Ansia e vertigini

Soffro da anni di ansia generalizzata, peggiorata dal 2012 con leggera depressione, insonnia,agorofobia,vertigini soggettive,e una specie di vertigini che mi facevano cadere,ecc.
Da agosto 2013 faccio cura farmacologica da specialista e sono migliorata molto.
Ogni estate quando peggiora un pò l'ansia con il caldo mi ritornano le vertigini e anche quelle da caduta che per sono diminuite di numero. Le vertigini dal 2013 mi vengono dalla nuca che in certi periodi diventa testa o rigida e anche il collo. Soffro anche di cefalea tensiva e vertigini parossistiche posizionali diagnosticate nel 2010 e 2013.
Da maggio 2015 sto facendo visite ed esami da otorino e neurologo, Nella prima visita l'otorino ha detto che queste vertigini non dipendono dalle orecchie ma devo ritornarci perchè vuole vedere tac. Ho fatto TAC alla cervicale ed è uscito un pò artrosi e due piccole ernie cervicali, il neurologo ha detto che devo fare solo massaggi o se mi fa male antinfiammatroio.
Ha detto che le vertigini da caduta non provengono dalle mie ernie cervicali, forse dipende dall'ansia.
La cosa che mi fa più paura sono queste vertigini da caduta che mi sono fatta male due volte.
Vengono in estate all'improvviso e non me ne accorgo se sto in piedi, da seduta mi accorgo che si contraggono i muscoli del collo dietro, si irrigidisce la nuca e testa e mi metto a urlare e divento tutta rigida, dopo qualche minuto come se non fosse successo niente ma poi l'ansia si scarica per una settimana, I riflessi,arti e cervello funzionano normale, hanno escluso epilessia,
mi vengono quando ho ansia o nei periodi che non mi sento bene per l'ansia.Il cervello o il corpo reagisce in modo migliore a questi eventi con il passare del tempo.
Vari medici e specialisti non hanno capito queste cose, pensavo che con la TAC si trovava una soluzione e invece ho ancora dubbi.
Gli attacchi di ansia non mi vendono da qualche anno, mi viene solo piccoli attacchi di panico in certe situazioni e qualche volta queste specie di vertigini da caduta.
Ma in generale con l'ansia sono migliorata e anche le vertigini quelle soggettive leggere non mi vengono più, l'ansia mi viene solo leggermente o legati a episodi di stress.

E' possibile che queste specie di vertigini (che però non sono rotatorie ma sensazioni di vertigini) da caduta siano legati all'ansia come ha detto il neurologo o sono una specie di attacchi di panico?

Grazie.




[#1]
Dr. Giuseppe Quaranta Psichiatra 338 2 9
Gentile utente,

I sintomi vertiginosi possono far parte di un quadro ansioso. Andrebbero certamente escluse altre cause, ma lei ha fatto varie visite e accertamenti. Inoltre potrebbero a volte avere una causa iatrogena, ossia dipendere da alcuni farmaci che assume. Questo e' stato escluso? Quale cura attualmente sta facendo?
Cordiali saluti

Dr. Giuseppe Quaranta
giuseppe.quarant@gmail.com

[#2]
dopo
Utente
Utente
Ho avuto vari tipi di vertigini, nel 2010 dicevano che era sindrome meniere ma guarivo subito e dall'esame era negativo, poi le vertigini da ansia.
Da quando nel 2013 mi erano venute quelle vertigini che cadevo prendevo l'antistaminico Cetirizina ogni tanto in primavera/estate per l'allergia, e pensavo che fosse l'antistaminico ma non c'erano molte correllazioni, poi Xanax lo avevo preso ad aprile 2013. Xanax lo prendevo dal 2009 saltuariamente, l'antistaminico dal 2010, re paracetamolo ogni tanto.
Le vertigini interne che venivano dalla nuca e le specie di vertigini con caduta sono iniziate il 14 giugno con un grande caldo, da allora ho iniziato a prendere tramite neurologo xanax e uno psicofarmaco mutabon mite e con questi sono migliorata quasi subito, sparite vertigini e le vertigini più forti sono diminuite, ma sempre in estate vengono.
Ma quando dovevo prendere l'antistaminico con queste nuove medicine per l'ansia ho chiesto al mio medico e al neurologo se potevo prendere antistaminico.

Lei pensa che l'antistaminico può dare quelle specie di vertigini con caduta che però non so nemmeno se sono vertigini vere e proprie come ho detto a otorino.
Però l'antistaminico non mi ha mai dato nessun effetto collaterale di nessun tipo apparente, nemmeno se prendo xanax e psicofarmaco.
Ora sono due anni che prendo mutabon e xanax.


[#3]
Dr. Giuseppe Quaranta Psichiatra 338 2 9
*Ho avuto vari tipi di vertigini

dalla sua storia sembra abbia avuto parecchie cose. Dando una occhiata veloce, una buona parte di questi sintomi che riferisce potrebbero essere legati all'ansia. Il mio consiglio è rivedere la cura. Le benzodiazepine non sono curative, ma nel tempo possono essere peggio del disturbo per cui le ha prese, di qualsiasi natura esso sia.



[#4]
dopo
Utente
Utente
Nel 2012/2013 avevo avuto peggioramento ansia e leggera depressione poi anche agorofobia.Da allora sono iniziate le due nuove versioni di vertigini, xanax lo prendevo saltuariamente per brevi periodi o massimo 6 mesi o andavo dal neurologo per le vertigini e mi curava lui ma avevo paura a prendere psicofarmaci..
La cura che faccio per l'ansia per xanax e psicofarmaco è iniziata dopo che mi erano venute le vertigini con caduta ma l'unico specialista che potevo vedere a domicilio era il neurologo che mi ha dato questa cura. La cura che faccio so che è leggera ma mi aveva dato benefici quasi subito ed ero migliorata molto, ma questi sintomi alla cervicale mi peggiorano le cose. So che xanax è solo sintomatico e va preso per breve periodo se no poi si può creare dipendenza o altre cose, ma alla fine nella realtà va a finire che i specialisti ai malati li fanno prendere per più tempo.
Ma forse se mi curavo prima con l'ansia non stavo così ma perchè avevo paura dei psicofarmaci e il mio medico non dava retta a queste cose.
Io dopo 1 anno e mezzo visto che ero migliorata molto volevo scalare e togliere i medicinali per l'ansia, ma in estate ritorna perchè in estate che ne soffro di più.
Ma anche epr il fatto della cervicale c'è nè voluto molto per farmi fare la TAC, perchè non davano retta a queste pseudo vertigini con caduta, diceva che dovevo andare da otorino, ma per me non erano dalle orecchie ma dalla nuca. Solo da quest'anno riesco ad andare a fare esami e visite perchè avevo agorofobia.

Lo xanax mi aiuta anche per l'agorofobia.

Se era per me non li prenderei ma dopo la bruttissima esperienza del 2013 per l'ansia,depressione,insonnia,cadute,vertigini,ipocondria, tutti causati da stress psicologici e famigliari. Così dovevo prenderli per forza, non ho voluto nemmeno andare dallo psichiatra se no mi scrivono altri psicofarmaci, dove vivo io e nella provincia non si capisce niente e sono rari i psichiatri da quando hanno cambiato le cose nella sanità, non c'è nemmeno psicologo e non posso fare psicoterapia.
Ma mi trovo bene con la terapia che faccio.
Lo psciofarmaco è un antipsicotico e neurolettico e funziona su di me..

Se faccio togliere xanax come faccio poi a far passare i sintomi somatizzati,visto che somatizzo molto i sintomi dell'ansia, ci sono altri farmaci che lo possono sostituire?



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