Stimolo costante ad urinare

Buona sera dottori, vi scrivo per un problema che a volte mi assilla:mi capita spesso, soprattutto dalla settimana prima del ciclo di avere un costante stimolo ad urinare, e mi capita anche che, dopo essere andata in bagno, dopo 20 minuti magari devo tornarci...a volte con minzione abbondante a volte poca...Non ho mai bruciore.
Quello che mi disturba di piu' è che anche la notte mi alzo a volte per fare pipì...e la qualità del sonno ne risente...sento inoltre una tensione nella zona da sotto l'ombelico fino all'elastico degli slip.
Ho 40 anni, soffro di colon irritabile( sono stitica) (seguo regime alimentare), assumo efexor 75(sto calando) a seguito di un lutto in famiglia e sono stata operata 6 volte di endometriosi.
Questi gli esami effettuati:
Analisi:
valori tutti nella norma.
Eco addome completo:
Fegato regolare per volume e strutture;reperto biliare e colecistico nella norma;aorta di calibro regolare.Vescica moderatamente repleta priva di calcoli.Non masse utero-annessiali.
Visita ginecologica con ecografia transvaginale:
Utero di morfologia e volume regolare ed ecostruttura dismogenea, collo regolare.
Rima endometriale regolare, endometrio spessore massimo 4 mm.
Ovaio dx sx carattere regolare.Non versamento pelvico.Il ginecologo ha detto che la vescica ha pareti perfette ed è pulitissima.
Urino cultura:Negativo
Esame urine:
colore giallo, aspetto limpido, ph 6,
glucosio,emoglobina, corpi chetonici,bilirubina, nitriti, urobilinogeno, leuociti assenti
proteine:5
peso specifico: 1,012
Es microscopico: discreto num di cell basse vie.
(non so se sia rilevante ma il giorno dopo mi è arrivato il ciclo).
Il mio curante dice di stare super tranquilla, che secondo lui il mio problema è dovuto al colon irritabile.
Secondo voi?
dovrei fare qualche altro esame?
Vi ringrazio tanto
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Dr. Paolo Piana Urologo 37.6k 1.7k 16
Sì certo, tra colon irritabile ed un quadro ormonale magari non perfetto (vedi endometriosi) il fatto che lei abbia dei disturbi ad urinare certo non stupisce. Diremmo peró che l'intensità e la persistenza di disturbi consiglierebbero di completare lo studio del caso con indagini di secondo livello, come l'endoscopia vescicale (cistoscopia) e lo studio funzionale delle basse vie urinarie (indagine urodinamica).

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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dopo
Utente
Utente
Grazie Dottore per la sua risposta.
Cosa evidenziano questi esami che mi ha suggerito?potrei avere patologie importanti?
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Dr. Paolo Piana Urologo 37.6k 1.7k 16
Non parliamo di situazioni gravi, che non sono coerenti con la sua età e modificherebbero anche gli esami di primo livello. La persistenza dei sintomi ci porta però al di fuori dei limiti di una "banale cistite", pertanto diremmo che a fronte di prolungate cure inefficaci, sia il caso di "cambiare marcia".
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dopo
Utente
Utente
La ringrazio ancora Dottore...quindi prima devo prendere appuntamento con 1 urologo, o si possono prenotare direttamente gli esami?
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Dr. Paolo Piana Urologo 37.6k 1.7k 16
E' senz'altro più corretto che a prescrivere gli accertamenti (od eventualmente eseguirlo personalmente nel caso della cistoscopia) sia il suo urologo di riferimento.
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Utente
Utente
La ringrazio Dottore.

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