Dente rotto

Buongiorno
Stamattina mangiando un pezzo di cioccolato mi si è rotto un dente.
Premetto che circa 3 anni fa vi era una carie (nel 37esimo dente), che è stata curata e otturata. Lo scorso anno l'otturazione è saltata, e mi sono accorta che il dente era nero, e qualche giorno dopo è cominciato il dolore. Sono andata da un dentista, mi ha dato antibiotici per 5 giorni e mi ha detto di ritornare. La volta dopo mi ha devitalizzato (pare) il dente, senza però anestesia perché diceva che in questo modo sapeva dove cercare i canali. Sono rimasta traumatizzata, non ho più voluto rivedere un dentista, fino a che la pasta provvisoria si è consumata e il dolore è tornato, e ho dovuto per forza tornare (cambiando ovviamente). Questo dentista ha pulito i canali, e per 4/5 volte la cosa si ripeteva. Apriva, ripuliva e rimetteva la pastina provvisoria, il tutto per una spesa di 500€.
La scorsa settimana ho nuovamente cambiato dentista, sta volta sembra una persona seria, mi ha fatto una lastra e mi ha detto che il dente è semplicemente aperto, lo è stato per più di un anno.. Mi ha rimesso la pastina è dato appuntamento per finire il lavoro dopo il ponte dell'8.
Stamani come dicevo, il dente si è però spezzato, e continuano a venire via pezzettini di dente. Ho chiamato il dentista che mi ha dato appuntamento alle 6 stasera, perché non ho dolore.
Volevo qualche informazione su cosa mi farà. sono terrorizzata, ho la fobia dei dentisti, e del dolore che potrei provare. Tra l'altro ho solo 21 anni, e non so che pensare. Per telefono mi ha detto che è molto probabile che dovremmo estrarlo, perché è difficile ricostruire un dente in queste condizioni.
Non c'è proprio possibilità? È quanto tempo passa dal l'estrazione al rimettere un nuovo dente? Per natale fino al 10 gennaio sarò all'estero, dovrò andarci senza il dente?
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Dr. Edoardo Bernkopf Dentista, Gnatologo, Esperto in medicina del sonno 6.5k 211 29
Gentile Paziente, per rispondere alla sua domanda bisognerebbe poter vedere il caso e una radiografia. Dipende infatti dal tipo di frattura che c'è stata: se la linea di frattura è al di sopra del margine gengivale, il recupero è più semplice. Se scende al di sotto può essere necessario un intervento di chirurgia parodontale (allungamento di corona clinica) per esporre la zona sana residua su cui far chiudere il restauro.
A volte purtroppo la frattura può avere caratteristiche sfavorevoli, che rendono indicata l'estrazione.
Per l'inserzione di un impianto (se questa è la soluzione che si intende attuare) a volte si attende qualche mese fino a guarigione del sito estrattivo, altre volte si opta per un impianto post estrattivo, eseguito cioè nella stessa seduta dell'estrazione: bisogna vedere se la situazione lo consente. Lo stesso dicasi nella scelta fra un carico immediato (protesizzazione nella stessa seduta in cui si inserisce l'impianto) e un carico differito, cioè dopo 4-6 mesi dall'inserzione dell'impianto.
Cordiali saluti ed auguri.

Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com

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