Visione femminile delle dimensioni sessuali maschili.

Salve, faccio una breve premessa: inserisco questa richiesta di consulto nella sezione psicologia, perché ritengo tale questione inerente e non avendo bisogno di ulteriori chiarimenti andrologici che ho trovato, invece soddisfacenti in altri post.
Qualche sera fà, mentre guardavo la tv, sono finito su una trasmissione di sole donne, dove si parlava esplicitamente di dimensioni dell'organo genitale maschile; le reazioni del pubblico femminile e delle ospiti in studio, vertevano quasi all'unanimità, del più grande è meglio è, senza ulteriori precisazioni. Tutte hanno però rapportato la diretta correlazione dimensioni maschili-orgasmo femminile. Addirittura, una signora, piuttosto avanti negli anni, volendo cadere nel ridicolo ha precisato oltre i 17-18 cm, affinché un uomo potesse appagare i suoi desideri sessuali e che addirittura fosse solita scartare poveri cristi meno dotati, (ma coraggiosi...) proprio mentre si denudano dinanzi a lei, insomma nemmeno Cleopatra o Messalina...
Ho sempre pensato, che il discorso delle dimensioni, fosse sempre stato un complesso maschile e l'attrazione che le donne provano nei nostri confronti, fosse dettata da altri fattori, soprattutto con il passare degli anni e con le esperienze dirette che hanno portato a convincermi che non mi mancasse niente da quel punto di vista, pur senza essere "particolarmente" dotato e come in momenti d'intimità, si badi veramente poco a tali dettagli. Mi risulta difficile oltretutto come una donna possa percepire al suo interno, nella propria vagina una differenza non di dieci cm, ma addirittura di un range di 4-5 cm. Però vedendo questa trasmissione mi sono un po' incuriosito, probabilmente sul fatto che le donne (o più in generale le femmine...) siano state contagiate dai nostri stessi complessi oppure che fossi stato sempre un ingenuo. Posso capire che anche l'occhio femminile, come quello maschile d'altronde, voglia la sua parte e ragionando in termini meramente estetici come possa apparire più eccitante un grosso membro, magari, ma oltre non riesco a comprendere. Non mi è mai capitato, personalmente, di "scartare" una donna praticamente sul più bello, perché poco dotata di seno, o gambe, sedere non da copertina ecc ecc.
Pertanto la domanda è: che visione hanno le donne di questa "annosa" e "dolorosa" faccenda che riguarda noi maschi??
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Dr.ssa Laura Termini Psicologo, Psicoterapeuta 40 5
Salve Caro Utente,
forse il problema è generalizzare. Accendere la Tv e vedere una platea alterata osannare a "grandi forme" può in effetti disorientare.
Verosimilmente tra quel pubblico, in quella platea, in quella specifica trasmissione erano presenti delle donne particolarmente disinibite, dai trascorsi in qualche modo movimentati, tanto quanto necessario a consentir loro di fare paragoni e mostrare preferenze. Forse sono state istruite a farlo o forse si son lasciate trascinare dalle altre, dal momento, dalla situazione. Di fatto non si tratta di un campione rappresentativo del mondo femminile.
A ogni modo "De gustibus non est disputandum est", recita un famoso detto latino, ovvero ognuno ha i suoi gusti e questi non sono sindacabili, qualunque questi siano, magari non condivisibili, ma sicuramente non sindacabili.
Cosa dovrebbero fare allora tutte quelle donne che non hanno seni formosi, glutei alti e sodi, fattezze da pin-up?
L'amore è tutta un'altra storia, e altra storia è la soddisfazione sessuale che in una coppia consolidata non è mai sola prestazione fisica, ma molto altro.
Non ci si sceglie mai per il colore degli occhi, per la misura del reggiseno o i cm che tanto le danno pensiero...Si rassereni

Dr.ssa Laura Termini
Psicologa - Psicoterapeuta

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dopo
Attivo dal 2015 al 2016
Ex utente
Gentile Dottoressa, colgo l'occasione per ringraziarla del suo messaggio "rasserenante"... Ci tengo a precisare però quanto non fosse mia intenzione, voler generalizzare l'intero mondo femminile, cosa che non mi avrebbe portato a postare la domanda su una mia curiosità. Per carità ognuno ha i suoi gusti e le sue idee, non spetta a me o a qualcun altro sindacare su basi pseudo etiche o morali, semmai poter esprimere qualche commento di sano buon senso, ecco.... quello ogni tanto ci può stare. Grazie e buon lavoro
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Utente,
Immagino si stata una a trasmissione di gossip e non scientifica

L'orgasmo femminile non è misure- correlato ma dipende da un'infinità di altri fattori.

Se desidera approfondire l'argomento dimensioni, o dismorfofobia peniena consulti questo materiale le questo canale salute

dimensioni maschili
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/2162-i-genitali-ideali-misure-del-pene-falloplastica-e-vaginoplastica.html
https://www.medicitalia.it/salute/andrologia/127-pene-piccolo-dimensione-dei-genitali.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2304-misure-dei-genitali-maschili-e-presunta-correlazione-col-piacere-femminile.html-
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1170-pene-piccolo-paure-difficolta-e-falsi-miti.html

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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Dr. Enrico De Sanctis Psicologo, Psicoterapeuta 1.3k 66
Salve, pone una questione "annosa", ha ragione. È un tema molto complesso che ha a che fare con un discorso di natura e cultura.

Alcuni punti di vista sostengono che ci sia una dimensione ideale, altri che la dimensione conti in relazione alla competizione con altri maschi in organizzazioni sociali in cui la sessualità è promiscua, altri ancora dicono che c'è una corrispondenza ideale tra quelle misure peniene e la rispettiva dimensionalità dello spazio vaginale.

Potremmo parlarne all'infinito senza trovare una univocità, potremmo ad esempio aggiungere che la sessualità umana non è legata solo alla riproduzione, ma anche al piacere. L'attrazione è legata a tanti fattori fisici, non è solo relativa agli organi genitali. Inoltre la sessualità è una relazione costellata di emozioni.

Se non sono indiscreto e la andasse di parlarne, devo dire che sono stato colpito dalla sua espressione di "faccenda annosa", ma anche "dolorosa", nonostante non abbia avuto problemi con il sesso femminile. Mi sono chiesto, quindi, se questo possa avere a che fare con alcune esperienze della sua vita o se questo c'entra con la visione che lei ha di se stesso.

Un saluto,
Enrico de Sanctis

Dr. Enrico de Sanctis - Roma
Psicologo e Psicoterapeuta a orientamento psicoanalitico
www.enricodesanctis.it

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dopo
Attivo dal 2015 al 2016
Ex utente
Egregio Dr. De Sanctis, con questione "annosa" e "dolorosa", mi riferivo al genere maschile in tutto il suo insieme. Inutile negarlo sin dai primi anni della pubertà 11,12,13 anni si iniziano a fare confronti, lei che è stato ragazzino ricorderà, ma tutto avviene in modo molto genuino e spontaneo, addirittura con l'infanzia con le prime pipì in compagnia ecc ecc.... perché lei ricorderà bene, o almeno parlo per mè, la vera ossessione degli anni iniziali della pubertà è la vagina... tutte le curiosità e le fantasie erotiche maschili vengono indirizzate all'organo femminile. Poi man mano le cose iniziano a cambiare, inizia la competizione, iniziano a sofisticarsi e forse anche a causa della pornografia sorgono i primi complessi, le prime domande. Tutto si risolve con le prime esperienze. Per questo quando ho scritto che non sono "particolarmente" dotato, mi riferivo in rapporto alle dimensioni che gli andrologi definiscono "super", e le esperienze passate mi hanno portato a considerare di essere riuscito a scambiare piacere sessuale con le mie partner e di non avere particolari problemi. Annosa e dolorosa faccenda, perché gli uomini ricavano autostima, dalle dimensioni del proprio membro e dalla rappresentazione virile che offre e quindi ogni dubbio, è innegabile, a qualunque età o crea sconforto o quantomeno curiosità. Lei può insegnarmi quanto l'immaginario erotico maschile e femminile sia fatto di simboli. Grazie per la domanda e buonasera.
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dopo
Attivo dal 2015 al 2016
Ex utente
Gentile Dr.ssa Termini, rileggendo il suo post, posso in qualche modo pensare a come lei abbia voluto rispondere alla mia domanda con il fatto che quelle donne, in quella trasmissione televisiva, forti del ricordo degli uomini di cui si sono fatte esperienza, fossero in grado quindi di fare paragoni e giudizi?? La mia domanda verteva solo sul piacere sessuale femminile e la relazione comunque esistente con le dimensioni dell'organo genitale maschile. So bene che per le relazioni affettive e sentimentali, questi "parametri" o "dettagli" non contino nulla. Per mè, il sesso è qualcosa di slegato dall'amore. Si può amare senza sesso come si può fare sesso senza amore.
Un altra domanda cosa intendeva scrivendo: "Cosa dovrebbero fare allora tutte quelle donne che non hanno seni formosi, glutei alti e sodi, fattezze da pin-up?"
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372 182
>>> Pertanto la domanda è: che visione hanno le donne di questa "annosa" e "dolorosa" faccenda che riguarda noi maschi??
>>>

Io penso che questa sia una domanda solo strumentale, per alimentare una discussione, e che in realtà lei abbia già la sua idea precostituita: le dimensioni contano. Sempre e comunque. E siccome io non sono particolarmente dotato, sono condannato (o quasi).

Ma supponiamo per un momento che tutti quelli a cui lei pone questa domanda, uomini e donne, psicologi e non, proprio tutti, le rispondano che ha ragione. Che sì, le dimensioni contano e che gli ipodotati sono condannati.

Che farebbe allora? Come modificherebbe, come riorganizzarebbe la sua vita attorno a questa ipotetica certezza?

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

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dopo
Attivo dal 2015 al 2016
Ex utente
Esimio Dottore, sì la domanda è strumentale, volta a chiarire una curiosità, non dettata da "motivi" personali; qualora avessi problemi di natura andrologica e necessitassi di diagnosi, ricorrerei ad uno specialista e mi deve scusare se tale domanda possa aver alimentato inutili discussioni e/o polemiche. Perciò ritiro la domanda.
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.6k 572 66
Gentile utente,

nonostante Lei abbia ritirato la domanda, Le riporto una ricerca sulla tematica che Lei pone, per chiarire che il Suo punto di vista non è l'unico, anche se però unico per Lei.

Le donne intervistate dicono che ...
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/4840-la-misura-del-pene-importa-alle-donne.html

La ricerca completa la trova in
http://www.pnas.org/content/110/17/6925.full

Saluti.







Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/