Mio marito non vuole mai andare dai miei genitori a pranzo

Buongiorno sono a scrivervi per un problema che mi afflige e non mi lascia vivere tranquillamente la mia gravidanza. Ho 40 anni sono al sesto mese all inizio. La storia mia e del mio compagno è questa: sua madre resta sola perché il marito dopo 4 anni di malattia muore noi andiamo a convivere nel 2011 quando il padre è già malato. Il mio compagno cade in depressione e non dorme di notte e anche per me tristezza a non finire io che già avevo 36 anni e volevo un figlio già da due anni.... quindi... la convivenza continua tra litigi e offese e il gennaio del 2013 il padre muore. Noi entrambi figli unici. Muore anche sua nonna e gli resta il nonno solo.... la madre sola con il cane... ho portato tanta pazienza... spesso andavamo via con sua madre e il cane molti week end... poi mi sono stancata perché coi i miei genitori non andavamo mai via ... qualche volta a pranzo o a cena ma raramente. I miei genitori sono molto buoni e hanno sempre capito che era un momento particolare e che lavorando lui nn aveva tempo e spesso tutti i week end in estate andavamo via anche solo io e lui. Ora c'è in arrivo un bimbino che nascerà a fine aprile e che si muove dentro di me e io sto passando questa gravidanza in agitazione ..... la sera della vigilia siamo andati fuori coi miei e sua mamma ed ero contenta. Poi a natale eravamo divisi ed ero molto triste....lui al ristorante con sua mamma e suo nonno e una zia vecchia del padre e io sola coi miei genitori.... poi a santo stefano e la domenica nn è voluto andare né dai miei né da sua mamma.... e non c'è verso se ne parliamo litighiamo sempre... chiedo vs consulto mi sto facendo troppi problemi per niente? I miei genitori dicono di si e che devo smetterla.... perché è venuto a cena da loro il 13 dicembre e amche l 8 novembre. E poi penso già a quando ci sarà il bambino sua madre ha un cane un po matto che abbaia sempre e lei mi ha detto che essendo sola e col cane il bimbo ce lo potrà tenere forse solo qualche ora.... ma come posdo fare a fregarmene e a pensare solo gg x gg? Grazie mille x il vs aiuto ne ho tanto bisogno
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
Cara Utente,

in questo momento è prioritario che lei stia tranquilla e che le fonti di stress siano il più possibile eliminate, dal momento che sta portando avanti una gravidanza in età considerata avanzata.
Faccia presente al suo compagno che lo stress della madre si ripercuote sul bambino che nascerà (perchè gli ormoni dello stress arrivano al feto): in questo periodo occorre che lui sia un po' più collaborativo e che cerchi di accontentarla anche quando non ne ha voglia, se possibile, per evitare che si agiti e che si trovi in uno stato di tensione non certo auspicabile.

La soluzione di trascorrere tutti assieme la sera della Vigilia era ottima: perchè non l'avete ripetuta anche a Natale?
Come mai a S. Stefano lui ha voluto restare a casa? Era stanco?

Lei è molto legata ai suoi genitori? Se potesse essere lei a decidere, ogni quanto li vedrebbe?

Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it

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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Cara Signora,
Vorrei sdrammatizzare un po' quanto Lei ci chiede.
Le cene e i pranzi del periodo natalizio costituiscono quasi al 100% motivi di contrasti e liti familiari. Quindi niente di straordinario che capitino anche a Lei.
Forse nella Vostra famiglia si sono attivate delle dinamiche emozionali molto intense a causa dei lutti, della gravidanza e forse del Suo fastidio.
Le auguro di tranquillizzarsi e Le propongo di farsi un po' aiutare a sostenere con maggiore serenita' questo complesso menage familiare, in cui ognuno ha la propria sensibilita' da rispettare.

Buon Capodanno! E auguri!

Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132

[#3]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno grazie mille per le vs risposte... allora io praticamente i miei genitori li vedo tt i giorni e lui invece la sua mamma solo quando riesce e ha tempo perché è sempre con me quindi per mancanza di tempo a volte va dalla mamma invece di venire dai miei genitori. Io sono a casa in maternità anticipata e quindi abituata a lavorare nove ore mi sono ritrovata da subito ad avere un sacco di tempo a cui pensare.. il giorno di natale nn abbiamo potuto ripetere perché mia nonna ha 89 anni e al ristorante nn voleva venire e a santo stefano avevano già una cena alla sera con amici. Ma spero che l anno prossimo sarà diverso. Purtropoo nn abbiamo avuto una situazione facile a causa di lutti malattie ecc... io ero in menopausa precoce e avevo tanta rabbia perché lui mn si era deciso prima x il bambino a causa della malattia del padre nn se la sentiva. Poi abbiamo fatto fecondazione ed è riuscota al primo tentativo sta cercando di accontentarmi in tante cose però dice che poi i nonni li vedrà anche troppo e io li vefo tt i gg e preferisce stare noi due o con amici.
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dopo
Utente
Utente
Ho tanta paura di non andare d accordo quamdo nascerà il bambino e ho tante ansie e non voglio trasferire tutto questo al mio bimbo sono già al sesto mese. Come posso fare? Che consiglio avete da darmi? Quando mi prende la rabbia nn riesco a dormire il giorno di natale ero molto triste e alla sers ho litigato con lui e rovinato tt solo xche' sua madre mi ha detto che nn compra niente x il bimbo finché nn sarà nato sua madre è troppo negativa e pesdimista....
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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Cara Signora,
In una famiglia e' necessario andare d'accordo.
Rispettare tutti e in special modo i componenti anziani. Nessuno ha la possibilita' di accampare dei diritti prioritari.
Su questo La invito a riflettere e regolarsi di conseguenza.
Forse la gravidanza l'ha resa un po' insensibile agli altri e questo non e' giusto ne' per i Suoi familiari ne' per Lei.
Si faccia aiutare da uno psicoterapeuta.
Le emozioni che vive possono essere modulate dal confronto con un professionista.
I migliori saluti cara signora.
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dopo
Utente
Utente
Buonasera Gent Dott.ssa ho paura di non andare d accordo col mio compagno ma nn coi miei genitori o sua madre perché nessuno di loro è invadente. Sono seguita da una psicologa dove andrò anche a gennaio perché ho ansie infondate.... tutto si può risolvere adesso che è arrivato a casa il mio compagno mi sento meglio è che sono stata molto sola durante questa gravidanza xche' lui era a lavorare.... e alla sera torna sempre dopo le otto perché deve fare dei giri per la madre o il nonno storie di affitti assicurazioni scadenze banche siamo entrambi figli unici e prima si occupava di tutto questo suo padre. Ma io chiedo è normale che in un momento di rabbia mi dica che sono scema e deficiente.... ne ho parlato anche con la mia psicologa e dice che nn ci devo fare caso che sono uomini e hanno poco pazienza.... nn so però io non offendo.... e se glielo dico non facciamo altro che litigare... se io non lo stuzzico non ricevo nessuna offesa ma solo affetto.... nn so se questo vomportamento del mio lui è corretto? Io sono molto pesante...ripeto le cose dieci volte e in questi mesi non mi va mai bene niente.
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