sospetto Fibroma lingueale

Buongiorno vorrei sottoporre alla vostra cortese attenzione un problema che riguarda mio figlio di 12 anni. Da qualche mese mi sono accorta che sulla sua lingua è comparso una specie di taglio che lascia scostare un minuscolo lembo di lingua lasciando vedere la parte sottostante. All'inizio pensavo che si trattasse del tatuaggio che lascia sulla lingua l'apparecchio; A seguito della rimozione dello stesso, ho chiesto spiegazioni all'odontoiatra che ha diagnosticato un fibroma causato da una ripetuta irritazione della lingua dovuta a fenomeni di freddo-caldo o allo stesso apparecchio. Mi è stato consigliato di toglierlo con urgenza per evitare una potenziale degenerazione, anche se al momento, sempre a parere dello specialista, non ci sono rischi. Le mie domande sono: 1) è davvero necessario procedere all'asportazione? 2) In caso di risposta affermativa, va prevista una biopsia? 3)Lo specialista a cui mi sono rivolta è laureato in Odontoiatria e Protesi Dentaria con specializzazione in Chirurgia Odontostomatologica e dottorato di ricera in Scienze Odontostomatologiche: potrebbe svolgere lui l'intervento o devo rivolgermi a un patologo orale? 4) in caso di risposta affermativa ai punti 1 e 2, l'intervento andrebbe necessariamente fatto in ospedale o potrebbe anche essere eseguito nello studio privato dello specialista? 5) ci sono degli esami da fare per valutare la situazione prima di decidere se asportare oppure no? 6) Quali sono i rischi nel caso dovesse essere necessario procedere all'asportazione? 7) potrei pubblicare una foto della lesione in modo da rendere più chiara la mia descrizione? Chiedo scusa per tutte le domande (ma trattandosi di un ragazzino di soli 12 anni sono davvero preoccupata) e ringrazio fin da ora di cuore chi voglia rispondermi. Anna
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Dr. Armando Ponzi Dentista, Anatomopatologo, Gnatologo, Medico estetico 2.1k 56 18
Gentile paziente,
un fibroma è una entità benigna senza alcun a prospettiva di degenerazione: per questa si esegue una escissione anziché biopsia qui non indicata.
L'intervento è semplice ed eseguibile a livello ambulatoriale.
Il frammento operatorio va sempre analizzato.
Cordiali saluti

Dr. Armando Ponzi
www.sgfmedical.it

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Dr. Enzo Di Iorio Dentista, Odontostomatologo 3.2k 128 29
Gentile utente, sulla necessità di eseguire la rimozione della presunta lesione, in assenza di un riscontro clinico reale non e' possibile dare una risposta. In linea generale qualsiasi lesione non guarisca spontaneamente o dopo terapia nell'arco di un paio di settimane va sottoposta ad approfondimento diagnostico.
L'Odontoiatra ( ancor meglio se specialista in Chirurgia Odontostomatologica) può senz'altro eseguire l'intervento. L'intervento quasi sempre si esegue ambulatorialmente in anestesia locale. Alla rimozione della lesione deve seguire l'esame istologico che confermerà o meno la diagnosi presunta.
Circa eventuali esami preliminari da eseguire e rischi correlati all'intervento, molto dipende da anamnesi, sede, dimensioni e aspetto della lesione, capisce bene che dunque torna ad assumere un aspetto fondamentale ciò che emerge dall'esame clinico.

Cordiali saluti

Dr. Enzo Di Iorio
Chirurgo Odontoiatra specialista
enzodiiorio@hotmail.it