Aumento psa- RMN multiparametrica

Gent.mi specialisti,
vorrei un Vostro parere in merito alla seguente situazione.
A seguito di aumento .PSA (totale 24 ng ) e di 4 biopsie negative,ho effettuato una RMN multiparametrica ( morfologia, DCE, DWI, spettroscopia in vivo) prima e dopo somministrazione di mezzo di contrasto in bolo nelle proiezioni ortogonali per studio mirato della loggia prostatica.
REFERTO:

DIMENSIONE:
Ghiandola di dimensioni moderatamente aumentate( 56 x 53 x 43 mm con volume pari a 79 cc ).
ASPETTI MORFOLOGICI:
nel contesto della parenchima ghiandolare si segnalano disomogeneità di segnale intrinseche sulle immagini T1 pesate compatibili con esiti di pregressi fatti bioptici.
Significativa iperplasia adenomatosa del lobo centrale.
Non sono evidenti ai diversi livelli considerati immagini francamente sospette in senso eteroplastico nè alla valutazione morfologica nè dopo somministrazione di mezzo di contrasto paramagnetico e allo studio spettroscopico.
In particolare non riveste complessivamente significato evolutivo un'alterazione di segnale della base lungo il profilo postero laterale destro( 2p) caratterizzata da una ipointensità sulle immagini morfologiche ( T2W) ma priva di restringimento del coefficiente di diffusione e o anomalie di captazione del contrasto.
Tutte le altre alterazioni di segnale del lobo centrale diffuse sono compatibili con iperplasia adenomatosa.
CAPSULA :
Indenne
VESCICOLE SEMINALI :
Estese alterazioni di segnale della vescicola seminale di destra in probabili esiti di pregresso sanguinamento post-bioptico.
VIE URINARIE:
Libero lo sbocco degli ureteri in vescica.
Piccolo diverticolo della parete laterale destra della vescica di diametro millimetrico.
Nei limiti di quanto valutabile non si apprezzano lesioni vegetanti nel lume e o infiltranti le pareti vescicali.
LINFONODI PELVICI:
Non adenopatie inguino iliache bilaterali.
CONCLUSIONI:
Non sono evidenti immagini convincenti in senso eteroplastico ai diversi livelli considerati la ghiandola.
Alla luce di questo referto,quale percorso devo seguire?
E' un referto preoccupante? Ho un tumore?
Nel ringraziare per la risposta, porgo distinti saluti .
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.1k 1.7k 17
Il risultato di questa raffinatissiam indagine è tranquillizzante, nel senso che non vengono evidenziati elementi chiaramente sospetti. Non vi è neanche l'indicazione ad eseguire una biopsia "mirata". Per contro, il valore del PSA pre-biopsia è francamente elevato, ma ben conosciamo i limiti di questo marcatore, tutt0'altro che ottimale. A questo punto l'indicazione più ragionevole parrebbe quella di seguire ulteriormente, ma senza eccessive apprensioni, l'evoluzione del PSA nei prossimi 6-12 mesi. Se lei soffre di disturbi ad urinare, potrebbero essere accelerate le indicazioni ad eseguire un intervento disostruttivo endoscopico, che metterebbe a disposizione una quantità di tessuto molto più alta delle semplici biopsie, su cui eseguire l'esame itologico. Si coglierebbero dunque i classici "due piccioni ...".

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie mille per la risposta tranquillizzante.
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