Problemi tiroide nell'uomo

A luglio tramite ecografia è stato ricontrato un nodulo/i a mio marito,( 34 anni).
Questi sono gli accertamenti fatti sino ad ora:;

Eco tiroidea: lobo tiroideodestro aumentato di volume(spessore 2,5 cm) completamente occupato da noduli solidi isocogeni confluenti con diametro complessivo longitudinale massimo di 5 cm e diametro latero-laterale di 3,6 cm.
lobo sx di regolare volume ed ecostruttura.
alcune linfoadenomegalie latero cervicali verosimilmente reattive a destra la maggiore di 2,16 cm.

Esami ematici: tsh 1,575 (0,350-5.500)
ft3 3,50 (82.30-4.20)
ft4 0,99 (0,89-1,769)

tpo 1,80 ( 0-12)
tga 20 (0-34)


Agoaspirato: scarsa colloide,istiociti,rari linfociti e sporadici tireociti a morfologia regolare. Quadro citologico esiguo,non diagnosticato.


Il dottore a cui ci siamo rivolti ci ha consigliato di asportare chirurgicamente il nodulo.Ci hanno anche detto che potrebbe essere il caso anche di asportare completamente o in parte la tiroide.
Il mio dubbio è sapere in questi casi l'incidenza di noduli benigni o maligni,vista la grandezza,e visto che l'ago aspirato non è chiaro.

Vi ringrazio anticipatamente per la risposta.

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Dr. Andrea Caparelli Endocrinologo 19
Gentile Signora,
per quanto da lei esposto non è facile prendere una decisione univioca,( confrontando i pareri di ciscuno di noi ci potrebbero esere opinioni diverse).
Anzitutto la percentuale di rischio che vi sia un nodulo maligno, teoricamente, è molto bassa ( 5% circa), forse anche meno, viste le caratteristiche ecografiche dei noduli, che non offrono caratteri di sospetto. L'agoaspirato che è stato effettuato non ci dice nulla, cioè è come se non lo avesse fatto, anche perchè è difficile fare un agoaspirato su un gozzo multinodulare ( chi ci dice che il prossimo agoaspirato sarà fatto proprio sul nodulo di prima?), se non vi è un nodulo particolarmante sospetto da studiare( e mi pare che in questo caso non vi sia). Alla luce di queste considerazioni,
un percorso diagnostico potrebbe essere il seguente :
- Integrare gli esami con una scintigrafia tiroidea per l'eventuale presenza di noduli scintigraficamente freddi.
- Esseguire una TAC collo senza mezzo di contrasto per valutare l'estenzione del gozzo verso il basso e l'eventuale deviazione della trachea ( che sono due indicazioni all'intervento chirurgico ).
-Integrare gli esami del sangue aggiungendo il dosaggio della Calcitonina e del CEA.
Se è tutto negativo tenere sotto controllo ecografico il gozzo ogni tre-quattro mesi per valutare l'eventuale modifica delle caratteristiche ecografiche dei noduli. Le decisioni successive saranno prese di volta in volta dopo i controlli.
Al momento l'intervento chirurgico mi sembra ancora prematuro, (anche se possibile, in futuro, per le dimensioni complessive del gozzo. Forse sono stato un po prolisso, ma spero di essermi espresso con sufficiente chiarezza. Cordialità

Dr. Andrea Caparelli Endocrinologo
Castrovillari( CS).

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Dr. Andrea Del Buono Endocrinologo, Diabetologo 339 4
Gentile Signora,
alla luce delle notizie fornite, non emerge se suo marito avverte difficoltà nella deglutizione, cambiamenti nel tono della voce, sensazione di compressione al collo soprattutto in posizione distesa. Se tali sintomi sono presenti è opportuno rivolgersi al chirurgo per una tiroidectomia totale per evitare future recidive. Cordiali saluti.
Dott. Andrea Del Buono

Dott. Andrea Del Buono
Endocrinologo - Diabetologo

[#3]
dopo
Utente
Utente
Vi ringrazio per le vostre risposte.
A mio marito hanno già visto una deviazione della trachea( ho dimenticato di scriverlo),e per adesso non ha altri grossi fastidi.
Ci hanno detto ,in base ai valori del sangue che la tiroide funziona bene,che non sono presenti ne iper,ne ipotiroidismo,e per questo speriamo che non sia necessario toglierla completamente. Anche perchè mio marito ha già un grosso problema di fertilità (oligospermia)e abbiamo paura che la cosa possa peggiorare.
Ma è facile che si possano riformare,dopo anni, altri noduli?

Grazie,Roberta.
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Dr. Andrea Del Buono Endocrinologo, Diabetologo 339 4
Gentile Signora,
la deviazione della trachea propende per l'escissione completa della tiroide visto che si tratta di un gozzo multinodulare.In attesa si può iniziare una terapia soppressiva con tiroxina e valutarne l'efficacia. Cordiali saluti