Fistola e cistite
Gentilissimi dottori,
Vi scrivo per un consiglio su un problema che mi affligge già da diversi anni.
Dal 2013 a seguito di prurito in zona anale mi recai da un urologo per un controllo e mi disse che avevo una piccola fistola ma che non era preoccupante ma che dovevo correggere lo stile di vita sedentario, mi prescrisse un detergente Fisian e Gentalin Beta, effettivamente questo problema sparì nel giro di qualche settimana. Da diversi anni di tanto in tanto ho problemi di cistite (abatterica, in quanto tutte le volte i risultati dell’esame di urinocoltura era negativo) ed in questi giorni sembra che la situazione vada meglio con l’aiuto di tisane di uva ursina, anche se nella zona anale mi sento quasi la sensazione di gonfiore, intorno l’ano sembra vi siano piccole bolle che con la gentalyn beta credo stiano andando via.
La mia domanda era se per caso questa fistola anale o perianale abbia intaccato i tessuti della vagina ed è per questo che soffro di cistite o uretrite di tanto in tanto e se cosi fosse cosa consigliate. Ricordo che a novembre ebbi un dolore pelvico fortissimo ed andai in pronto soccorso, era tutto nella norma, ma mi dissero di andare a fondo al problema, fare una risonanza a contrasto, non ricordo bene il nome, per capire se effettivamente la fistola fosse piu profonda. Premetto sono vergine e non ho mai fatto l’eco transvaginale ma solo la pelvica e al massimo esternamente, se sapreste consigliarmi cosa fare e come si chiama questo tipo di esame ve ne sarei grata. Attualmente il dolore pelvico, quasi all’altezza dell’utero sembra si sia ridimensionato (avevo doloretti anche alle grandi labbra), martedì faro una visita pelvica di controllo, premetto anche che non sono regolare, ho spesso stipsi e le feci sono spesso molli (giorni fa erano addirittura verdi).
(Ho avuto anche diversi problemi di minzione, un problema di senso di vescica piena anche se vuota, e fatto diverse visite, ecografie alla vescica, esame di uroflussometria, diario delle minzioni per controllare che tutto fosse apposto e quest’ultimo problema non ha avuto soluzione.).
Vi ringrazio molto e spero in un vostro consiglio
Vi scrivo per un consiglio su un problema che mi affligge già da diversi anni.
Dal 2013 a seguito di prurito in zona anale mi recai da un urologo per un controllo e mi disse che avevo una piccola fistola ma che non era preoccupante ma che dovevo correggere lo stile di vita sedentario, mi prescrisse un detergente Fisian e Gentalin Beta, effettivamente questo problema sparì nel giro di qualche settimana. Da diversi anni di tanto in tanto ho problemi di cistite (abatterica, in quanto tutte le volte i risultati dell’esame di urinocoltura era negativo) ed in questi giorni sembra che la situazione vada meglio con l’aiuto di tisane di uva ursina, anche se nella zona anale mi sento quasi la sensazione di gonfiore, intorno l’ano sembra vi siano piccole bolle che con la gentalyn beta credo stiano andando via.
La mia domanda era se per caso questa fistola anale o perianale abbia intaccato i tessuti della vagina ed è per questo che soffro di cistite o uretrite di tanto in tanto e se cosi fosse cosa consigliate. Ricordo che a novembre ebbi un dolore pelvico fortissimo ed andai in pronto soccorso, era tutto nella norma, ma mi dissero di andare a fondo al problema, fare una risonanza a contrasto, non ricordo bene il nome, per capire se effettivamente la fistola fosse piu profonda. Premetto sono vergine e non ho mai fatto l’eco transvaginale ma solo la pelvica e al massimo esternamente, se sapreste consigliarmi cosa fare e come si chiama questo tipo di esame ve ne sarei grata. Attualmente il dolore pelvico, quasi all’altezza dell’utero sembra si sia ridimensionato (avevo doloretti anche alle grandi labbra), martedì faro una visita pelvica di controllo, premetto anche che non sono regolare, ho spesso stipsi e le feci sono spesso molli (giorni fa erano addirittura verdi).
(Ho avuto anche diversi problemi di minzione, un problema di senso di vescica piena anche se vuota, e fatto diverse visite, ecografie alla vescica, esame di uroflussometria, diario delle minzioni per controllare che tutto fosse apposto e quest’ultimo problema non ha avuto soluzione.).
Vi ringrazio molto e spero in un vostro consiglio
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Dr. Paolo Piana
Urologo
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Non possiamo pensare che una situazione proctologica tutto sommato banale e supeficiale, comunque apparentemente guarita possa aver causato un interessamento vescicale profondo. Piuttosto, senz'altro la sua discutibile funzione intestinale può influire, e parecchio, sulla vescica e su tutti gli altri organi del basso addome. Qui devono essere concentrate le attenzioni, quindi assai di più dal punto di vista proctologico e gastro-enterologico, poiché in questi casi quasi costantemente la vescica non è che la vittima innocente di cause esterne.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 5.5k visite dal 03/09/2015.
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Approfondimento su Cistite
La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.