Fastidio alle mascelle

Salve,
da qualche giorno avverto uno strano fastidio alle mascelle, ho continuamente lo stimolo di serrarle e sento sempre un fastidio come se le avessi sforzate troppo. Inoltre sento fastidio vicino all'orecchio come quando si è soffiato a vuoto in un palloncino. Non provo dolore ma tutta l'arcata superiore mi da fastidio. Ho provato a toccare i denti ma nulla, i denti del giudizio sono stati tutti tolti tranne uno che è nell'arcata inferiore; ma il fastidio principale resta alle mascelle in particolare verso l'attaccatura con la mandibola. Comunque non ho ne mal di testa ne altri dolori, di cosa può trattarsi?
Grazie.
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Dr. Daniele Tonlorenzi Gnatologo, Dentista 4.2k 73 73
Gentile signora "dai segni che da" probabilmente soffre di bruxismo, fastidosa situazione che si divide in "rumoroso" (digrignamento) e silenzioso (serramento). La discussione sull'argomento è quanto mai complessa, secondo qualcuno si tratta di "tentativi di limare i precontatti" che il soggetto mette in atto. Attualmente la medicina individua i meccanismi del bruxismo a livello dei centri motori trigeminali. Forse è possibile che precontatti dentali abbiano causato la comparsa del bruxismo, che però una volta indotto "si mantiene da se". I risultati migliori che ho avuto sono stati con farmaci che "modulano" i centri trigeminali, associato ad un particolare tipo di bite in stretching. I centri che modulano l'attività dei muscoli della masticazione sono il nucleo motore trigeminale (che ha una scarica di base) ed il "centro generatore di impulsi" che ha un'attività di freno sulle scariche suddette. Questi centri hanno mediatori diversi, ad es. spesso la somministrazione di antidepressivi della classe degli SSRI può aggravare il bruxismo e sarebbe preferibile utilizzare altri antidepressivi.
saluti
Daniele Tonlorenzi

https://www.medicitalia.it/dtonlorenzi/#info

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Dr. Antonio Graziano Dentista 198 1 1
Gentile Paziente,
concordo con il collega che mi ha preceduto e ritengo lei soffra di una parafunzione notturna, una sorta di "iperfunzione" dell'apparato neuro-muscolo-articolare che governa il movimento della mandibola.
Il problema, di natura muscolare e articolare nella sintomatologia , ha comunque una base a livello inconscio e nervoso, per cui un periodo di forte stress o stanchezza può aver innescato il problema.
Il mio consiglio è quello di rivolgersi ad un odontoiatra che si occupi di gnatologia.
Saluti

Dr. Antonio Graziano, PhD
Odontoiatra
Dottore di Ricerca in Tecnologie Biomediche applicate alle Scienze Odontostomatologiche

[#3]
dopo
Utente
Utente
Grazie per le risposte, sempre chiare e puntuali.
Quindi, il bruxismo può comparire anche improvvisamente e i sintomi non si manifestano sempre? In questa settimana, ad es., i sintomi non li ho avvertiti mai al risveglio ma sempre durante il resto della giornata e sempre durante il giorno, quindi da sveglia, ho avuto lo stimolo di serrare i denti.
E poi quali probabilità ci sono, se di questo si tratta, di risolvere definitivamente il problema? ossia si guarisce definitivamente dal bruxismo?
Comunque la situazione genrale sta migliorando, nel senso che il fastidio non è più continuo e per tutta la giornata ma appare e scompare e soprattutto si presenta quando ci penso. In questo periodo non sono particolarmente stressata o stanca; ho notato però che il giorno prima della comparsa del "problema" sbadigliavo in continuazione e tutta la giornta ho avuto freddo, situazione a cui io reagisco irrigidendomi particolarmente, non so se questa possa essere una valida causa scatenante.
Ad ogni modo seguiro il Loro consiglio e prenderò appuntamento con un odontoiatra.
Grazie ancora, cordiali saluti.
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Dr. Daniele Tonlorenzi Gnatologo, Dentista 4.2k 73 73
Il bruxismo è prevalentemente notturno, però può presentarsi anche di giorno. E' in relazione allo stress ed all'attività di due centri uno che facilita il movimento mandibolare (nucleo motore del trigemino) ed un altro che rallenta il movimento mandibolare (nucleo generatore centrale di impulsi). Hanno un mediatore diverso visto che sono in competizione tra loro. Nel cervello arrivano stimoli sensoriali dalla periferia (denti, articolazioni, muscoli della bocca ed altri sistemi recettoriali), nel cervello vengono elaborati e dal cervello (unica "centralina di comando") arrivano alla periferia muscolare gli ordini nervosi (fusi neuromuscolari). Cosa facciamo nel dipartimento di fisiologia a Pisa:
a) un bite assai più alto rispetto al normale;
b) somministriamo talvolta per qualche giorno (a dosaggi neonatali veramente bassi) un farmaco che riattiva il "centro generatore di impulsi".
Comunque se Lei sta meglio valuti anche la possibilità di non fare nulla.
Saluti
Daniele Tonlorenzi
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dopo
Utente
Utente
Il fastidio è quasi del tutto sparito, e poi d'accordo con il mio medico di base e con il mio odontoiatra abbiamo deciso di fare una rx ATM bilaterale a bocca aperta e chiusa per vedere se c'è una malocclusione e poi vedremo se è necessario intervenire o meno.
La ringrazio comunque per la Sua cortese risposta e una volta avuto l'esito dell'rx Le farò sapere per avere un Suo consiglio.
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Dr. Daniele Tonlorenzi Gnatologo, Dentista 4.2k 73 73
La diagnosi di malocclusione non è radiografica, ma clinica. Sono frequenti casi di dolore alla mandibola solo per alterazioni muscolari e possono esserci casi di alterazioni del disco senza dolore. La consiglio di rivolgersi ad uno gnatologo.
Daniele Tonlorenzi