Prima domanda è possibile che dopo questo margine di tempo si possa formare un ascesso

Buon giorno. Volevo informazioni relativamente a un ascesso che mi si è formato dopo circa un anno e 3 mesi da un intervento di grande rialzo del seno mascellare con inserimento da circa 8 mesi di tre perni. Prima domanda è possibile che dopo questo margine di tempo si possa formare un ascesso? seconda domanda visto che il 17 settembre mi dovevo sottoporre ad un intervento di ernia discale che non è stato eseguito per la problematica infettiva quanto tempo necessita affinché l'infezione sotto cura di antibiotico da mercoledì sera 16 settembre rientri e i valori prc si stabilizzino?
Grazie per disponibilità
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Dr. Armando Ponzi Dentista, Anatomopatologo, Gnatologo, Medico estetico 2.1k 56 18
Gentile paziente,
la sua descrizione non consente di stabilire l'origine, il luogo esatto, sede dell'infezione e le sue cause.
Una indagine radiologica ed una valutazione clinica sono dunque necessarie per darle certezze circa l'efficacia della cura antibiotica che, potrebbe, momentaneamente risolvere il fatto acuto, ma lasciare le cause inalterate, col rischio di un nuovo evento, che potrebbe essere di attenzione rispetto all'intervento discale intervento da eseguire.
Utile una comunicazione tra odontoiatra e neurochirurgo.
Cordiali saluti

Dr. Armando Ponzi
www.sgfmedical.it

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dopo
Utente
Utente
dall'indagine radiologica non risulta assolutamente nulla. Domani faro una tac ma una volta sotto cura di antibiotici risolto il problema infiammatorio, posso sottopormi all'intervento che tra le cose è urgente e successivamente occuparmi della risoluzione odontoiatrica del problema?
Grazie
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Dr. Armando Ponzi Dentista, Anatomopatologo, Gnatologo, Medico estetico 2.1k 56 18
L'infiammazione è qui sinonimo di INFEZIONE. Quindi sapere se l'antibiotico è in grado di eradicare il problema sarà solo il suo odontoiatra a stabilirlo e dovrà parlarne con il chirurgo che la opererà per l'ernia discale.
Cordiali saluti
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dopo
Utente
Utente
Mi sono dimenticato di dire che a ferragosto quindi circa un mese fa si era presentato analogo problema che era stato imputato ad un uso smodato di cortisone oltre ad antidolorifici di ogni sorta, una forma di sfogo in un punto più sensibile degli altri visto che mi è uscito grazie a dio in forma molto circoscritta anche fuoco s. antonio. Era stato risolto in 5 giorni con uso di augmentil. E' evidente che alla luce del nuovo episodio il problema che in questo momento sto cercando come spiegato precedentemente di risolvere è determinato da altro. Credo che l'antibiotico abbia proprio la funzione di eliminare l'infezione e non chiaramente quello di risolvere il problema alla radice. Una volta che l'ascesso è rientrato credo che per un certo periodo di tempo la zona sia sotto controllo dal punto di vista infettivo.E' evidente che se successivamente non risolto il problema si ripresentera'. Il quisito è se sottoponendomi a emocromo e prc risultassi esente da infezioni posso in questo lasso di tempo sottopormi all'intervento e urgente e successivamente intervenire sul dente