Transfert con ovaie ingrossate e falda in utero

Salve Dottori!
Ho 31 anni ed ho da poco effettuato un icsi a causa di infertilita' maschile purtroppo fallita! Io sono ad elevato rischio di iperstimolazione infatti ho dovuto interrompere la prima stimolazione (E2 : 12000) mentre la seconda volta e'stata tenuta sotto controllo con l'antagonista Cetrotide ma nonostante cio' sono arrivata al transfert con ovaie ingrossate (6 cm) e una falda in utero di 1,6 cm. Secondo la vostra esperienza in queste condizioni era possibile che avvenisse l'attecchimento o la partita era persa in partenza e magari era preferibile vitrificare? Mi sono stati trasferiti 2embrioni di embrioni di 6 e 8 cellule in terza giornata di secondo grado.
Vi ringrazio in anticipo per la gentile risposta.
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Dr.ssa Manuela Steffè Ginecologo 189 4
Salve.
Nel ciclo in cui ha effettuato il transfer non ha avuto una iperstimolazione vera e propria - ma solo una risposta vivace alla terapia di stimolazione. Avendo deciso i colleghi di poter procedere con il transfer evidentemente anche la qualità dell'endometrio era adeguata. Considerando ciò - per usare i suoi termini- la partita non era persa in partenza! E d'altronde è difficile dire se ci sarebbe stato vantaggio in quel ciclo a trasferire quegli embrioni in un secondo tempo.
Tuttavia da quel ciclo molto calibrato si sono ottenuti solo 2 embrioni, utili per un solo transfer.
Per il futuro potrebbe essere considerata l'opportunità di applicare un protocollo di stimolazione finalizzato alla crioconservazione degli embrioni, per successivi transfer. I colleghi che la seguono certamente le spiegheranno come sarà meglio procedere nel vostro caso.
In bocca al lupo!
Cordialmente,

Dr.ssa Manuela Steffè

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dopo
Utente
Utente
Dr.Steffe' la ringrazio per la cortese risposta.
Ora attendo il ciclo che tarda ad arrivare suppongo a causa del progesterone ancora in circolo e la fine delle ferie, dopodiche' faro'un controllo ecografico e un consulto per pianificare un nuovo tentativo... io non mollo!