Dolore al ginocchio
Buongiorno dottori,
un paio di anni fa il mio ortopedico visitandomi (a causa di un dolore al ginocchio destro) mi ha diagnosticato un malallineamento rotuleo bilaterale e mi ha suggerito esercizi di potenziamento del quadricipite e del VMO + stretching: nel giro di 1-2 mesi il dolore è scomparso. Da allora ho svolto generici esercizi di potenziamento delle gambe in palestra, e non ho più sofferto di dolori articolari.
Da circa un mese e mezzo non ho più potuto frequentare la palestra (ho svolto solo una sessione di nuoto, purtroppo nuotando a rana) e nello stesso periodo mi è comparso un dolore al ginocchio destro (non so se esista una reale correlazione tra gli eventi).
Mi è difficile stabilire se si tratti dello stesso problema che ho sperimentato in passato poiché il dolore non è facilmente localizzabile e si presenta solo effettuando certi movimenti o in determinate posizioni: in particolare, seduto a terra a gambe incrociate, oppure se seduto a terra con gambe divaricate, polpaccio a terra e ginocchio flesso provo a spingere la parte destra del piede contro il pavimento.
In attesa di essere visitato dal mio ortopedico di fiducia, potreste fornirmi un parere? Il dolore descritto potrebbe essere riconducibile al malallineamento rotuleo?
un paio di anni fa il mio ortopedico visitandomi (a causa di un dolore al ginocchio destro) mi ha diagnosticato un malallineamento rotuleo bilaterale e mi ha suggerito esercizi di potenziamento del quadricipite e del VMO + stretching: nel giro di 1-2 mesi il dolore è scomparso. Da allora ho svolto generici esercizi di potenziamento delle gambe in palestra, e non ho più sofferto di dolori articolari.
Da circa un mese e mezzo non ho più potuto frequentare la palestra (ho svolto solo una sessione di nuoto, purtroppo nuotando a rana) e nello stesso periodo mi è comparso un dolore al ginocchio destro (non so se esista una reale correlazione tra gli eventi).
Mi è difficile stabilire se si tratti dello stesso problema che ho sperimentato in passato poiché il dolore non è facilmente localizzabile e si presenta solo effettuando certi movimenti o in determinate posizioni: in particolare, seduto a terra a gambe incrociate, oppure se seduto a terra con gambe divaricate, polpaccio a terra e ginocchio flesso provo a spingere la parte destra del piede contro il pavimento.
In attesa di essere visitato dal mio ortopedico di fiducia, potreste fornirmi un parere? Il dolore descritto potrebbe essere riconducibile al malallineamento rotuleo?
[#1]
Ortopedico
Gentile utente,
i sintomi descritti sono del tutto compatibili con una sindrome da malallinemento rotuleo. Anche il fatto che per un certo periodo non ha potuto fare esercizio fisico può aver contribuito a fare risaltare fuori il problema. Ovviamente il tutto va confermato con la visita medica ed eventuale esecuzione di esami strumentali.
In attesa che la veda il suo ortopedico penso sia bene riprendere a fare gli esercizi di potenziamento del VMO e di stretching che aveva già fatto in passato.
Cordiali saluti.
i sintomi descritti sono del tutto compatibili con una sindrome da malallinemento rotuleo. Anche il fatto che per un certo periodo non ha potuto fare esercizio fisico può aver contribuito a fare risaltare fuori il problema. Ovviamente il tutto va confermato con la visita medica ed eventuale esecuzione di esami strumentali.
In attesa che la veda il suo ortopedico penso sia bene riprendere a fare gli esercizi di potenziamento del VMO e di stretching che aveva già fatto in passato.
Cordiali saluti.
[#2]
dopo
Utente
Grazie Dottore per il gentilissimo riscontro.
Quindi anche il fatto che il dolore che provo seduto a terra con gambe divaricate, polpaccio a terra e ginocchio flesso spingendo la parte destra del piede contro il pavimento, non sia localizzato nella zona della rotula ma sia più "interno", è effettivamente compatibile con la sindrome rotulea?
Grazie.
Cordiali saluti.
Quindi anche il fatto che il dolore che provo seduto a terra con gambe divaricate, polpaccio a terra e ginocchio flesso spingendo la parte destra del piede contro il pavimento, non sia localizzato nella zona della rotula ma sia più "interno", è effettivamente compatibile con la sindrome rotulea?
Grazie.
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.4k visite dal 13/08/2015.
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