Sedazione o anestesia???

(non sono la persona iscritta ma un suo familiare) - Premetto che ho 44 anni e che tra pochi giorni dovrò eseguire un intervento al collo. Soffro di nevrosi fobico-ossessiva in trattamento con vari psicofarmaci. Ieri ho fatto la visita anestesiologica ed ho spiegato all'anestesista che non riuscirei mai ad andare con la lettiga dalla camera d'ospedale fino in sala operatoria, il tragitto negli ascensori, le luci, il personale sanitario con le maschere, gli ascensori, gli odori, le luci della sala operatorie e le attese, sicuramente avrei un attacco di panico e scapperei dall'ospedale. Giorni fa sono scappato da un bancomat mentre stavo prelevando perchè si stava per chiudere la porta che avevo bloccato togliendomi una scarpa (claustrofobia). Lo psichiatra mi ha detto di dirlo all'anestesista e questi mi ha detto che verrà personalmente in camera a iniettarmi INTRA MUSCOLO 1 mg.di ATROPINA e 5 mg. di IPNOVEL, poi verrò trasportato in sala operatoria "senza che me ne accorga" e mi troverò "già sveglio senza nessun problema". Domanda: ma è vero che non mi accorgerò di nulla? Perchè io non riesco più a dormire e sto passando dei giorni terribili. Seconda domanda: ma l'ipnovel si può fare INTRAMUSCOLO? Non va fatto solo in vena? Ultima domanda: non è che mentre me lo fanno in camera, mancando le dovute apparecchiature, nel frattempo potrei smettere di respirare e nessuno se ne accorgerebbe?? Aiutatemi l'ansia mi divora, mi basta un piccolo cenno di qualcosa per tranquillizzarmi un po'!!
[#1]
Dr. Anna Maria Martin Anestesista 2k 68 3
Buona sera, l'ipnovel si può somministrare per via intramuscolare come dettole dal suo anestesista, anzi se ne fa un uso importante in casi come il suo e non.
Io credo che Lei debba stare del tutto tranquillo in quanto ha parlato dei suoi problemi col collega il quale ha elaborato una sua strategia farmacologica per risolverli, in più non può succedere proprio nulla di cui lui, presente, non possa accorgersi e risolvere: le ha detto che sarà presente, non lo dimentichi.
Cordiali saluti

La consulenza e' prestata a titolo
puramente gratuito secondo lo stile MedicItalia
Dottoressa Anna Maria Martin

[#2]
dopo
Attivo dal 2015 al 2015
Ex utente
Grazie Dottoressa, Lei è stata l'unica professionista che si è degnata di rispondermi, La ringrazio perchè ha dimostrato di essere sensibile oltrechè, immagino di sicuro, una brava anestesista! Purtroppo i medici specialisti che non siano psichiatri, pensano soltanto alle malattie organiche, non capendo che le malattie della mente, come nel caso mio la nevrosi d'ansia importante che mi affligge da anni, sia roba riservata ai soli colleghi strizzacervelli e quindi le prendono sottogamba. Ieri ho avuto una specie di attacco di panico, insomma non riuscivo più a respirare (forse avevo preso troppo EN tutto insieme non lo so..) e quindi sono dovuto andare al Pronto Soccorso dove ho fatto la domanda alla quale Lei mi ha risposto (ma ancora non lo sapevo) ed anche lì mi hanno detto che l'Ipnovel si può fare i.m. speriamo bene! Unica cosa l'anestesista non sarà presente in camera, me la farà la caposala, lui mi aspetterà in sala operatoria, quindi l'ansia un po' c'è sempre...
[#3]
Dr. Anna Maria Martin Anestesista 2k 68 3
Buon giorno, anche se le cose andranno così non deve avere alcun timore: anche 1 fiala da 5 mg di ipnovel i.m. non manda in arresto respiratorio. E' un tipo di premedicazione che si usa spessissimo negli ansiosi e non.
Saluti.
[#4]
dopo
Attivo dal 2015 al 2015
Ex utente
Buongiorno dottoressa! Sono appena rientrato a casa e mi sembra giusto dirle com'è andata, anche perchè lo ripeto Lei è stata l'unica professionista che mi ha risposto!! Devo dirLe che i Suoi Colleghi anestesisti sono un po' prepotenti, infatti non volevano nemmeno leggere la relazione della Psichiatria che mi ero fatto preparare, mi è toccato mettermi ad urlare. Ma io mi chiedo: gli psichiatri servono solo ad andare in televisione a dire se la Franzoni (un nome a caso) è in grado di intendere e di volere o no? Se ti segnala un paziente difficile, leggi no!! Morale della favola sa cos'è successo? E' arrivata un'infermiera in camera e mi ha detto "ora si fa la preanestesia, pensa sei l'unico" e mi ha fatto un iniezione nel sedere dove credo di fosse stato sia l'Ipnovel che l'Atropina, e poi pensava di condurmi in sala operatoria. Ma io ero sveglissimo, quindi non ce la facevo a raggiungere con la lettiga la sala, sono sceso e sono andato a piedi, mentre loro dicevano che non era possibile! Del resto gliel'avevo detto in tutti i modi che io non potevo andare da sveglio, ho avuto un attacco di panico e mi sono messo a urlare nel corridoio, ricordo poco di quel momento solo che è uscito il chirurgo insieme alla dottoressa che credo fosse l'anestesista (DIVERSA quindi da chi mi aveva fatto la visita anestesiologica!!), mi hanno portato in sala operatoria ed hanno cominciato a chiacchierare del più e del meno rìdicendomi che l'intervento era semplice e via dicendo. Io nel frattempo non capito come mai non mi assopissi, forse l'Ipnovel andava fatto in vena, e non intramuscolo, che ero sveglio più che mai. Morale della favola, alla fine con la coda nell'occhio, mentre il chirurgo mi raccontava qualcosa che non ricordo, mi pare di aver intravisto l'anestesista con una siringona in mano e da quel momento, se Dio vuole, devo aver dormito!! Un incubo fino a quel momento. Ma non è finita lì, al risveglio avevo pianto terribile (mi dicono) e urto del vomito. Dopo qualche ora sono stato meglio, ma l'incubo non era finito: prendendo in mano un giornale, mi sono accorto che non leggevo le lettere piccole! Consideri che io ho 10 decimi e non ho mai portato occhiali. Quindi altra angoscia, è venuto un ennesimo anestesista (ma perchè non c'è mai il solito!!??) e mi ha detto che tutto quel panico più l'anestesia possono dare un abbassamento della vista e di non preoccuparmi. Il giorno dopo non era ancora tornata la vista normale. Ieri finalmente si, e mi hanno dimesso. L'intervento è andato bene, nonostante questa Via Crucis, secondo me chi soffre di patologie del sistema nervoso andrebbe trattato in qualche altro modo, comunque sono vivo e ci vedo e questo basta. La ringrazio per l'attenzione e per lo sfogo.