Il mio medico mi ha consigliato

Salve, ho 23 anni e vi scrivo perché da circa due anni soffro di insonnia.
Inizio specificando però, che la mia salute fisica è sempre minata. Fin dalla nascita soffro di asma allergica e dermatite atopica. L'asma, fino ai miei 14 anni è sempre stata molto grave, tanto da costringermi a continui ricoveri ogni anno (a volte più di uno al mese) sottoposta a cortisonici in massicce quantità. Con il passare degli anni fortunatamente questo aspetto è molto migliorato, ed ora sono in grado di condurre una vita normale, curandomi al bisogno con degli inalatori. Se da una parte l'asma è migliorata, la dermatite è enormemente peggiorata, specialmente negli ultimi due anni. Ho fatto varie prove, varie cure (cortisoniche ed omeopatiche), ma mai nessuna cura mi ha donato neppure sollievo, seppur facendo attenzione a tutti i fattori scatenanti. Negli ultimi anni la situazione è decisamente peggiorata, interessando molte parti del corpo, tra cui le giunture di gomiti e ginocchia, il collo, il viso e le orecchie. Ho sempre pensato che questo fosse causato anche da fattori psicologici, ma è sempre stato smentito dai dermatologi che mi hanno seguito.
Con l'aumentare della dermatite, ho gradualmente avuto comparse di insonnia, inizialmente con casi isolati, e successivamente molto più spesso. Per me era molto strano, visto che tutti mi hanno sempre definita una "dormigliona", in quanto riuscivo a dormire senza problemi per molte ore al giorno. I primi tempi non ci ho dato peso e non ho adottato nessun rimedio.
Dopo qualche mese però, le notti in cui non dormivo erano sempre più frequenti ed ho cominciato ad assumere dei prodotti naturali, quali la melatonina e la valeriana, con nessun effetto!
Le settimane passavano ed io non dormivo ed ero sempre più stanca ed irritabile. Durante la giornata non avevo energie e durante la notte non dormivo. Cercavo di non riposare durante il giorno per avere più possibilità di dormire di notte, ma dei giorni non ce la facevo a restare in piedi e crollavo.
Il problema si è amplificato quando ho cambiato lavoro. Come dicevo prima non ero abituata ad alzarmi presto! Col nuovo lavoro invece, ero costretta. Per i primi tempi mi sono convinta che dovessi abituarmi al nuovo ritmo, ma passato il primo mese, in cui avevo degli orari veglia/sonno fissi, non avevo più energie. Perfino rimanere seduta a una scrivania era impossibile! Il mio medico mi ha consigliato di prendere poche gocce di Xanax prima di dormire. Ho provato e per qualche notte funziona, ma dopo svanisce l'effetto e sono costretta a stoppare la cura.
Descrivo le sensazioni: arrivato il momento di andare a dormire sono stanca, e quindi desiderosa di riposare. Capita che mi addormento quasi subito riposando, ma dopo massimo 30min mi sveglio, fatico ad addormentarmi di nuovo e quando succede mi sveglio circa 10 volte ogni notte, non riposando per niente, e svegliandomi ancora più stanca. Ho solo 23 anni, non voglio diventare schiava di tranquillanti o ipnoinduttori!
[#1]
Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Cara Ragazza,
La Sua insonnia dovrebbe essere diagnosticata meglio.
I risvegli dopo 3 o 4 ore di sonno sono sgradevoli ma nel Suo caso sembra esserci un disturbo piu' complesso, come se Lei non riuscisse ad effettuare le normali fasi del sonno, da quella piu' iniziale (sonno leggero) a quelle del sonno piu' profondo.
Inoltre sarebbe necessario rilevare se Lei accede alla fase REM che e' molto importante per il Suo benessere psicofisico.
A Roma esistono degli psicologi specializzati nella diagnosi dei disturbi del sonno.
Io Le consiglierei di rivolgersi a tali specialisti e non continuare ad andare per tentativi che paradossalmente La confermano nell'opinione di soffrire di un'insonnia inguaribile!
I miei auguri!

Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gentilissima Dottoressa Esposito,
La ringrazio per il suo tempestivo riscontro.
Mi ha confermato quello che pensavo di fare: mi rivolgerò ad uno specialista dei disturbi del sonno sperando di capire come agire.
Ringraziandola infinitamente, le porgo i miei saluti.
[#3]
Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119 9
Gentile Ragazza,
la informo sulla possibilità di rivolgersi al servizio pubblico- ASL- presso un centro di medicina del sonno per una valutazione approfondita di quanto ci ha espresso, è sufficiente digitare le parole chiave più il nome della sua città per trovare i riferimenti.

Senta magari anche il parere del suo medico in merito.

Cordialità

Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it

[#4]
dopo
Utente
Utente
Gentilissima Dottoressa Rinella,
ringrazio molto anche lei.
Nei prossimi giorni mi metterò all'opera per trovare il centro ASL più vicino alla mia città.
La ringrazio per le indicazioni.

Gentili saluti.
Insonnia

L'insonnia è un disturbo del sonno che comporta difficoltà ad addormentarsi o rimanere addormentati: tipologie, cause, conseguenze, cure e rimedi naturali.

Leggi tutto