Glioblastoma iv grado bambino 12 anni

Buongiorno vi scrivo per avere un vostro parere riguardo l’esito dell’esame istologico ricevuto. Vorrei cercare di comprendere meglio tutti i dati indicati cosa indicano e soprattutto comportano. L’esame si riferisce a massa tumorale prelevata da un bambino di 12 anni appena compiuti e volevo capire se questo incideva e se si, in che modo sull’evoluzione del tumore. In merito a quanto scritto sotto, che tipo di cure si possono effettuare e che efficacia potrebbero avere?
Il materiale esaminato indicato nel referto è Tronco Encefalico.
Vi scrivo quanto indicato:
Frammenti di una neoplasia ad elevata cellularità, costituita da elementi con nucleo ipercromico, rotondeggiante e scarso citoplasma. Sono presenti focolai di necrosi e figure mitoiche. Le cellule neoplastiche sono risultate positive alla colorazione immunoistochimiche per GFAP e INI1 e negative per Cromogranina-A e Sinaptofisina. La p53 è iperespressa. Non è presente positività per la proteina mutata H3.3K27.
Diagnosi:
Glioblastoma (grado IV WHO)
Vi ringrazio anticipatamente

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Dr. Marco Meloni Neurochirurgo 11 1
Gent.mo Utente,
i dati che riporta indicano una lesione tumorale di alto grado, per l'appunto un glioblastoma. Parliamo di un tumore della serie gliale molto aggressivo, la cui prognosi è purtroppo infausta. Facendo dei cicli di chemioterapia, per fortuna al giorno d'oggi ben gestibile con un follow-up ambulatoriale, e con radioterapia mirata la sopravvivenza può essere prolungata di alcuni mesi.

Qualora le occorressero ulteriori informazioni in merito o indicazioni su centri di riferimento per la patologia in questione mi contatti pure.

Cordiali Saluti.

Dott. Marco Meloni

[#2]
dopo
Utente
Utente
Dottore la ringrazio per la sua risposta.
Le volevo chiedere secondo lei è il casco di effettuare uno spostamento presso altro istituito? Se si secondo lei in che centro potrebbe essere gestita al meglio questa patologia? Al momento nell'ospedale in cui siamo ci sembra di essere abbandonati al nostro destino come se i medici aspettassero solo l'evoluzione fisiologia della malattia senza adoperarsi. Ad oggi non hanno ancora iniziato alcuna terapia e sono passate 3 settimane dall' intervento per la rimozione parziale di una delle diverse masse( quella alla base del tronco encefalico). Inoltre secondo lei eventuali cure sperimentali porrebbero avere successo?
La ringrazio
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Dr. Marco Meloni Neurochirurgo 11 1
Gent.mo Utente,
sono vari i centri in Italia che possono darle qualche risposta in merito. Il primo centro che mi viene in mente, vista la giovane età, è la Neurochirurgica del Meyer di Firenze, riconosciuta per la sua esperienza nel trattamento di casi pediatrici.
Sulle cure sperimentali mi coglie impreparato, in quanto si tratta di una branca super specialistica, ma proverò per quanto posso ad informarmi e le farò sapere, anche se non voglio illuderla: purtroppo parliamo di una patologia molto aggressiva, tanto più avendo interessato una struttura vitale come il tronco encefalico, la quale cosa crea ovviamente dei limiti per procedure chirurgiche e/o radioterapiche.

Un caro saluto