Ipotiroidismo ansia/umore

Gentilimedici,

Scrivo qui in questa sezione e non in quella di endocrinologia, non avendo avuto risposta ed inoltre perchè mi pareva particolarmente opportuno scrvivere qui per alcuni aspetti che sto per andare a dire. Soffro di disturbo bipolare, sonoin cura farmacoogica, c''è anche il litio tra i farmaci e lo stesso ha causato probabilmente un aumento del tsh ed abbassamento del ft4, facendo sì che il quadro che si è delineato adesso è quello di un ipotiroidismo subclinico, probabilmente causato dall''assunzione di litio per me indispensabile, dato che soffro di disturbo bipolare e mi è stato prescritto eutirox 25. Detto ciò, la mia domanda è semplice: può effettivamente l''eutirox, giustamente modulato, portare ad un intervallo maggiore tra una ricaduta ed un''altra (ho letto molti studi in cui si cercava di vagliare quest''ipotesi) essendo i miei rapidi cicli? Può inoltre giovare più in generale all''umore e allo stato ansioso che mi pervade da un mese a questa parte, nonostante sia in cura? Ringrazio per la gentile attenzione, cordialmente.
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Dr. Roberto Di Rubbo Psichiatra, Psicoterapeuta 1.1k 24 4
Gentile Utente,
una corretta funzionalità tiroidea, anche se raggiunta farmacologicamente, è importante per il mantenimento della stabilità dell'umore data l'influenza degli ormoni tiroidei sull'umore stesso. Non credo che l'Eutirox sia in grado da solo di poter allungare l'intervallo di tempo fra le ricadute nei rapido ciclici, questo almeno nella mia esperienza.
Cordialità.

Dr. Roberto Di Rubbo

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gentile dott. Di Rubbo,

Mi è chiaro il concetto di stabilità umorale raggiunta con l'eutirox, che contribuisce, se ho capito quello che lei dice, anche alla controparte umorale. Per quanto riguarda la rapida ciclicità mi era capitato di leggere alcuni articoli in cui si affermava che chi soffre di rapidi cicli era per la metà del campione prescelto ipotiroideo e con adeguata terapia con levotiroxina riusciva ad allungare il tempo di stabilità umorale tra un ciclo e l'altro. Se vuole le posto il link. Cordiali saluti.
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Dr. Roberto Di Rubbo Psichiatra, Psicoterapeuta 1.1k 24 4
Gentile Utente,
la ringrazio. Non c'è comunque molta letteratura che conferma la tesi degli autori.
Cordialità
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