Impianto e tomografia cone beam

Buongiorno gentili Medici,
mio padre, età 65 anni, sta per sottoporsi al suo primo impianto. Recatosi da due specialisti diversi, entrambi hanno decretato la fattibilità dell'intervento ma uno dei due richiede una TAC Cone beam prima di procedere mentre per l'altro basta la semplice panoramica.
Volevo chiedervi qual'e' l'utilità della Tac Cone Beam, se ritenete che questa sia indispensabile prima di eseguire un impianto, se come esame ha un buon rapporto rischio/beneficio oppure si possono evitare radiazioni aggiuntive e anche spese supplementari.

Grazie e saluti
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Dr.ssa Giulia Bernkopf Dentista, Ortodontista, Gnatologo 899 24
Buongiorno.
La Cone Beam consente una visione tridimensionale dell'osso disponibile ai fini implantari, rispetto alla panoramica che dà un'immagine bidimensionale.
La scelta dipende dalla difficolatà del caso: se il professionista, anche in base alla visione clinica, lo ritiene abbastanza semplice, si può accontentare della panoramica.
Cordiali saluti.

Dr.ssa Giulia Bernkopf-Vicenza-Roma.
Odontoiatra, Specialista in Ortognatodonzia.Gnatologa
dott.g.bernkopf@gmail.com - www.bettega-bernkopf.it

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Dr. Sergio Formentelli Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.5k 227 18
Ci sono Cone Beam e Cone Beam.

Per un solo impianto sarebbe meglio prediligere le apparecchiature in grado di eseguire l'indagine radiologica su un solo settore della bocca, quello interessato, anche al fine di ottimizzare l'irradiazione.

Alcune Cone Beam irradiano in modo abbastanza considerevole, quasi come una tac spirale, altre in modo molto ridotto, poco più di una panoramica.

L'esperienza dell'implantologo fa la differenza: per gli impianti più semplici basta anche la sola radiografia endorale.

Qui un articolo sulla quantità di raggi che si ricevono:
www.studioformentelli.it/pagine/articoli/radiografie-e-radioattivita

www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)