Infarto e glicemia alta

Buonasera,
Cerco di spiegarmi in breve. Mio padre ha avuto un infarto recentemente (il 26 dicembre) , dovuto ad un occlusione di una coronaria , a cui è stato fatto un intervento di angioplastica (circa 4 ore dopo dell iniziò dell infarto). Ora è più stabile e dovrà essere dimesso domani, quello che però abbiamo notato un innalzamento della glicemia (250/300 ). Lui soffriva di glicemia alta per cui ogni mese circa faceva degli esami del sangue e prendeva dei medicinali per regolarla ma non ha mai dovuto mai prendere l insulina. Ora all ospedale ne viene somministrata 1 al giorno ma lui è preoccupato (anche per questo) perché non iniziare ad essere dipendente anche dall l'insulina.
Ha sempre mangiato bene (qualche sgarro ogni tanto), non è un tipo sedentario, è magro , ha 65 anni.
Sinceramente ai dottori non sembra importare molto questo problema del diabete, sapete dirmi se è possibile che un evento del genere possa incrementare così tanto la.glicemia e se.possa essere temporaneo?

Grazie mille

[#1]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.3k 3.6k 3
L' insulina viene spesso usata in fase acuta, perche' molto maneggevole e sicura.
Probabilmente suo padre potra' tornare agli antidiabetici orali: se cosi' non fosse non sarebbe una tragedia.
Milioni di persone sono in terapia insulinica che, a parte la scomodita' dell'iniezione sottocutanea, presenta efficacia e sicurezza maggiore dedgli antidiabetici orali.

Arrivederci

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

[#2]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno dottor cecchini, la ringrazio per la Sua risposta.
Quindi lei pensa che potrebbe essere anche una situazione temporanea questa iperglicemia? Le chiedo questo perché, come lei sicuramente sa meglio di me, un paziente infartuato già è depresso per la situazione, e quindi mi piacerebbe avere anche un consulto da un altro dottore specialista. Ovviamente cosa che farò appena uscirà dall'ospedale per le visite successive.
Ringrazio nuovamente e le auguro una buona giornata
[#3]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.3k 3.6k 3
Potrebbe essere temporanea, oppure no, non posso prevederlo.
Non vedo tuttavia niente di drammatico nel caso in cui dovesse proseguire con l'insulina.
Purtroppo le malattie richiedono terapie idonee e nel caso in questione un perfetto controllo dei valori glicemici e' indispensabile,.
Arrivederci

cecchini
[#4]
dopo
Utente
Utente
Grazie dottore, la ringrazio moltissimo per il suo chiarimento. Le auguro buon lavoro
[#5]
dopo
Utente
Utente
Buonasera,
mio padre è finalmente tornato a casa, ma da quando è tornato (lunedi ) la sua glicemia è sempre alta (oggi ha toccato picchi di 400).

Parlando con il dottore durante la sua dimissione, ci aveva detto che sarebbe scesa e poteva continuare a prendere i suoi medicinali di sempre (oltre alla cura per la convalescenza post-infarto)ma ancora non è cosi, anche se segue una dieta corretta e cerca di muoversi(per il momento mangià poco, ma normalmente ha sempre seguito una dieta variegata e leggera).

Hanno sospeso con l'insulina, e notando le 11 tipi di pillole che deve prendere ora (per la cura dell'infarto) ,solo 2 tipi sono privi di lattosio (cardioaspirina e pantoprazolo) .

Dottore lei cosa mi dice, domani chiameremo sicuramente il medico di famiglio o un centro di diabetologia per essere consigliati al meglio.

Grazie per la sua attenzione
[#6]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.3k 3.6k 3
Se la glicemia é cosimelevata occorre che l insulina venga proseguita.contatti velocemente il suo medico

Non ho compreso la sua osservazikne sul lattosio
arrivederci

Cecchini
[#7]
dopo
Utente
Utente
Grazie per la sua risposta.
Per quanto riguarda il lattosio, intendevo dire che in quasi tutte le pillole è presente il lattosio, quindi zucchero e anche questo potrebbe essere causa di questo innalzamento visto la quantità di pillole assunte giornalmente?

Grazie
[#8]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.3k 3.6k 3
Assolutamente no: la quantita' e' talmente piccola che non influenza neppure minimamente la glicemia.
Arrivederci
[#9]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno dottore, purtroppo mio padre ha avuto un attacco di cuore giovedì scorso ed è stato ricoverato nuovamente. Gli è stato applicato un icd venerdì ma continua ad avere delle scariche da quando è stato applicato.
La contrattilità del cuore è del 38% secondo l ecocardiogramma.
Hanno fatto una coronografia (questa mattina)e le coronarie sono libere , ora quindi a dire dei medici bisogna aspettare ,per poter prendere altre decisioni (tipo ablazione , ma che l ospedale in questione Macerata non fa).

Siamo sfiduciati, che cosa può dirmi dottore?

grazie
Infarto

L'infarto del miocardio: quali sono i sintomi per riconoscerlo il tempo? Quali sono le cause dell'attacco di cuore? Fattori di rischio, cure e il post-infarto.

Leggi tutto