Visione sfocata dopo lasik in bici
Salve
Mi sono operato ad entrambi gli occhi con l operazione laser Lasik in data 5 maggio.
Ho 29 anni e ci vedo bene.
Purtroppo però mi capita di dover fare attività fisica.
In particolare re vado in bici ( uso gli occhiali) e dopo mezz'ora mi comincia a sfuocarsi/ appannarsi entrambi gli occhi ma soprattutto il destro tanto da dover rinunciare in quanto faccio fatica a tornare a casa.
Ho fatto svariati esami dato che l oculista pensava fosse un problema di pressione sanguigna tra cui elettrocardiogramma, Doppler, ecocardiogramma, test ergometrico sotto sforzo.
Tutti inutili con esito negativo.
Ho rifatto la visita a metà luglio e il risultato è 12/10
Se vado in bici ho sempre il problema.
Credo sia il vento che lo provoca.
Premetto che uso occhiali e colliri del tipo ecortilen, hyalistil, systane idra e optrex come consigliato dall' oculista.
L' oculista sostiene debba aspettare 6 mesi dall' operazione ma ne sono passati 4 e non ci sono migliorie.
Mi chiedo, dipende dai nervi oculari della cornea? Si rigenerano?
Soluzioni e rimedi?
Mi sono operato ad entrambi gli occhi con l operazione laser Lasik in data 5 maggio.
Ho 29 anni e ci vedo bene.
Purtroppo però mi capita di dover fare attività fisica.
In particolare re vado in bici ( uso gli occhiali) e dopo mezz'ora mi comincia a sfuocarsi/ appannarsi entrambi gli occhi ma soprattutto il destro tanto da dover rinunciare in quanto faccio fatica a tornare a casa.
Ho fatto svariati esami dato che l oculista pensava fosse un problema di pressione sanguigna tra cui elettrocardiogramma, Doppler, ecocardiogramma, test ergometrico sotto sforzo.
Tutti inutili con esito negativo.
Ho rifatto la visita a metà luglio e il risultato è 12/10
Se vado in bici ho sempre il problema.
Credo sia il vento che lo provoca.
Premetto che uso occhiali e colliri del tipo ecortilen, hyalistil, systane idra e optrex come consigliato dall' oculista.
L' oculista sostiene debba aspettare 6 mesi dall' operazione ma ne sono passati 4 e non ci sono migliorie.
Mi chiedo, dipende dai nervi oculari della cornea? Si rigenerano?
Soluzioni e rimedi?
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Dr. Luigi Marino
Oculista, Medico legale
17k 574 314
Abbiamo studiato a lungo la chirurgia refrattiva prima di proporla agli atleti.
La sua attivita’ sportiva e’ tra quelle che creano piu’ problemi alla vista degli sportivi.
Lei pratica un ciclismo stradale , mi pare di capire, quindi lunghi tratti per un ‘ora o due.
In questo caso non e’ tanto il problema degli esiti stabilizzati o meno della Lasik o della chirurgia refrattiva , quanto la posizione del capo sul collo da parte dei ciclisti, soprattutto per quelli che hanno una bici da strada, con il manubrio curvo.
Questa posizione aerodinamica va bene per la velocita’ e per la progressione in SCIA , ma non e’ il massimo per i nostri occhi.
Ciclisti professionisti hanno problemi di alterazione del film lacrimale e di occhio secco.
La sudorazione del viso e’ un altro piccolo problema da affrontare, solo i tennisti ed i rugbisti utilizzano fasce per il sudore, ed il caschetto da ciclista di certo non aiuta.
La cosa migliore e’ inserire dei punctum plugs nei puntini lacrimali inferiori, puo’ chiederlo al suo medico oculista curante.
L’altra cosa da fare altrettanto necessaria e’ quella di recarsi da un buon ottico e trovare insieme a lui la soluzione provando e riprovando occhiali fino a trovare quello giusto.
Mi spiego altrimenti, in questo periodo potrebbe essere piu’ indicato un occhiale protettivo leggero tipo motociclista o alpinista ( con le protezioni laterali) che uno tipico e sportivo da “ciclista".
Mi rendo conto che le creera’ qualche disagio , soprattutto tra gli amici o colleghi con cui va in bici, ma solo con il provare la PROTEZIONE ideale e l’occhiale ideale riuscira’ a risolvere il suo problema.
L’andare in bici e’ davvero uno sport salutare , soprattutto dalle sue parti, non si demoralizzi , non perda la forma fisica , ma affronti subito il problema.
se avesse bisogno di altri consigli siamo qua
buona giornata
e buona BICICLETTATA
SUO DOC
La sua attivita’ sportiva e’ tra quelle che creano piu’ problemi alla vista degli sportivi.
Lei pratica un ciclismo stradale , mi pare di capire, quindi lunghi tratti per un ‘ora o due.
In questo caso non e’ tanto il problema degli esiti stabilizzati o meno della Lasik o della chirurgia refrattiva , quanto la posizione del capo sul collo da parte dei ciclisti, soprattutto per quelli che hanno una bici da strada, con il manubrio curvo.
Questa posizione aerodinamica va bene per la velocita’ e per la progressione in SCIA , ma non e’ il massimo per i nostri occhi.
Ciclisti professionisti hanno problemi di alterazione del film lacrimale e di occhio secco.
La sudorazione del viso e’ un altro piccolo problema da affrontare, solo i tennisti ed i rugbisti utilizzano fasce per il sudore, ed il caschetto da ciclista di certo non aiuta.
La cosa migliore e’ inserire dei punctum plugs nei puntini lacrimali inferiori, puo’ chiederlo al suo medico oculista curante.
L’altra cosa da fare altrettanto necessaria e’ quella di recarsi da un buon ottico e trovare insieme a lui la soluzione provando e riprovando occhiali fino a trovare quello giusto.
Mi spiego altrimenti, in questo periodo potrebbe essere piu’ indicato un occhiale protettivo leggero tipo motociclista o alpinista ( con le protezioni laterali) che uno tipico e sportivo da “ciclista".
Mi rendo conto che le creera’ qualche disagio , soprattutto tra gli amici o colleghi con cui va in bici, ma solo con il provare la PROTEZIONE ideale e l’occhiale ideale riuscira’ a risolvere il suo problema.
L’andare in bici e’ davvero uno sport salutare , soprattutto dalle sue parti, non si demoralizzi , non perda la forma fisica , ma affronti subito il problema.
se avesse bisogno di altri consigli siamo qua
buona giornata
e buona BICICLETTATA
SUO DOC
LUIGI MARINO CHIRURGO OCULISTA
CASA di CURA “ LA MADONNINA “ via Quadronno n. 29 MILANO centralino tel 02 583951 / CUP 02 50030013
[#2]
dopo
Utente
Salve,
innanzitutto La ringrazio molto per la sua esauriente risposta.
Provvederò a breve ( ho già prenotato) a fare ulteriore visita oculistica, nel frattempo mi sto documentando nei vari forum raccogliendo varie opinioni.
Quello che mi chiedo è se in futuro, tra qualche mese il problema si potrà risolvere da solo.
Per quanto riguarda la bici prativo sia mountain bike sia bici da strada con le dovute fasce antisudore sottocasco.
innanzitutto La ringrazio molto per la sua esauriente risposta.
Provvederò a breve ( ho già prenotato) a fare ulteriore visita oculistica, nel frattempo mi sto documentando nei vari forum raccogliendo varie opinioni.
Quello che mi chiedo è se in futuro, tra qualche mese il problema si potrà risolvere da solo.
Per quanto riguarda la bici prativo sia mountain bike sia bici da strada con le dovute fasce antisudore sottocasco.
[#3]
Dr. Luigi Marino
Oculista, Medico legale
17k 574 314
sue domande
Quello che mi chiedo è se in futuro, tra qualche mese il problema si potrà risolvere da solo.
risposta
penso proprio di SI
ma valuti punctum plugs
Per quanto riguarda la bici prativo sia mountain bike sia bici da strada con le dovute fasce antisudore sottocasco.
risposta
LEI E’ UN MITO
bravo
Quello che mi chiedo è se in futuro, tra qualche mese il problema si potrà risolvere da solo.
risposta
penso proprio di SI
ma valuti punctum plugs
Per quanto riguarda la bici prativo sia mountain bike sia bici da strada con le dovute fasce antisudore sottocasco.
risposta
LEI E’ UN MITO
bravo
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 4.8k visite dal 09/09/2015.
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