Decorso post orchiectomia

Buongiorno, mi hanno diagnosticato un seminoma al testicolo sn, che è stato rapidamente e integralmente asportato con inserimento di protesi. Ora, a 7 giorni dall'intervento, con la ferita inguinale in ottimo stato (10 cm, asciutta e senza infiammazioni) ho questi piccoli sintomi:
1. piccola zona di insensibilità sull'inguine sn e sulla radice del pene (zona sn);
2. ematoma sul pene;
3. "fastidio" sulla sacca scrotale (zona sn), con sensazione di pelle raggrinzita e in una zona anche dolorosa al tatto: sensazione che ho anche durante le (regolari) erezioni mattutine.
Vorrei sapere se questo può essere normale.
Inoltre, vorrei sapere se indossare un sospensorio, o che tipo di intimo (slip, boxer, ecc).
Grazie mille
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.1k 1.7k 17
Questi piccoli disturbi sono ovviamente del tutto giustificabili a così brve distanza dall'intervento e tenderanno gradualmente a risolversi nell'arco delle prossime due-tre settimane. Qualche tempo in più potrebbe impiegare la normalizzazione della sensibilità superficiale nella zona della cicatrice. In tutti gli interventi che coinvolgono lo scroto è di norma opportuno che questo sia mantenuto il più fermo possibile, indossando per almeno alcune settimane un sospensorio anatomico o mutande elastiche aderenti, anche durante il sonno.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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dopo
Attivo dal 2015 al 2023
Ex utente
Grazie mille, ancora due domande:
1.Un seminoma a un testicolo rende più esposti al rischio di contrarlo anche all'altro?
2. Come regolarsi x la ripresa dell'attività sessuale?
Grazie ancora
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.1k 1.7k 17
1. Certamente il rischio è teoricamente aumentato, ma in pratica le manifestazioni bilaterali sono rarissime.

2. Attenda ancora un paio di settimane, comunque non vi sono regole fisse, sintratta solo di prudenza
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dopo
Attivo dal 2015 al 2023
Ex utente
Buongiorno oggi ho avuto l'esito fortunatamente nessun coinvolgimento vasi e nodi linfatici dovrò solo fare sorveglianza attiva. Passata la paura e tornato a casa mi ricordo però di una cosa. Sul lato sinistro del pene (lo stesso lato del testicolo asportato ) ho due piccole vene leggermente dure e dolenti. Le posso curare col reparil? Grazie
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.1k 1.7k 17
Che si tratti di vene e che il prodotto da lei citato possa essere efficace a distanza è ben difficile affermarlo, comunque molto empiricamente non crediamo proprio che questo possa darle del danno. Sul vantaggio, si vedrà.
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dopo
Attivo dal 2015 al 2023
Ex utente
Premesso che purtroppo in questi giorni sono lontano dalla mia residenza e nn posso quindi andare dal medico di base, provo a descrivere meglio possibile il sintomo. Lato sinistro dell'asta del pene, due sottili "cordoncini" sottopelle longitudinali dalla consistenza abbastanza rigida, dolenti alla pressione. Esaminando meglio in effetti questi "cordoncini" almeno alla vista nn corrispondono a vene o a qualcosa di chiaramente visibile. Chiedo scusa per l'approssimazione.
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.1k 1.7k 17
Rendendole merito per l'impegno, le confermiamo che però non è possibile comunicare a distanza i risultati di un esame obiettivo.