Reflusso non acido, esiste?

Gentili dottori, vorrei sottoporvi un quesito derivante da un dubbio che da qualche giorno mi "assilla": ogni tanto soffro di reflusso gastroesofageo, a volte abbastanza acido, a volte meno. Altre volte questo reflusso si manifesta solo con dolore crampiforme allo stomaco, senza appunto la sensazione di risalita in esofago di materiale proveniente dallo stomaco. Quello che però ogni tanto mi capita di avvertire è sempre la tipica sensazione di reflusso, ma non acido. E' come se fosse qualcosa di più basico, come se l'acidità fosse neutralizzata da qualcosa. Tuttavia il reflusso, acido o no, lo avverto comunque. Ho fatto caso che questa sensazione di reflusso basico la avverto soprattutto dopo i pasti, forse è il cibo che funge da tampone neutralizzando l'acidità?

Aggiungo, come potete vedere dai miei precedenti post, che sono parecchio ansioso e che questa condizione ha un impatto determinante sui sintomi gastrointestinali di cui soffro (anche feci irregolari e gonfiore, oltre ai disturbi di stomaco)

In definitiva, è un'ipotesi plausibile la mia? Vorrei solo essere tranquillizzato, questa sera, pensandoci, non ho fatto altro che aumentare la mia ansia pensando a chissà che cosa...
Grazie e buona domenica
[#1]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
La sua ipotesi é corretta, ma non vedo motivi di preoccupazione


Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie per la risposta dottor Cosentino,
si riferisce all'ipotesi del cibo che funge da tampone sui succhi gastrici? A tal proposito, aggiungo che fino a una settimana fa, ho segutio una cura di Rabex 20mg (1 compressa al mattino) per 4 settimane. Durante la cura gli episodi di reflusso erano effettivamente diminuiti, sia come frequenza sia come intensità dell'acidità. Devo tornare dal medico a riferirgli com'è andata la cura, ma in questi casi, se la cura ha avuto effetto, si prosegue o no? Se è necessaria la gastroscopia, pazienza, mi sto facendo convinto che è un esame utile, e sono disposto a fare 200km pur di fare la transnasale, visto che ho letto tanti pareri positivi.

Un'ultima domanda: esiste una correlazione fra un disturbo intestinale (stipsi e gonfiore) e uno gastrico (nausea, reflusso)? Ho notato che il 90% delle volte che ho un disturbo intestinale, poi dopo poche ore ho delle ripercussioni sullo stomaco.
Grazie ancora.
[#3]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Necessita di continuare la terapia e la gastroscopia non è indispensabile. Non vi é una una chiara associazione fra reflusso e disturbi intestinali.

[#4]
dopo
Utente
Utente
Salve dottore, vorrei aggiornarla sulla mia situazione...Sono ritornato dal mio medico curante, visto che in questi ultimi giorni ho avuto fastidi piuttosto intensi all'intestino (spasmi, gonfiore, stipsi,difficoltà ad espellere perfino l'aria)...Mi ha "tranquillizzato", spiegandomi anche il meccanismo per cui un colon pieno d'aria possa andare a ripercuotersi sul diaframma e sullo stomaco (esattamente quello che percepisco io)...Mi ha prescritto inoltre il Relaxcol in compresse da prendere dopo pranzo e dopo cena. Ho iniziato da 2 giorni, però ho notato una cosa fastidiosa...Subito dopo che lo prendo, faccio dei rutti col sapore di tutte quelle erbe, un sapore pungente, e li faccio per parecchie ore, addirittur fino all'ora di cena...Poco fa l'ho preso e di nuovo ecco questi rutti dal sapore orrendo. Non è acidità, sia chiaro, è proprio il sapore della compressa e delle erbe che contiene a risalirmi. E' normale? Non dovrebbe anzi favorire la digestione visto che contiene, fra le altre cose, anche il finocchio?
Grazie!
[#5]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Evidentemente non tollera l'integratore....


Reflusso gastroesofageo

Il reflusso gastroesofageo è la risalita di materiale acido dallo stomaco all'esofago: sintomi, cause, terapie, complicanze e quando bisogna operare.

Leggi tutto