,
Il modo c'è e si chiama terapia psicologica.

Le fobie, come quella di vomitare, così come le altre paure, si affrontano in psicoterapia, le rassicurazioni degli amici non servono a nulla.

Dietro ogni paura c'è una personalità, una storia di vita, delle emozioni negate o celate, delle somatizzazioni, un'educazione ricevuta ed un ginepraio di paure...non verbalizzate, ma somatizzate.


Si rivolga con fiducia ad un nostro Collega per il recupero della qualità di vita

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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Utente
Utente
Capito.. grazie mille dottoressa
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Dr. Magda Muscarà Fregonese Psicologo, Psicoterapeuta 3.8k 149 11
Concordo con la Collega Randone, cerchi subito di avere aiuto de visu da un Collega , meglio intervenire senza perdere tempo prezioso e giorni di giovinezza, possibili allegrie, emozioni, incontri..
Non crede ? Auguri intanto..!

MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it

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Utente
Utente
Concordo con voi ..grazie mille
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.8k 503 41
Le fobie sono apprese secondo l'approccio cognitivo-comportamentale e quindi è possibile depotenziare il timore e desensibilizzare la paura che l'evento possa ripresentarsi.
Intanto, in attesa di sentire direttamente uno psicologo che sia anche psicoterapeuta, le suggerirei di non evitare le uscite con i suoi amici, perché le condotte di evitamento non fanno altro che rafforzare il problema anche se sul momento potrebbe sembrare che ci sia una diminuzione del livello ansioso.

Cordiali saluti,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica