Uretrite con differenti germi
salve
soffro ormai da diversi anni di un uretrite cronica ( diagnosticata da un 'urologo ) causata da e.coli con numero di colonie di 500 mila
bruciore dopo la minzione,eiaculazioni dolorose, continua sensazione di dover urinare anche dopo 5 minuti dal esser stato in bagno
inizialmente mi è stata data una cura da un medico privato a base di levofloxacina 250 mg per 3 gg
che ha dato inizio al mio calvario
in seguito negli anni ho ripetuto tamponi e spermioculture varie è stato individuato sempre l'escherichia coli
e in seguito a questo ho effettuato diverse terapie levofloxacina,ciprofloxacina 1000 x 30 giorni, fosfomicina,ac pipedimico x 30 giorni, cefaclor 3 cpr al gi per 30 giorni e molti altri farmaci che adesso non ricordo
il fatto che spesso anche se il farmaco risultava 4 ++++ con antibiogramma dopo il trattamento misteriosamente risultava inefficace e diventava 2 +
nell'ultimo anno la situazione e cambiata l'escherichia l'ho iniziato a curare con gentamicina e sembra si sia travata la combinazione di farmaco giusta ultimamente e quasi sempre assente e per tale motivo il mio urologo mi consiglia di effettuare dei cicli di gentamicina per 5 gg per 2-3 volte l'anno per evitare che ritorni e.coli
adesso il problema è che quando non è presente e.coli ci son altri germi
5-6 mesi fà ureaplasma urealyticum curato con bassado per 15 giorni e non ricomparso più
1 mese fà comparsa la candida albycansinsieme a solito e.coli ( curata con gentakyn x 7 gironi ) curata con fluconazolo x 10 giorni e non risulta dalle ultime 3 culture
adesso dopo una cultura negativa avevo sempre bruciori e stimolo continuo di urinare e così ripeto le analisi e questa volta si ripresenta l'enterecocco
adesso il mio medico non sà cosa dirmi in quanto non capisce come mai dopo aver curato un germe nè ricompare un altro differente
durante i trattamenti prende sempre enterogermina e ultimamente il codex per riequilibrare la flora intestinale ( prende i fermenti dal momento dell'inizio della cura fino a 10-15 giorni dopo la fine del trattamento )
ho effettuato inoltre diverse radiografie reni e vie urinarie e non viè niente, la prostata è leggermente ingrossata ma sempre nei limiti massimi
bevo 2--3 litri di acqua al giorno e ed evito i cibi che possono irritare l'uretra
la mia domanda oltre che quella del mio urologo come mai dopo aver eradicato un germe nè ricompare un altro ?????
concoradate sull'escheria con la cura di mantenimento ??? per evitare la ricomparsa
cosa potrei fare altro, c'è qualcosa che ho tralasciato ???
qualche consiglio ???
grazie e scusate per la lunghezza del post
soffro ormai da diversi anni di un uretrite cronica ( diagnosticata da un 'urologo ) causata da e.coli con numero di colonie di 500 mila
bruciore dopo la minzione,eiaculazioni dolorose, continua sensazione di dover urinare anche dopo 5 minuti dal esser stato in bagno
inizialmente mi è stata data una cura da un medico privato a base di levofloxacina 250 mg per 3 gg
che ha dato inizio al mio calvario
in seguito negli anni ho ripetuto tamponi e spermioculture varie è stato individuato sempre l'escherichia coli
e in seguito a questo ho effettuato diverse terapie levofloxacina,ciprofloxacina 1000 x 30 giorni, fosfomicina,ac pipedimico x 30 giorni, cefaclor 3 cpr al gi per 30 giorni e molti altri farmaci che adesso non ricordo
il fatto che spesso anche se il farmaco risultava 4 ++++ con antibiogramma dopo il trattamento misteriosamente risultava inefficace e diventava 2 +
nell'ultimo anno la situazione e cambiata l'escherichia l'ho iniziato a curare con gentamicina e sembra si sia travata la combinazione di farmaco giusta ultimamente e quasi sempre assente e per tale motivo il mio urologo mi consiglia di effettuare dei cicli di gentamicina per 5 gg per 2-3 volte l'anno per evitare che ritorni e.coli
adesso il problema è che quando non è presente e.coli ci son altri germi
5-6 mesi fà ureaplasma urealyticum curato con bassado per 15 giorni e non ricomparso più
1 mese fà comparsa la candida albycansinsieme a solito e.coli ( curata con gentakyn x 7 gironi ) curata con fluconazolo x 10 giorni e non risulta dalle ultime 3 culture
adesso dopo una cultura negativa avevo sempre bruciori e stimolo continuo di urinare e così ripeto le analisi e questa volta si ripresenta l'enterecocco
adesso il mio medico non sà cosa dirmi in quanto non capisce come mai dopo aver curato un germe nè ricompare un altro differente
durante i trattamenti prende sempre enterogermina e ultimamente il codex per riequilibrare la flora intestinale ( prende i fermenti dal momento dell'inizio della cura fino a 10-15 giorni dopo la fine del trattamento )
ho effettuato inoltre diverse radiografie reni e vie urinarie e non viè niente, la prostata è leggermente ingrossata ma sempre nei limiti massimi
bevo 2--3 litri di acqua al giorno e ed evito i cibi che possono irritare l'uretra
la mia domanda oltre che quella del mio urologo come mai dopo aver eradicato un germe nè ricompare un altro ?????
concoradate sull'escheria con la cura di mantenimento ??? per evitare la ricomparsa
cosa potrei fare altro, c'è qualcosa che ho tralasciato ???
qualche consiglio ???
grazie e scusate per la lunghezza del post
[#1]
Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
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Gentile lettore,
per evitare queste fastidiose recidive, quando sono presenti queste "problematiche urologiche”, possono essere utili anche alcune indicazioni di tipo dietetico-comportamentale quali:
1)vita sessuale regolare, non lunghi periodi di astinenza;
2)limitare l'assunzione di alcuni alimenti tipo cioccolato, uova, frutta secca, formaggi stagionati, ecc.;
3)lo stesso vale per le bevande come il caffè, il tè, le bibite gassate od alcoliche;
4)altra cosa importante è bere con intelligenza ad esempio durante tutto l'arco della giornata sono consigliati almeno 2–3 litri di liquidi, soprattutto acqua (se non esistono altre controindicazioni di ordine generale), smettendo però di bere almeno tre-quattro ore prima di andare a letto;
5)combattere la stitichezza quindi fare una dieta ricca di fibre e praticare una regolare attività fisica;
6)se si fuma, spegnere la sigaretta perché la nicotina ha un'azione irritante sulla vescica;
7)tenere d'occhio la bilancia, infatti, se obesi, spesso perdere peso migliora il quadro clinico, infatti il grasso accumulato sul giro vita può aumentare la "pressione" sulle vie urinarie e peggiorare i sintomi;
8)infine ultimo consiglio, ma non meno importante, quello di ascoltare sempre attentamente il proprio medico di famiglia e lo specialista urologo che la stanno seguendo.
Ancora un cordiale saluto.
per evitare queste fastidiose recidive, quando sono presenti queste "problematiche urologiche”, possono essere utili anche alcune indicazioni di tipo dietetico-comportamentale quali:
1)vita sessuale regolare, non lunghi periodi di astinenza;
2)limitare l'assunzione di alcuni alimenti tipo cioccolato, uova, frutta secca, formaggi stagionati, ecc.;
3)lo stesso vale per le bevande come il caffè, il tè, le bibite gassate od alcoliche;
4)altra cosa importante è bere con intelligenza ad esempio durante tutto l'arco della giornata sono consigliati almeno 2–3 litri di liquidi, soprattutto acqua (se non esistono altre controindicazioni di ordine generale), smettendo però di bere almeno tre-quattro ore prima di andare a letto;
5)combattere la stitichezza quindi fare una dieta ricca di fibre e praticare una regolare attività fisica;
6)se si fuma, spegnere la sigaretta perché la nicotina ha un'azione irritante sulla vescica;
7)tenere d'occhio la bilancia, infatti, se obesi, spesso perdere peso migliora il quadro clinico, infatti il grasso accumulato sul giro vita può aumentare la "pressione" sulle vie urinarie e peggiorare i sintomi;
8)infine ultimo consiglio, ma non meno importante, quello di ascoltare sempre attentamente il proprio medico di famiglia e lo specialista urologo che la stanno seguendo.
Ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
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[#2]
dopo
Utente
grazie della risposta
ma il problema e che sto seguendo praticamente tutto quello consigliato nei suoi 8 punti e non vedo miglioramenti
anzi come detto mi capita di ritrovare nel campione di sperma ceppi differenti ogni volta che faccio le analisi e il mio urologo non si spiega proprio questo, come mai andiamo incontro a ceppi differenti quando curiamo il precedente
il mio medico di famiglia mi ha prescritto e ho proceduto ad effettuare una urotac con mezzo di contrasto ( di cui aspetto i risultati in questi giorni )
come consiglio oggi mi ha detto ( sia urologo che medico di famiglia )
1) ripetere gli esami per accettare la presenza e verificare la possibilità di testare altri farmaci al centro di analisi
2) aspettare il risultato della urotac
3) usare del gistalgan come antifiammatorio ( dato il forte fastidio causatomi )
4) procedere con 5 gg di gentalyn per evitare recidive da parte dell'escherichia coli ( aspettando prima di effettuare le analisi della sperma )
come le sembra questo consigliatomi da entrambi
inoltre il mio urologo vuole che contatti un microbiologo per chiedere maggiori info sulla mia situazione, quest'ultima parte e d'accordo anche lei
la ringrazio molto
ma il problema e che sto seguendo praticamente tutto quello consigliato nei suoi 8 punti e non vedo miglioramenti
anzi come detto mi capita di ritrovare nel campione di sperma ceppi differenti ogni volta che faccio le analisi e il mio urologo non si spiega proprio questo, come mai andiamo incontro a ceppi differenti quando curiamo il precedente
il mio medico di famiglia mi ha prescritto e ho proceduto ad effettuare una urotac con mezzo di contrasto ( di cui aspetto i risultati in questi giorni )
come consiglio oggi mi ha detto ( sia urologo che medico di famiglia )
1) ripetere gli esami per accettare la presenza e verificare la possibilità di testare altri farmaci al centro di analisi
2) aspettare il risultato della urotac
3) usare del gistalgan come antifiammatorio ( dato il forte fastidio causatomi )
4) procedere con 5 gg di gentalyn per evitare recidive da parte dell'escherichia coli ( aspettando prima di effettuare le analisi della sperma )
come le sembra questo consigliatomi da entrambi
inoltre il mio urologo vuole che contatti un microbiologo per chiedere maggiori info sulla mia situazione, quest'ultima parte e d'accordo anche lei
la ringrazio molto
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.8k visite dal 23/07/2015.
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