Balanopostite

Rivolgo questo quesito al dott. Laino, che mi pare estremamente esperto in materia.
Soffro di una balano-postite cronica da ormai 4.5 anni, che si ripresenta con alternanza di ca. 20-30 gg.
Ho già consultato negli anni diversi specialisti (anche tra i più rinomati nella mia città) sia dermatologi sia urologi, senza mai riuscire ad identificare le cause della patologia.
Si tratta prevalentemente di postite, con arrossamento e gonfiore di tutto o parte del prepuzio, abbondante produzione di smegma, causato visibilmente da secchezza e continuo sfogliamento del foglietto prepuziale interno.
I rapporti sessuali, protetti o no, causano sempre peggioramento, però a volte sono soggetto anche ad episodi del tutto scorrelati dallo sfregamento.
Il glande non è quasi mai coinvolto dai processi infiammatori, tuttavia durante l'ultimo episodio (attualmente in corso da 3 settimane) sto notando la comparsa di alcune parziali sinechie balano-prepuziali.
Al momento mi trovo all'estero per un paio di mesi, pertanto, in attesa di poter effettuare una visita possibilmente risolutiva, vorrei sapere come gestire questo episodio che mi perdura da 3 settimane e non vuole saperne di guarire.
Come consigliato dall'urologo, mi lavo solo con acqua tiepida 1 o 2 volte al giorno (prevalentemente per rimuovere lo smegma) ed espongo all'aria il glande per 30-45 min/die.
Di solito queste azioni conducono a guarigione in 2-3 gg., invece questa volta assisto ad un continuo peggioramento (aumento del prurito, coinvolgimento di tutto il prepuzio, dolore anche all'asta/base del pene).
Come detergenti ho con me Alfa4 Micospuma e Balanil, di solito la Micosuma mi allevia rapidamente il bruciore, ma non questa volta.
Come creme ho con me Canesten e Sensigel Intimo.
In passato nessun trattamento antimicotico ha dato risultati apprezzabili, però l'applicazione di Canesten sembra migliorare nel breve la situazione, mentre il Sensigel, che dovrebbe contrastare la secchezza, mi causa un'immediata reazione essudativa.
Ringrazio anticipatamente per la cortese risposta.
[#1]
Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464 367
Gentile utente, molto semplicemente: una balanopostite che dura quattro o cinque anni sicuramente non è - o non è solo - una balanopostite. Probabilmente esistono delle condizioni che predispongono l'insorgenza di balanopostite recidivante ma è necessario capire quali essi siano

Da qui non posso aggiungere altro di utile ma soltanto il consiglio di sospendere ogni terapia finora inutile e procedere dopo qualche giorno con una nuova valutazione dell'esperto, anche con questi dettami suppletivi. Molte sono le dermatosi e dermatiti dell'area genitale che spesso possono mimare o sovrapporre una balanopostite infettiva. Per ulteriori informazioni credo che potrà trovare dati utili in www.balanopostite.it

Cari saluti

Dr Laino

Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gentile Dottore, la ringrazio molto della sua risposta e sono d'accordo con lei.

Avevo già consultato con attenzione il suo sito, e ritengo verosimile che la mia balanopostite si sovrapponga ad una forma pseudo-psoriasica, che già il mio dermatologo aveva ipotizzato notando l'estrema secchezza della mia pelle anche in altri punti quali cuoio capelluto, gomiti e ginocchia.

Poichè devo permanere per ameno un altro mese in un Paese estero dove mi è impossibile effettuare approfondimenti, le chiederei solo la gentilezza di indicarmi cosa posso fare, oltre ai lavaggi, per alleviare un po' il prurito e lo sfogliamento interno del prepuzio.

Grazie ancora!
[#3]
Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464 367
Come immagina la vorrei aiutare, ma dalla sede telematica spesso questi aiuti, fra l'altro impossibili e non legali, possono addirittura essere inutili! Ovviamente detergano in modo delicato e non applichi alcuna crema medicamentosa senza un indirizzo specialistico. Cari saluti ancora.

Dr Laino