Nervo sciatico

Salve, mi chiamo Rita ho 45 anni, da circa 10i anni soffro di lombosciatalgia dovuta ad diverse ernie lombari che di tanto in tanto mi creano problemi. Da circa un mese sto soffrendo con una sciatica molto dolorosa a livello gluteo e caviglia sx. Dopo la terapia a base di Deltacortene e Lyrica il dolore è diventato più sopportabile e intermittente, ma ancora zoppico e non riesco a flettere il dorso del piede.Chiedo pertanto se è normale che accuso ancora questo deficit e quanto ancora ci vorrà per recuperare l'intera funzionalità della gamba sx, ho paura che il nervo sciatico possa essersi danneggiato irrimediabilmente.
Grazie.
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Gentile signora,
se Lei ha il cosiddetto "piede cadente" cosa aspetta a prendere provvedimenti?
Il recupero non avverrà mai, anzi potrebbe peggiorare se la causa non verrà rimossa.
La causa può essere un'ernia discale L4-L5 che comprime la radice nervosa che va a "nutrire" e qundi a far muovere alcuni muscoli del piede.
Possibile che nessun medico Le abbia spiegato come stanno veramente le cose?

Cordilmente ed auguri
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dopo
Attivo dal 2014 al 2018
Ex utente
Gentile Dr. Migliaccio, le dico che l'ortopedico che mi ha visitato mi ha rassicurato che secondo lui, il deficit era dovuto al dolore forte che avvertivo a livello del nervo sopra la caviglia e per questo motivo non riuscivo a camminare sul tallone, con la cura prescritta avrei recuperato, ma se Lei ritiene che questo non avverrà allora mi prenoto subito una visita neurochirurgica. Grazie.
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Un ortopedico dovrebbe saper distinguere un risparmio motorio su base antalgica, da uno da lesione nervosa.
Nella mia attività anche di consulente medico-legale per la mia specializzazione, cerco sempre di difendere l'operato dei colleghi il più oggettivamente e correttamente possibile, ma in alcuni casi (come sembrerebbe il Suo) non ci sarebbero giustificazioni.
Vada dal neurochirurgo
Auguri