Ispessimento e dilatazione endoscopica

Buongiorno.
Ho subito diversi interventi chirurgici per morbo di crohn. Evitando di stare a raccontare la storia, in sintesi: ora ho una substenosi anastomosi ileotrasversocolica (era una stenosi serrata ma dopo numerose dilatazioni si è riusciti a poratrla ad un diametro di 13 mm circa). Il problema ora è un altro: in seguito a enterorisonanza magnetica ho scoperto di avere un ispessimento di 6 mm a 20/25 cm dall'anastomosi ileocolica, con una riduzione del calibro. Il radiologo mi ha detto che è possibile dilatarla in quanto è breve, circa 4 cm e non è ancora in forma serrata. Mi ha detto che 6 mm non sono gravi, soltanto lotre 8/10 mm si può considerare sero un ispessimento. Il transito è regolare, nessun ostacolo o rallentamento del MdC, il che è un buon segno prognostico.
Prima di tutto volevo sapere se è vero che 6 mm di ispessimento possono essere considerati lievi. La seconda domanda è questa: è possibile arrivare a dilatare attraverso una semplice colonscopia? Cioè arrivare fino a quel punto dell'ileo, considerando che mi è rimasto soltanto il colon sinistro e metà trasverso? Se si, qualcuno di voi specialisti potrebbe darmi delle indicazioni, visto che l'endoscopista che mi seguiva ora è in pensione e dovrò cercare un bravo specialista. Eventrualmente si potrebbe tentare con la tecnica del doppio palloncino? So che in Italia questa tecnica è diventata molto utile per risolvere problemi di questo tipo, evitando la chirurgia, sopratutto se ci sono le condizioni valide per farlo, come sembrerebbe nel mio caso.
Ves 10, pcr 0.2 e calprotectina fecale nella norma, emocromo normale, ferritina 140, quidi un buon quadro generale. Avendo subito già numerosi interventi chirurgici, con diverse resezioni, devo assolutamente evitare altre resezioni e non ho certo voglia di andare ancora in sala operatoria, quindi se posso prevenire vi sarei grato dell'aiuto.
Cordiali saluti
Fabrizio
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Dr. Carmelo Favara Gastroenterologo 866 30 2
Prevenire le stenosi non è' possibile. Ma hanno mai considerato terapia con biologico?
Per quanto riguarda le dilatazioni se c'è margine di farle con buoni risultati come la prima volta non vedo perché non provare.
La saluto

Dr. Carmelo Favara
www.gastroenterologi.altervista.org