Relazione streptococco e fastidi vaginali

Buongiorno,
ho 34 anni e da sette mesi accuso fastidi alla vagina quali tensione, prurito intenso, perdite (anche di sangue), formazione di piccole piaghe all'interno delle labbra. Sin dai primi sintomi mi sono rivolta al ginecologo e, dopo un iter piuttosto lungo, ora mi è stato diagnosticato (tramite tampone vaginale) un "abbondante sviluppo di streptococco agalactiae- gruppo B". Non risultano altre anomalie dal tampone ed anche il pap test è negativo.
Queste le mie domande:
1- come posso averlo contratto? Non ho rapporti sessuali da due anni, e prima non ho mai accusato disturbi.
2- è trasmissibile?
3- è effettivamente la causa dei miei fastidi?
4- la somministrazione prescritta di "Momeril" può essere sufficiente a debellarlo?
Dopo l'assunzione ho infatti notato che al momento il prurito sembra diminuito, mentre sembrano persistere le perdite di colore chiaro e consistenza piuttosto fluida. Anche le perdite di sangue al momento non si sono ripresentate. Il tutto non mi rassicura affatto perché, in realtà, i sintomi diventano davvero insopportabili in prossimità delle mestruazioni, che arriveranno tra 20 giorni circa.
Grazie per il supporto e per la pazienza, purtroppo dopo sette mesi e tanto disagio sto perdendo fiducia nella professionalità del mio ginecologo e questo mi dispiace.