Sangue urine
Buongiorno,
ho già scritto in passato in questa sessione per una complessa storia di calcoli renali che è durata per quasi due anni a causa di diverse situazioni
Dopo l'ultimo intervento quasi due anni fa, ho continuato ad avere dolori e febbre persistente fino a circa 6/7 mesi fa senza mai capirne fino in fondo la causa.
L'unico problema insorto è stato riscontrato durante una scintigrafia dove hanno segnalato un ostacolato flusso dell' urina. Non hanno voluto fare altri accertamenti in merito dicendomi che è una cosa trascurabile.
Vi scrivo perché ho di recente eseguito esami urine e sangue per un altro controllo e le uniche anomalie sono state:
eosinofili leggermente bassi
emazia oltre il 40 umg nel sedimento
Ho segnalato questo al mio urologo per sapere se rifare l'esame urine e mi è stato detto di no.
Stamattina, dopo essermi ritornata la febbre per due giorni, a circa 37.4, ho riscontrato muco misto a sangue vivo. Volevo chiedervi se sia davvero il caso di non ripetere le analisi oppure è meglio fare ad ogni modo un controllo.
C'è una causa ragionevole per questo?L'unica cosa che ho notato negli ultimi tempi è che ho ridotto notevolmente le volte in cui urino e che talvolta esse sono abbondantemente rossastre.
Vi ringrazio come sempre della disponibilità
ho già scritto in passato in questa sessione per una complessa storia di calcoli renali che è durata per quasi due anni a causa di diverse situazioni
Dopo l'ultimo intervento quasi due anni fa, ho continuato ad avere dolori e febbre persistente fino a circa 6/7 mesi fa senza mai capirne fino in fondo la causa.
L'unico problema insorto è stato riscontrato durante una scintigrafia dove hanno segnalato un ostacolato flusso dell' urina. Non hanno voluto fare altri accertamenti in merito dicendomi che è una cosa trascurabile.
Vi scrivo perché ho di recente eseguito esami urine e sangue per un altro controllo e le uniche anomalie sono state:
eosinofili leggermente bassi
emazia oltre il 40 umg nel sedimento
Ho segnalato questo al mio urologo per sapere se rifare l'esame urine e mi è stato detto di no.
Stamattina, dopo essermi ritornata la febbre per due giorni, a circa 37.4, ho riscontrato muco misto a sangue vivo. Volevo chiedervi se sia davvero il caso di non ripetere le analisi oppure è meglio fare ad ogni modo un controllo.
C'è una causa ragionevole per questo?L'unica cosa che ho notato negli ultimi tempi è che ho ridotto notevolmente le volte in cui urino e che talvolta esse sono abbondantemente rossastre.
Vi ringrazio come sempre della disponibilità
[#1]
Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
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Gentile lettrice,
bene ora bisogna risentire in diretta il suo urologo di fiducia e con lui ripetere, almeno in prima battuta, una ecografia completa delle vie urinarie (reni, vescica e pelvi compresa) ed eventuale valutazioni citologiche ripetute sulle urine.
Fatto il tutto poi, se lo desidera, ci riaggiorni.
Un cordiale saluto.
bene ora bisogna risentire in diretta il suo urologo di fiducia e con lui ripetere, almeno in prima battuta, una ecografia completa delle vie urinarie (reni, vescica e pelvi compresa) ed eventuale valutazioni citologiche ripetute sulle urine.
Fatto il tutto poi, se lo desidera, ci riaggiorni.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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[#2]
dopo
Utente
Buongiorno,
grazie per la sua risposta.
Ho eseguito oggi l'esame urine e dovrei avere i risultati in serata o lunedi.
Ad ogni modo, io ho gia consultato l'urologo che mi segue appena mi hanno segnalato 40 umg di emazie nel sedimento ed eosinofili bassi ma egli ha detto di non fare ulteriori controlli né ripetere le analisi urine. Per tale motivo, avendo comunque oltre a problemi di calcoli ( mi si sono riformati) anche un rene leggermente ridotto a causa di un precedente reflusso volevo essere sicura.
Non ho mai eseguito esami citologici.
In ogni caso la aggiornerò di sicuro.
Grazie di nuovo per la cortese risposta
grazie per la sua risposta.
Ho eseguito oggi l'esame urine e dovrei avere i risultati in serata o lunedi.
Ad ogni modo, io ho gia consultato l'urologo che mi segue appena mi hanno segnalato 40 umg di emazie nel sedimento ed eosinofili bassi ma egli ha detto di non fare ulteriori controlli né ripetere le analisi urine. Per tale motivo, avendo comunque oltre a problemi di calcoli ( mi si sono riformati) anche un rene leggermente ridotto a causa di un precedente reflusso volevo essere sicura.
Non ho mai eseguito esami citologici.
In ogni caso la aggiornerò di sicuro.
Grazie di nuovo per la cortese risposta
[#4]
dopo
Utente
Buongiorno,
le scrivo per aggiornarla.
Ho ritirato il referto delle urine e stavolta non è stata segnalata alcuna presenza di sangue ma solo un urobilinogeno di 0,2 mg/l . E' la prima volta che mi succede.
Ad ogni modo ieri sera dopo diversi mesi di tranquillità ho avuto nuovamente forti dolori alla bassa schiena
Posso solo chiederle se lei pensa che per tranquillità conviene che rifaccia le analisi ed eventualmente anche quelle citologiche?
La ringrazio per la cortesia
le scrivo per aggiornarla.
Ho ritirato il referto delle urine e stavolta non è stata segnalata alcuna presenza di sangue ma solo un urobilinogeno di 0,2 mg/l . E' la prima volta che mi succede.
Ad ogni modo ieri sera dopo diversi mesi di tranquillità ho avuto nuovamente forti dolori alla bassa schiena
Posso solo chiederle se lei pensa che per tranquillità conviene che rifaccia le analisi ed eventualmente anche quelle citologiche?
La ringrazio per la cortesia
[#10]
dopo
Utente
Buongiorno,
le scrivo solo per l'aggiornarla. L'urologo che mi segue mi ha detto di non fare nulla per il momento. Io ho comunque avuto due episodi dolorosi (non vere coliche perché avendole avute so bene in cosa consistano) con un leggero sanguinamento; associato ad esso mi è tornato il forte dolore nella zona basso-inguinale.
La mia idea è di ripetere dopo le festività la scintigrafia renale dove avevano ritrovano un ostacolo al deflusso urinario.
La terrò aggiornata intanto volevo nuovamente ringraziarla per la disponibilità
Cordiali saluti
le scrivo solo per l'aggiornarla. L'urologo che mi segue mi ha detto di non fare nulla per il momento. Io ho comunque avuto due episodi dolorosi (non vere coliche perché avendole avute so bene in cosa consistano) con un leggero sanguinamento; associato ad esso mi è tornato il forte dolore nella zona basso-inguinale.
La mia idea è di ripetere dopo le festività la scintigrafia renale dove avevano ritrovano un ostacolo al deflusso urinario.
La terrò aggiornata intanto volevo nuovamente ringraziarla per la disponibilità
Cordiali saluti
[#13]
dopo
Utente
Buongiorno
le scrivo anche se non ho ancora incontrato il mio urologo il quale ha preferito far passare i mesi canonici prima del controllo nonostante gli abbia manifestato i miei disturbi. Ad ogni modo ho il controllo tra un paio di giorni ed aspetterò di sapere cosa mi dice
Intanto volevo chiederle se devo insistere con chi mi segue in merito al fatto che nuovamente ho ripreso ad avere disturbi di notte che regrediscono solo dopo che urino; l'urina è particolarmente scura al mattino ed ho notato anche renella.
L'ultima sintomatologia è la ripresa della pesantezza lombare quando faccio sforzi fisici ed in genere ne faccio parecchi perché ho una vita movimentata per lavoro e per sport.
La ringrazio in anticipo
le scrivo anche se non ho ancora incontrato il mio urologo il quale ha preferito far passare i mesi canonici prima del controllo nonostante gli abbia manifestato i miei disturbi. Ad ogni modo ho il controllo tra un paio di giorni ed aspetterò di sapere cosa mi dice
Intanto volevo chiederle se devo insistere con chi mi segue in merito al fatto che nuovamente ho ripreso ad avere disturbi di notte che regrediscono solo dopo che urino; l'urina è particolarmente scura al mattino ed ho notato anche renella.
L'ultima sintomatologia è la ripresa della pesantezza lombare quando faccio sforzi fisici ed in genere ne faccio parecchi perché ho una vita movimentata per lavoro e per sport.
La ringrazio in anticipo
[#17]
dopo
Utente
Buongiorno
come detto le scrivo per aggiornarla.
Ho fatto la visita dal mio urologo al quale ho riferito i sintomi ma dal momento che non ha riscontrato alcuna anomalia negli esami ha ritenuto di non approfondire.
Egli ritiene che gli episodi di sangue che mi riscontrano siano dovuti alla renella che ho ma che non ci siano soluzioni in merito.
Riguardo invece al mio ritorno del dolore lombare e della regressione dello stesso dopo svuotamento vescicale anche per questo pare che non ci siano una relazione con i reni. All'esame ecografico sembravano buoni.
Sebbene abbia fiducia in lui, a me in passato non si sono mai limitati ad una ecografia per il controllo ed ho sempre in concomitanza eseguito almeno una scintigrafia (ogni 4/5 anni). In ogni caso dal momento che questi disturbi sono iniziati a seguito degli interventi io rimango con un dubbio e non so sinceramente come comportarmi. Ho una vita normale e non riesco, sinceramente a vivere con questo dolore perenne. Ho escluso anche ernie lombari in passato.
Io credo che ci sia qualcosa che non venga tenuta in conto ma non riesco a capire cosa
Grazie
come detto le scrivo per aggiornarla.
Ho fatto la visita dal mio urologo al quale ho riferito i sintomi ma dal momento che non ha riscontrato alcuna anomalia negli esami ha ritenuto di non approfondire.
Egli ritiene che gli episodi di sangue che mi riscontrano siano dovuti alla renella che ho ma che non ci siano soluzioni in merito.
Riguardo invece al mio ritorno del dolore lombare e della regressione dello stesso dopo svuotamento vescicale anche per questo pare che non ci siano una relazione con i reni. All'esame ecografico sembravano buoni.
Sebbene abbia fiducia in lui, a me in passato non si sono mai limitati ad una ecografia per il controllo ed ho sempre in concomitanza eseguito almeno una scintigrafia (ogni 4/5 anni). In ogni caso dal momento che questi disturbi sono iniziati a seguito degli interventi io rimango con un dubbio e non so sinceramente come comportarmi. Ho una vita normale e non riesco, sinceramente a vivere con questo dolore perenne. Ho escluso anche ernie lombari in passato.
Io credo che ci sia qualcosa che non venga tenuta in conto ma non riesco a capire cosa
Grazie
[#18]
Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
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Gentile lettrice,
noi, da questa postazione, non possiamo contraddire una conclusione diagnostica maturata, si pensa, dopo una attenta valutazione clinica; comunque, se ancora dubbi sulla diagnosi ricevuta, nulla le vieta di sentire un terzo parere.
Ancora un cordiale saluto.
noi, da questa postazione, non possiamo contraddire una conclusione diagnostica maturata, si pensa, dopo una attenta valutazione clinica; comunque, se ancora dubbi sulla diagnosi ricevuta, nulla le vieta di sentire un terzo parere.
Ancora un cordiale saluto.
[#23]
dopo
Utente
Buongiorno
come le avevo detto ho eseguito una scintigrafia di controllo perché i disturbi, seppur diminuiti di intensità negli ultimi tre anni, sono rimasti accentuandosi in determinati periodi.
Riporto il referto scintigrafico
Referto:
Indagine eseguita in condizioni di base che rivela i reni in sede; il rene sinistro normale in volume ed il destro ridotto ( questo lo sapevo a causa di RVU per cui sono stata operata a 10 anni)
Il valore del filtrato glomerulare è di 180ml/min (v.n. 84> ml), di cui 120 per rene sn e 60 per quello destro
La clerance è ripartita per il 67% a sn ed il 33% a dx
L'analisi dimostra a destra una notevole riduzione della curva in accordo con la minor % di parenchima funzionale con fase di accumulo intraparenchimale aumentata ed una fase escretiva moderatamente rallentata. A sn la curva mostra una normale fase vascolare ed un allungamento della fase parenchimale e fase escretiva moderatamente rallentate.
Tempi di transito e picco aumentati a destra e nei limiti della norma a sinistra
Ristagno di tracciante al polo superiore destro e anche se minore in sede calico-pielico che permane anche dopo minzione e deambulazione
Conclusioni: quadro espressivo di ridotta funzione del rene destro con ristagno persistente in sede caliciale e corticale
Rene sinistro funzionalmente nei limiti della norma.
Funzione renale globale nella norma
Posso chiederle se è una situazione normale, oppure se questo può spiegare il mio dolore lombare e inguinale? Vorrei chiederle inoltre cosa significa che il deflusso è rallentato anche a sinistra. Non ho mai avuto problemi in quella zona. Può darmi qualche indicazione?
La ringrazio per la sua disponibilità
come le avevo detto ho eseguito una scintigrafia di controllo perché i disturbi, seppur diminuiti di intensità negli ultimi tre anni, sono rimasti accentuandosi in determinati periodi.
Riporto il referto scintigrafico
Referto:
Indagine eseguita in condizioni di base che rivela i reni in sede; il rene sinistro normale in volume ed il destro ridotto ( questo lo sapevo a causa di RVU per cui sono stata operata a 10 anni)
Il valore del filtrato glomerulare è di 180ml/min (v.n. 84> ml), di cui 120 per rene sn e 60 per quello destro
La clerance è ripartita per il 67% a sn ed il 33% a dx
L'analisi dimostra a destra una notevole riduzione della curva in accordo con la minor % di parenchima funzionale con fase di accumulo intraparenchimale aumentata ed una fase escretiva moderatamente rallentata. A sn la curva mostra una normale fase vascolare ed un allungamento della fase parenchimale e fase escretiva moderatamente rallentate.
Tempi di transito e picco aumentati a destra e nei limiti della norma a sinistra
Ristagno di tracciante al polo superiore destro e anche se minore in sede calico-pielico che permane anche dopo minzione e deambulazione
Conclusioni: quadro espressivo di ridotta funzione del rene destro con ristagno persistente in sede caliciale e corticale
Rene sinistro funzionalmente nei limiti della norma.
Funzione renale globale nella norma
Posso chiederle se è una situazione normale, oppure se questo può spiegare il mio dolore lombare e inguinale? Vorrei chiederle inoltre cosa significa che il deflusso è rallentato anche a sinistra. Non ho mai avuto problemi in quella zona. Può darmi qualche indicazione?
La ringrazio per la sua disponibilità
[#24]
Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
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Gentile lettrice,
qualche indicazione mirata, in presenza di situazioni cliniche così complesse, si può dare solo dopo attenta valutazione clinica diretta e dopo avere valutato sempre in diretta tutti i parametri e soprattutto tutte le indagini per immagine da lei fatte.
Qui possiamo solo dirle che la scintigrafia potrebbe giustificare i suoi attuali sintomi, invece sul deflusso rallentato a sinistra al suo urologo dobbiamo rimandarla.
Un cordiale saluto.
qualche indicazione mirata, in presenza di situazioni cliniche così complesse, si può dare solo dopo attenta valutazione clinica diretta e dopo avere valutato sempre in diretta tutti i parametri e soprattutto tutte le indagini per immagine da lei fatte.
Qui possiamo solo dirle che la scintigrafia potrebbe giustificare i suoi attuali sintomi, invece sul deflusso rallentato a sinistra al suo urologo dobbiamo rimandarla.
Un cordiale saluto.
[#25]
dopo
Utente
Buongiorno,
la ringrazio per la sua risposta. Non ho eseguito altre indagine per ora ma ho una ecografia questo venerdì.
La scintigrafia è stata eseguita perché in quella dell'anno scorso era stato riscontrato un ostacolo al deflusso nella via di destra ma l'urologo riteneva che fosse legato ad una questione di elasticità. Io personalmente ho sempre nutrito dubbi in merito, da paziente, dal momento che il mio ultimo intervento ureteroscopico risale a gennaio 2014.
All' epoca non era segnalato nulla sulla via di sinistra.
Posso solo chiederle altre cose cose in attesa di sentire il mio urologo dopo l'ecografia?
Il rallentato deflusso a sinistra potrebbe essere casuale? Cioè momentaneo?
Il ristagno urinario di cui parlano potrebbe regredire autonomamente?
Inoltre tra la precedente scintigrafia (marzo 2015) e questa è segnalato un GFR da 120 ml/min a 180ml/min.
Ritiene che la situazione sia da rivedere con una certa urgenza o si può anche aspettare?
La ringrazio nuovamente per il tempo e le indicazioni fornitemi in queste settimane
la ringrazio per la sua risposta. Non ho eseguito altre indagine per ora ma ho una ecografia questo venerdì.
La scintigrafia è stata eseguita perché in quella dell'anno scorso era stato riscontrato un ostacolo al deflusso nella via di destra ma l'urologo riteneva che fosse legato ad una questione di elasticità. Io personalmente ho sempre nutrito dubbi in merito, da paziente, dal momento che il mio ultimo intervento ureteroscopico risale a gennaio 2014.
All' epoca non era segnalato nulla sulla via di sinistra.
Posso solo chiederle altre cose cose in attesa di sentire il mio urologo dopo l'ecografia?
Il rallentato deflusso a sinistra potrebbe essere casuale? Cioè momentaneo?
Il ristagno urinario di cui parlano potrebbe regredire autonomamente?
Inoltre tra la precedente scintigrafia (marzo 2015) e questa è segnalato un GFR da 120 ml/min a 180ml/min.
Ritiene che la situazione sia da rivedere con una certa urgenza o si può anche aspettare?
La ringrazio nuovamente per il tempo e le indicazioni fornitemi in queste settimane
[#26]
dopo
Utente
Buongiorno
In attesa di una sua eventuale risposta volevo segnalare che nelle immagini allegate al referto i dati a me riferiti (peso ed altezza sono sbagliati). Può questo influire sui valori riscontrati? Ed anche eventualmente sul deflusso rallentato a sinistra oppure quei valori sono praticamente ininfluenti? Hanno maggiorato di 25 cm la mia altezza e di conseguenza il peso anche di 30 kg. Ho già fatto questa segnalazione all'ospedale presso cui ho eseguito l'analisi ma il medico è in ferie.
In attesa di poterci parlare la settimana prossima volevo solo capire se quei valori cambiano l'andamento in merito appunto alla velocità di escrezione e di ristagno come già scritto
Grazie di nuovo per la cortesia
In attesa di una sua eventuale risposta volevo segnalare che nelle immagini allegate al referto i dati a me riferiti (peso ed altezza sono sbagliati). Può questo influire sui valori riscontrati? Ed anche eventualmente sul deflusso rallentato a sinistra oppure quei valori sono praticamente ininfluenti? Hanno maggiorato di 25 cm la mia altezza e di conseguenza il peso anche di 30 kg. Ho già fatto questa segnalazione all'ospedale presso cui ho eseguito l'analisi ma il medico è in ferie.
In attesa di poterci parlare la settimana prossima volevo solo capire se quei valori cambiano l'andamento in merito appunto alla velocità di escrezione e di ristagno come già scritto
Grazie di nuovo per la cortesia
[#27]
Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
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Gentile lettrice,
domande le sue purtroppo molto complesse e che comunque richiedono sempre una attenta valutazione complessiva in diretta della sua situazione clinica; ora, senza drammi e furie inutili, senta prima il suo urologo di riferimento e poi ci riaggiorni, se lo desidera.
Ancora un cordiale saluto.
domande le sue purtroppo molto complesse e che comunque richiedono sempre una attenta valutazione complessiva in diretta della sua situazione clinica; ora, senza drammi e furie inutili, senta prima il suo urologo di riferimento e poi ci riaggiorni, se lo desidera.
Ancora un cordiale saluto.
[#28]
dopo
Utente
Buonasera,
si capisco che non si possa rispondere a quelle domande senza una giusta valutazione.
Ad ogni modo domani ho una ecografia e sentirò subito il mio urologo solo per capire l'eventuale urgenza.
Intanto il radiologo mi ha fatto le correzioni al referto che in pratica è cambiato solo nei parametri del GFR; tutto il resto rimane invariato perché corrisponde effettivamente alla mia situazione e la trascrizione sbagliata di peso e di altezza erano influenti sul referto complessivo
La terrò aggiornata ma grazie ancora per i suoi consigli ed indicazioni
si capisco che non si possa rispondere a quelle domande senza una giusta valutazione.
Ad ogni modo domani ho una ecografia e sentirò subito il mio urologo solo per capire l'eventuale urgenza.
Intanto il radiologo mi ha fatto le correzioni al referto che in pratica è cambiato solo nei parametri del GFR; tutto il resto rimane invariato perché corrisponde effettivamente alla mia situazione e la trascrizione sbagliata di peso e di altezza erano influenti sul referto complessivo
La terrò aggiornata ma grazie ancora per i suoi consigli ed indicazioni
[#30]
dopo
Utente
Buongiorno
ieri ho contattato l'urologo che mi segue.
Per prima cosa aggiungo al referto precedente le modifiche
Il GFR è 134 ml/min mentre la clerance è 69% a sinistra e 31% a destra.
Detto questo, l'urologo ritiene in prima istanza, che in persone operate per RVU un rallentamento nello svuotamento sia normale e di conseguenza anche il ristagno urinario riscontato a destra.
Posso gentilmente chiederle cosa lei pensa di questo? è davvero normale? Nelle mie precedenti analisi non è mai stato riscontrato
In aggiunta il medico generale ha iniziato a parlare di insufficienza renale. Ma su quale base?
La ringrazio per le eventuale indicazioni che volesse fornirmi
ieri ho contattato l'urologo che mi segue.
Per prima cosa aggiungo al referto precedente le modifiche
Il GFR è 134 ml/min mentre la clerance è 69% a sinistra e 31% a destra.
Detto questo, l'urologo ritiene in prima istanza, che in persone operate per RVU un rallentamento nello svuotamento sia normale e di conseguenza anche il ristagno urinario riscontato a destra.
Posso gentilmente chiederle cosa lei pensa di questo? è davvero normale? Nelle mie precedenti analisi non è mai stato riscontrato
In aggiunta il medico generale ha iniziato a parlare di insufficienza renale. Ma su quale base?
La ringrazio per le eventuale indicazioni che volesse fornirmi
[#31]
Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
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Gentile lettrice,
tranquilla, non mi faccia entrare in discussioni, sempre poco utili, con i suoi medici di riferimento; detto questo poi sarei comunque più vicino alle considerazioni e alle posizioni del suo urologo.
Ancora un cordiale saluto.
tranquilla, non mi faccia entrare in discussioni, sempre poco utili, con i suoi medici di riferimento; detto questo poi sarei comunque più vicino alle considerazioni e alle posizioni del suo urologo.
Ancora un cordiale saluto.
[#32]
dopo
Utente
La ringrazio per la risposta ed ovviamente capisco che non ci si possa interfacciare con i medici con cui parlo.
In merito al ristagno urinario ed al rallentamento, se fosse compatibile con il mio precedente intervento non capisco perché non era stato mai riscontrato nei precedenti controlli , essendo ormai passati quasi 30 anni da quell'intervento.
Ma anche se fosse normale, non mi è chiaro se davvero si possa lasciare tutto com'è o se in qualche modo sia necessario intervenire.
Ad ogni modo rimango con una serie di dubbi ed ansie e spero di risentire presto l'urologo
Grazie di nuovo per le sue risposte, per la cordialità e per il servizio offerto.
In merito al ristagno urinario ed al rallentamento, se fosse compatibile con il mio precedente intervento non capisco perché non era stato mai riscontrato nei precedenti controlli , essendo ormai passati quasi 30 anni da quell'intervento.
Ma anche se fosse normale, non mi è chiaro se davvero si possa lasciare tutto com'è o se in qualche modo sia necessario intervenire.
Ad ogni modo rimango con una serie di dubbi ed ansie e spero di risentire presto l'urologo
Grazie di nuovo per le sue risposte, per la cordialità e per il servizio offerto.
[#33]
Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
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Gentile lettrice,
per meglio comprendere l'eventuale suo problema, se di problema si tratta, occorre ora valutare in diretta le indagini, da lei fatte, negli anni passati e fare gli adeguati confronti; questo è sicuramente quello che farà il suo urologo di fiducia,
Un cordiale saluto.
per meglio comprendere l'eventuale suo problema, se di problema si tratta, occorre ora valutare in diretta le indagini, da lei fatte, negli anni passati e fare gli adeguati confronti; questo è sicuramente quello che farà il suo urologo di fiducia,
Un cordiale saluto.
[#36]
dopo
Utente
Buongiorno
le scrivo per ringraziarla ma anche per dirle che l urologo che mi ha sempre seguita non è assolutamente contento del repentino calo di funzionalità del mio rene in cosi pochi mesi e del suo lento svuotamento.
In non prima di due settimane dovrò sentire l'urologo che attualmente mi segue.
Posso solo chiederle se è normale che un rene riduca la sua funzionalità e se c'è un limite minimo di funzionalità che esso deve garantire?
L'ulteriore RMN fatta di recente al basso addome per escludere aderenze, cicatrici, infiammazioni e/o ernie è risultata negativa. E' possibile vedere le cisti con la RMN?
Grazie di nuovo
Buon lavoro
le scrivo per ringraziarla ma anche per dirle che l urologo che mi ha sempre seguita non è assolutamente contento del repentino calo di funzionalità del mio rene in cosi pochi mesi e del suo lento svuotamento.
In non prima di due settimane dovrò sentire l'urologo che attualmente mi segue.
Posso solo chiederle se è normale che un rene riduca la sua funzionalità e se c'è un limite minimo di funzionalità che esso deve garantire?
L'ulteriore RMN fatta di recente al basso addome per escludere aderenze, cicatrici, infiammazioni e/o ernie è risultata negativa. E' possibile vedere le cisti con la RMN?
Grazie di nuovo
Buon lavoro
[#40]
dopo
Utente
Buongiorno
solo per aggiornarla, volevo dirle che l'urologo che attualmente mi segue ritiene che sia normale che ci sia un decremento della funzionalità renale in soggetti che hanno subito interventi in età pediatrica. Io non lo vedo compatibile con la mia storia (invariata) fino ad adesso ed ero infatti asintomatica.
Ad ogni modo lo risentirò nei prossimi giorni
Posso intanto chiederle se ci può essere una correlazione tra i dolori a livello delle costole ed i reni? è da qualche giorno che al dolore lombare si è aggiunta la presenza di questi crampi
Grazie di nuovo e magari l'aggiornerò se escludono completamente correlazioni con i reni
solo per aggiornarla, volevo dirle che l'urologo che attualmente mi segue ritiene che sia normale che ci sia un decremento della funzionalità renale in soggetti che hanno subito interventi in età pediatrica. Io non lo vedo compatibile con la mia storia (invariata) fino ad adesso ed ero infatti asintomatica.
Ad ogni modo lo risentirò nei prossimi giorni
Posso intanto chiederle se ci può essere una correlazione tra i dolori a livello delle costole ed i reni? è da qualche giorno che al dolore lombare si è aggiunta la presenza di questi crampi
Grazie di nuovo e magari l'aggiornerò se escludono completamente correlazioni con i reni
[#43]
dopo
Utente
Buongiorno,
solo per completezza. L'urologo che mi segue ritiene che il referto scintigrafico non segnali nulla di anomalo, nonostante la presenza del rallentamento al deflusso ed il decremento della funzionalità renale.
Ritiene questo normale o preferibile consultare un altro parere?
Posso chiederle se la funzionalità complessiva dei due reni deve essere 100% e se essa spiega il GFR?
Grazie ancora per le indicazioni
solo per completezza. L'urologo che mi segue ritiene che il referto scintigrafico non segnali nulla di anomalo, nonostante la presenza del rallentamento al deflusso ed il decremento della funzionalità renale.
Ritiene questo normale o preferibile consultare un altro parere?
Posso chiederle se la funzionalità complessiva dei due reni deve essere 100% e se essa spiega il GFR?
Grazie ancora per le indicazioni
Questo consulto ha ricevuto 45 risposte e 3.2k visite dal 27/11/2015.
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